Chorisia speciosa, coltivazione e impieghi
La Chorisia speciosa è un albero della famiglia delle Bombacaceae (la stessa alla quale appartiene il baobab) e colpisce subito l’attenzione per il suo tronco ricco di spine.
Il tronco, proprio come quello del baobab, è rigonfio alla base ed è tappezzato da grosse spine coniche. Nel suo habitat naturale la Chorisia speciosa può raggiungere e superare l’altezza di 20 metri. I tessuti alla base del fusto si rigonfiano per accumulare l’acqua da usare come riserva nei periodi di siccità.
La specie è presente in Brasile, Paraguay e in Argentina dove è nota come albero ubriaco (palo borracho). E’ coltivata nelle regioni tropicali e subtropicali ed è stata introdotta in Italia alla fine del XIX secolo nell’orto botanico di Palermo. Da lì si è man mano diffusa come pianta ornamentale sia per i giardini privati sia per l’arredo urbano.
La chorisia speciosa è coltivata soprattutto a scopo ornamentale. Al di fuori dei giardini privati, la chorisia speciosa è coltivata per l’uso dei suoi frutti e dei semi che oltre a essere commestibili (quindi di interesse per l’industria alimentare) godono di un buon interesse industriale. Dai semi, i
noltre, è possibile estrarre un’olio vegetale molto particolare.
Il legno della Chorisia speciosa è molto leggero ed è bianco, è usato in sostituzione del sughero o per la fabbricazione di botti leggere.
I frutti della Chorisia speciosa
Quando il seme arriva a maturazione completa, si forma il frutto. Il frutto della chorisia speciosa è un baccello ovoidale dall’aspetto lanoso. Misura 20 cm di lunghezza e nel suo interno raccoglie i piccoli semi circondati da una massa fibrosa. La materia soffice e bianca che racchiude i semi ricorda il cotone o la seta e trova diverse applicazioni in ambito industriale.
La fibra lanuginosa estratta dai frutti di chorisia speciosa anche se non di buona qualità quanto il kapok (infatti è nota come falso kapok), è usata per la preparazione di imbottiture (ha una densità di 0,27 g/cm) morbide e flessibili ed è impiegata per la produzione di diversi materiali come corde o carta.
I fiori della Chorisia speciosa
I fiori sono ermafroditi, sono grandi e appariscenti con petali rosei o rossi. La chorisia speciosa, nel suo habitat naturale, fiorisce tra febbraio e maggio, tuttavia il periodo della fioritura varia in base alla posizione geografica: con il clima mediterraneo la chorisia speciosa fiorisce tra ottobre e novembre, quindi è perfetta per chi desidera un giardino fiorito in autunno
Il nettare della chorisia speciosa è popolare per la sua capacità di attirare insetti impollinatori come le farfalle monarca.
Nelle foto è ripresa la chorisia speciosa che prospera nel mio giardino. In particolare sono riportati i fiori, il frutto e il tronco spinoso.
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Pubblicato da Anna De Simone il 24 Giugno 2015