Cerchio dei colori, non è un gioco, ma uno strumento molto utile per chi si occupa di grafica, di arte e di … di tutto ciò che è o può essere colorato. Chi lo ha realizzato, ne ha studiato le caratteristiche e non si è affidato al gusto. Noi nel cerchio dei colori vediamo dei colori, ma dietro ci sono valutazioni scientifiche molto accurate e affatto banali. Se gli abbinamenti che trovate, non sono di vostro gusto, liberi di disubbidire, perché vince sempre la legge della percezione del colore, nostra personale!
Cerchio dei colori: cosa è
Questo cerchio è molto importante per capire quali sono i colori primari, quelli secondari e quelli complementari. Invece che impararli a memoria, come i nomi dei 7 nani, di cui ne sfugge sempre almeno uno, con questo strumento, si ha tutto davanti agli occhi e le categorie sono visibili, chiare e indiscutibili.
Cerchio dei colori complementari
Per riconoscere i colori complementari, è necessario prima capire come tutti i colori sono posizionati. Al centro del cerchio dei colori c’è un triangolo che ospita i tre colori fondamentali o primari, il rosso, il giallo e il blu. Poi arrivano i colori secondari, ottenuti mescolando due a due i primari, e che troviamo nel cerchio dei colori intorno al triangolo.
Secondari e primari così sistemati, formano un esagono, i colori secondari sono il verde, l’arancio e il viola. Per arrivare al cerchio servono altri colori, i terziari, quelli ottenuti da ulteriori mescolanza.
Fatto il quadro generale del cerchio dei colori, vediamo come trovare una coppia di colori complementari. Basta, scelto un colore, andare a cercare quello che sta sul lato opposto del cerchio. La caratteristica delle coppie di colori complementari è che essi si esaltano a vicenda. Sono giallo-viola, blu-arancio, verde-rosso.
Cerchio dei colori di Itten
Itten, Johannes Itten, è colui che ci ha regalato, con i suoi studi, una preziosa classificazione dei colori in base al loro aspetto estetico e comunicativo. E’ grazie a lui che possiamo distinguere universalmente i colori primari, secondari e terziari.
Questo esperto, è stato un pittore scrittore e designer svizzero, ha vissuto nei primi anni del ‘900 e lavorava in una scuola di architettura, arte e design importantissima, chi lavora nel settore la conosce di certo: la Bauhaus. Per una vita, o quasi, ha studiato i colori e il cerchio cromatico ottenuto non poteva che chiamarsi cerchio di Itten.
Cerchio dei colori: abbinamenti
Liberi tutti, quanto a moda, arredo e quant’altro, ormai le regole non esistono, ma per disubbidire bene, impariamole. Abbiamo i colori primari – rosso blu giallo – i secondari – verde viola e arancione – e i terziari, ottenuti unendo i colori primari con gradazioni diverse ottenendo sfumature diverse di uno stesso colore.
Guardando il cerchio dei colori di Itten è piuttosto immediato vedere i colori che stanno bene assieme. In generale quelli scelti nello stesso spicchio, creano un effetto armonioso.
Cerchio dei colori e make up
Anche nella cosmetica, il cerchio dei colori può servire come può servire “L’arte del colore”, una guida pratica all’uso dei colori che segue il metodo di Betty Edwards. Questa esperta insegna come mescolare e combinare efficacemente le varie colorazioni e illustra anche le implicazioni psicologiche dei colori. Così sapremo che effetto fa un certo make up alla persona che lo nota.
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