Cibi antitumorali: ciò che dovresti sapere
Cibi antitutmorali: un elenco di consigli e dei cibi da introdurre nella dieta anticancro. Informazioni utili per la prevenzione e fattori da non sottovalutare.
La prima regola generale: leggi bene l’etichetta degli alimenti e cerca di conoscere a fondo tutto ciò che mangi, compresi additivi alimentari come conservanti, emulsionanti e stabilizzanti.
Le origini contano
E’ difficile parlare di cibi antitumorali perché si tratta di un argomento complesso. La complessità non è data dall’ampia varietà di alimenti che abbiamo a disposizione, bensì dalle variabili che li accompagnano.
Ogni alimento può avere origini diverse, essere coltivato o elaborato in modo diverso, può aver subito una filiera produttiva non adeguata… Insomma, le variabili sono davvero tante ed è difficile controllarle tutte. Solo un’attentissima scelta della materia prima può fare la differenza.
Un banale esempio?
L’uva, i mirtilli ma anche lo stesso olio di oliva, possono essere considerati ricchi di sostanze antiossidanti. La verdura, nostra perenne alleata, può essere un ottimo alimento in una dieta anticancro. Sì, ma se questi alimenti provengono da suoli inquinati, questa scelta non solo sarà stata vana ma avrà anche peggiorato la nostra condizione di salute.
L‘inquinamento del suolo gioca un ruolo importante nella coltivazione degli alimenti. Prima di parlare di cibi antitumorali sappi che a fare la differenza è la coltivazione e la lavorazione della materia prima. Insomma, se conosci il fornitore / produttore, conosci la zona di origine e le tecniche agroalimentari di base impiegate… sei a metà dell’opera!
Prevenzione tumorale
Dopo questa doverosa premessa, vi è un altro fattore da non tralasciare. La dieta anticancro o comunque l’uso di cibi antitumorali, non hanno alcun “magico effetto”. Possono sì, rappresentare una buona base per la prevenzione e per coadiuvare uno stile di vita sano, ma non possono rappresentare in alcun modo una soluzione o una cura. Se la tua dieta è ricca di cibi anticancro, ti conviene comunque sottoporti ai vari screening di prevenzione e consultare il tuo medico di base per individuare eventuali fattori di rischio.
In base al sesso e all’età, la tua ASL di riferimento potrà proporti un programma di screening così da eseguire un’adeguata prevenzione tumorale. L’anamnesi familiare conta tanto. Se nella tua famiglia ci sono stati casi di tumore (benigno o maligno) è bene confrontarsi con il medico per capire come procedere.
Cibi biologici e non ogm
Gli alimenti da prediligere sono quelli ottenuti da allevamenti o da agricoltura biologica. E’ chiaro, da preferire cibi biologici, meglio se coltivati nel proprio orto o da un agricoltore di fiducia!
Se compri verdure non biologiche, lavale bene sotto acqua corrente. L’acqua basta per eliminare residui di pesticidi. Se proprio vuoi essere scrupoloso, aggiungi all’acqua mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio o un cucchiaio di aceto.
Assolutamente da evitare sono gli alimenti OGM e qui diventa più difficile. In Europa, la direttiva vigente, non consente la coltivazione di semi ogm ma non ne vieta l’importazione. Evita i cereali del mattino per prediligere avena o fibre integrali nostrane. Evita anche carni ottenute da allevamenti intensivi alimentati con mangimi ogm.
Tra gli altri consigli che dovrebbero costituire l’ABC della tua vita: bevi tantissima acqua. Bere acqua a digiuno può aiutare molto l’organismo. Evita la vita sedentaria che ti predispone a diverse malattie. Da tenere lontano anche lo stress.
Cibi antitumorali
Antociani, vitamina E e antiossidanti in generale… sono tutte sostanze che possono aiutare il tuo organismo. Alimenti ricchi di additivi alimentari, eccessivamente elaborati e, in generale, il cibo spazzatura, dovrebbero essere eliminati o usati con parsimonia.
Una dieta anticancro è equilibrata, bilanciata e in grado di soddisfare il proprio fabbisogno nutrizionale da ogni punto di vista. Per elaborare una dieta di questo genere, rivolgiti a un buon nutrizionista.
Alcuni tumori vedono una correlazione ormonale (come quello alla mammella, ovaio, prostata, colon…), oltre a fare attenzione a ciò che mangi e prediligere cibi antitumorali, evita anche l’inquinamento Indoor e quindi detergenti e prodotti chimici che rilasciano in casa sostanze volatili che possono impattare sul sistema endocrino.
E’ chiaro che un elevato consumo di frutta e di verdure possono apportare caroteni, flavonoidi, fibre e nutrienti che sostengono le funzioni dell’organismo. Sulla gogna non vanno messi i grassi: i grassi “sani” ricchi di omega 3, possono supportare il tuo organismo senza alterarne le funzioni fisiologiche.
Carne rossa, salumi, latticini e derivati dal latte andrebbero usati occasionalmente.
Dieta Mediterranea e cibi anticancro
Se trovate online un elenco dei cibi anticancro, sappi che questo va preso con le pinzette. Il paradosso di chi cerca una dieta anticancro qui in Italia è che la nostra dieta tradizionale è tra le migliori nel mondo anche quando si parla di prevenzione tumorale e prevenzione di altre malattie a carico dell’apparato cardio vascolare. Parliamo della dieta mediterranea.
Un‘alimentazione sana e bilanciata può essere scoperta nel modello della dieta mediterranea. Questo stile alimentare promuove l’utilizzo di frutta fresca, verdure, frutta a guscio, olio extravergine d’oliva, legumi, verdure e pesce. Il consumo di carne è concesso entro certi limiti ma in ogni caso, la dieta non verte sul consumo di prodotti elaborati.
Sono gli eccessi che danneggiano la salute e i cibi antitumorali possono aiutarti ma non rappresentano una panacea. Preso atto, ahimé, che molto è legato anche alla predisposizione genetica, alle abitudini (fumo, vita sedentaria, …) e ai fattori ambientali (inquinamento atmosferico, inquinamento domestico…) che sono più difficili da controllare. Ecco perché ti abbiamo consigliato più volte di parlare con il tuo medico di fiducia ed eseguire gli screening più adeguati al sesso e alla tua età.
Pubblicato da Anna De Simone il 9 Luglio 2022