Centrifuga o Estrattore di succo? Guida alla scelta
Centrifuga o Estrattore di succo a freddo? Con molte probabilità avete voglia di succhi di frutta fatti in casa, così vi state chiedendo se è meglio una comprare una centrifuga o un estrattore di succo a freddo. Per risolvere i vostri dubbi metteremo a paragone gli estrattori di succo con le più diffuse centrifughe.
Sembra che i succhi di frutta fatti in casa possano aumentare le difese immunitarie, aiutarvi a perdere peso, prevenire il cancro e depurare l’intestino. Se tutto questo è vero, meglio armarsi di frullatore, centrifuga o estrattore di succo.
Il frullatore
Con il buon vecchio frullatore non è possibile preparare veri succhi di frutta fatti in casa ma si possono preparare ottimi frullati. Un frullato ha una consistenza e sapore diverso da un succo. I frullati, al contrario dei succhi, conservano la totalità di fibre, la componente più saziante di frutta e verdura.
GUARDA LE FOTO DEI CENTRIFUGATI
La centrifuga
La centrifuga restituisce succhi di frutta del tutto privi di fibre. Di solito, le centrifughe impiegano una lama metallica che, muovendosi rapidamente, riesce a separare il succo dalla polpa mediante la forza centrifuga. Il succo e la polpa sono separati in contenitori diversi. Il problema delle centrifughe sta proprio nel movimento ad alta velocità della lama: il calore generato potrebbe disattivare alcuni importanti enzimi contenuti in frutta e verdura. Il succo prodotto con una centrifuga sembrerebbe meno nutriente del succo ottenuto da un estrattore a freddo; in effetti non ci sono studi scientifici di terze parti che sono andati ad analizzare la quantità di nutrienti di un centrifiguato comparandola con quella dell’estrattore di succo, per ora, gli studi che si trovano in rete sono stati finanziati dalle stesse case produttrici degli estrattori di succo che, essendo molto più costosi, necessitano di una spinta in più per la vendita.
Consiglio #1: ponete nella centrifuga frutta e verdura appena prelevata dall’ultimo cassetto del frigorifero!
L’estrattore di succo a freddo
Il movimento dell’estrattore è lento e non produce calore, così mantengono intatti tutti i nutrienti del succo. Anche con gli estrattori vengono perse le importantissime fibre. L’estrattore di succo a freddo è consigliato soprattutto agli appassionati di “succhi verdi“, estratti di verdure a foglia verde. I succhi prodotti con un estrattore a freddo sono più stabili e mantenendo l’integrità nutrizionale per circa 48-72 ore dopo l’estrazione. Al contrario, i centrifugati devono essere consumati subito.
Un altro vantaggio dell’estrattore, rispetto alla classica centrifuga, sta nella possibilità di poter produrre latte di mandorle o di riso.
GUARDA LE FOTO DEI CENTRIFUGATI
Nonostante i vantaggi di un estrattore di succo a freddo, non è facile consigliarne l’acquisto. Il rapporto qualità/prezzo di un estrattore di succo a freddo è, a oggi, troppo sbilanciato a favore del prezzo. Se una buona centrifuga si compra con un budget di 100-200 euro, per un buon estrattore bisogna essere pronti a sborsare almeno 400-800 euro!
Migliori centrifughe
Vi indichiamo due buone centrifughe reputate le migliori del mercato. In effetti le migliori centrifughe sono quelle con un motore abbastanza potente da consentire i 18.000 giri al minuto così da estrarre più succo e produrre meno scarti. Con questa premessa vi consigliamo di scegliere centrifughe dalla potenza di 1000W che siano abbastanza silenziose, realizzate con materiali sicuri per la vostra salute, che abbiano un’apertura abbastanza grande da poter inserire un frutto intero (senza la necessità di tagliarlo a piccoli pezzi) e soprattutto che siano facili da pulire.
Purtroppo non tutte le centrifughe sono facili da pulire e ancora peggio sono gli estrattori. Entrambi gli elettrodomestici sono composti da diversi pezzi che vanno lavati singolarmente. Ecco perché, per me, la migliore centrifuga è quella di Philips che porta la tecnologia Autopulente. Premetto che il suo, talvolta, è solo un “Pre-lavaggio”, cioè, non sempre viene pulitissima ma nel peggiore dei casi dovrete solo sciacquarla senza imbrattare il lavandino. Inoltre, alla caraffa, potrete aggiungere 2 gocce di detersivo (non di più!) così da rendere il lavaggio più efficace.
Philips HR1871/70 Avance – Centrifuga professionale
Si configura tra le cosiddette “centrifughe professionali”, è la nuova arrivata di casa Philips e affianca il modello HR1871/10 che costa circa 224 euro, per fortuna questa Philips HR1871/70 si trova al prezzo promozionale di 194,99 euro (spedizione gratuita) e in più porta la possibilità di eseguire un pre-lavaggio così da rendere più facile la fase di pulizia.
Vi consiglio di non sottovalutare la funzione “QuickClean”, perfetta per chi desidera bere centrifugati tutti i giorni ma non ha ne’ tempo ne’ pazienza per pulire diversi cestelli.
Chi invece non ha problemi di lavaggio e vuole spendere meno, può puntare alla Duronic JE10 ! Il suo prezzo di listino è di 199 euro ma è proposta in promozione per 84,99 euro. Per le sue caratteristiche può essere considerata una centrifuga professionale, le uniche pecche risiedono nella fatto che è ingombrante e che manca di programma autopulente ma di certo ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Se vi è piaciuto questo articolo potete seguirmi su Twitter, aggiungermi su Facebook, tra le cerchie di G+ o vedere i miei scatti su Instagram, le vie dei social sono infinite! :)
Ti potrebbe interessare anche l’articolo “Centrifugati: 5 ricette da non perdere“
Pubblicato da Anna De Simone il 29 Giugno 2014