Centralina di irrigazione a batteria

Centralina di irrigazione

La centralina di irrigazione è un elemento essenziale per il buon funzionamento dell’impianto, è quindi un dispositivo da scegliere con cura e attenzione, facendosi anche consigliare da un esperto ma avendo prima ben chiaro cosa si desidera e le caratteristiche della zona in cui andiamo ad installare l’impianto.



Centralina di irrigazione: a cosa serve

Immaginiamocela come il cervello di tutto il sistema di irrigazione, un timer intelligente che invia segnali elettrici alle valvole di irrigazione per regolare il flusso dell’acqua di tutto il sistema. Queste centralina di irrigazione possono essere impostare con programmi personalizzati in modo da soddisfare le esigenze delle piante e dei padroni di casa che possono essere comodi di volta in volta ad attivare l’acqua ad una certa ora e per un certo intervallo di tempo, un certo giorno più tardi di un altro e così via.

Ci sono diversi livelli di automazione di queste centraline, alcune sono totalmente meccaniche, altre parzialmente automatiche, altre ancora completamente automatiche. Per la scelta ci si può affidare anche a ditte di giardinaggio che ne installano in gran numero ma se avete la passione per i lavori di giardinaggio potete installare la centralina e l’intero impianto anche da soli.

Centralina di irrigazione a batteria

Soprattutto per l’esterno, si utilizzano centralina di irrigazione a batteria che non necessitano di cavi e collegamenti elettrici, una caratteristica che può essere comoda anche per chi ha un balcone o un terrazzo e non vuole fili in giro.

Spesso i modelli a batteria sono progettati in modo che la stessa batteria sia sufficiente per un’intera stagione in modo da permettere l’applicazione dell’irrigazione interrata anche negli spazi verdi in cui non c’è l’energia elettrica di rete come ad esempio certi orti condominiali oppure i giardini delle case al mare o in montagna.

Centralina di irrigazione a batteria

Centralina di irrigazione wifi

Con circa 40 euro possiamo anche munirci di una centralina di irrigazione WIFI che può essere automatizzata per irrigare ogni giorno, oppure ogni secondo, terzo, settimo giorno, fino a tre volte al giorno. Questo modello da 39 euro WiFi è munito anche di un sensore di pioggia e di umidità che blocca l’irrigazione per risparmiare acqua.

Centralina irrigazione 4 stazioni

Le centraline hanno spesso più stazioni in modo da poter con la massima semplicità cicli e zone di irrigazione. Ci sono quelle a 4, 6, 9 e 12 stazioni, man mano sempre più professionali e anche costose. Per un giardino di medie o grandi dimensioni, da privati, bastano 4 stazioni di solito e su Amazon si trovano delle centraline di buona qualità a 55 euro, come questa di Toro, dalle dimensioni compatte ma molto efficiente, adatta a giardini residenziali e piccole aree verdi.

Centralina irrigazione 4 stazioni 

Centralina di irrigazione Rain Bird

Una marca di centraline di irrigazione che offre una vasta scelta di modelli è la Rain Bird. Alcuni di essi sono acquistabili anche on line su Amazon come questo, prettamente da interni e con 4 stagioni da memorizzare. Costa 60 euro ed ha un monitor molto comodo su cui visualizzare le caratteristiche di ogni una delle zone in cui è prevista l’irrigazione

Centralina di irrigazione Rain Bird

Centralina di irrigazione su smartphone

Oggi si parla tanto di Iot e questa ondata di novità continua ad esso legate viene spesso associata alla smart home senza precisare che può certamente stravolgere in positivo anche l’ambito del giardinaggio. I prodotti non mancano e ci sono già da un paio di anni sul mercato degli ecosistemi che permettono una totale gestione del giardino di casa, piccolo o grande che sia, via smartphone.

Ad esempio la nota azienda leader nel campo Gardena ha presentato già nel 2017 il suo Smart System composto da vari prodotti che comunicano tra loro, tutti comandabili tramite una app disponibile sia per utenti Android che iOS.

Con delicati tocchi di pollice verde su touchscreen si può quindi controllare tutto ciò che accade, senza nemmeno programmare o prevedere ma real time. Come preferiamo, con lo smartphone possiamo gestire la centralina di irrigazione ma non solo.

Tra i vari dispositivi messi in rete attraverso un getaway presente nel kit iniziale, c’è si la centralina di irrigazione ma può lavorare in perfetta sinergia con lo Smart Sensor, in grado di misurare il grado di irrigazione, la temperatura e l’intensità della luce.

Sono poi previsti altri “accessori” da integrare nel sistema, tutti che faranno riferimento al cervello centrale che noi consultiamo e comandiamo tramite app. Ad esempio arriverà un tagliaerba e anche un sistema di videocamere non solo per vigilare su chi entra ed esce dal nostro giardino ma anche sullo stato di accensione delle luci, magari che scattano all’orario sbagliato come spesso capita quando sono temporizzate.

Se vi è piaciuto questo articolo continuate a seguirmi anche su TwitterFacebookGoogle+Instagram

Pubblicato da Marta Abbà il 15 Maggio 2018