Chitosano, come funziona e quali sono le controindicazioni. Cos’è e come funziona il chitosano nelle diete per la riduzione del peso corporeo. Quale integratore scegliere e perché.
Che cosa è il chitosano
Il chitosano è un polisaccaride dai molteplici usi, ricavato dallo scheletro esterno (esoscheletro) di granchi, astici, gamberi e altri crostacei.
Il chitosano è un integratore utilizzato per dimagrire in quanto induce un senso di sazietà.
E’ molto usato anche in agricoltura, nel settore biomedico, per la filtrazione dell’acqua e addirittura per la produzione di bioplastiche! Per l’uso del chitosano in agricoltura biologica vi rimandiamo al nostro articolo dedicato: chitosano in agricoltura.
Da dove viene ricavato il chitosano
Come già anticiato, il chitosano è un carboidrato polisaccaride ricavato dalla deacetilazione della chitina, il polimero presente nel guscio di alcuni crostacei come i gamberi, l’astice e il granchio.
Chitosano per perdere peso
Ciò che fa discutere è l’uso del chitosano per perdere peso. In commercio ci sono numerosi gli integratori a base di chitosano per dimagrire, tuttavia non vi sono evidenze cliniche che facciano pensare all’efficacia del prodotto. Anche se d’altra parte molte ricerche evidenziano che il chitosano possa aiutare nella perdita di peso, lo stesso prodotto è risultato inefficace per il controllo dell’obesità.
E’ invece accertata la proprietà di contenimento dell’assorbimento del colesterolo contenuto nei cibi, con tanto di autorizzazione dell’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare), all’inserimento della relativa dicitura tra le proprietà dei prodotti a base di chitosano. Questa indicazione deve però essere utilizzata solo da prodotti che contengano forniscano un apporto giornaliero di almeno 3 grammi di chitosano.
L’assunzione di integratori a base di chitosano è quindi indicata per prevenire l’obesità, riducendo i livelli di colesterolo e ai pazienti affetti dal morbo di Crohn, in quanto sono stati accertati gli effetti lassativi senza la conseguenza negativa di irritare l’intestino.
Infine il chitosano può essere utilizzato all’interno di gomme da masticare per il suo effetto preventivo verso la carie.
Cercando in rete le opinioni sul chitosano da parte degli utenti che lo hanno inserito nella loro dieta si risconta spesso una sua reale efficacia al fine di indurre un senso di sazietà, confermando quindi che il chitosano per dimagrire possa effettivamente essere utile.
Chitosano, come funziona
Il chitosano funziona davvero? Si tratta di una delle domande più ricorrenti inserite su Google.
In un modello sperimentale, il chitosano ha dimostrato di inibire l’assorbimento dei lipidi a livello del duodeno e favorire l’escrezione dei grassi. Nonostante queste evidenze sperimentali, il meccanismo tra d’interazione tra il chitosano e i lipidi è rimasto del tutto sconosciuto, quindi non vi sono state prove cliniche.
Come funziona il chitosano? Come premesso, non è chiaro il meccanismo d’azione di questa molecola ed è per questo che è difficile dire se è efficace o meno. Le ricerche affermano che:
- Il chitosano è una fibra alimentare solubile in grado di aumentare la viscosità del lumen gastrointestinale e di ritardarne così lo svuotamento. Questo causa un senso di sazietà.
- Il chitosano potrebbe aumentare l’escrezione di composti steroli, il che ridurrebbe la digeribilità dei grassi che andrebbero poi smaltiti.
Chitosano, controindicazioni
Tempo fa vi erano delle voci circa serie controindicazioni del chitosano: sembrava che questa molecola non consentisse l’assorbimento di micronutrienti fondamentali come ferro, rame e zinco. Più recenti studi hanno dimostrato che, nei topi, l’ingestione di chitosano non compromette l’assorbimento di ferro, zinco o rame, quindi questa controindicazione non è più credibile.
Si sconsiglia invece l’assunzione di chitosano alle persone allergiche ai crostacei.
Per maggiori risposte su controindicazioni ed effetti collaterali vi invitiamo comunque a consultare il vostro medico di fiducia.
Integratori a base di chitosano
Sono molti gli integratori a base di chitosano presenti sul mercato. Molti combinano il chitosano con altre sostanze più o meno utili per la perdita di peso.
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