Cecidomia del bosso: la cura, il trattamento più efficace e consigli su come curare le malattie del bosso. La cecidomia del bosso è un dittero le cui larve si nutrono dei tessuti vegetali del bosso. I rimedi per eliminare la cecidomia sono efficaci anche nel trattamento della piralide del bosso perché in entrambi i casi si tratta di danni arrecati da insetti defogliatori.
Il bosso, chiamato volgarmente mortella o bossolo, botanicamente noto come buxus semprevirens, è una pianta delle Buxaceae, spontanea in Italia e apprezzata dai giardinieri per la sua forte versatilità.
Predilige coltivazioni in zone aride, rocciose e prevalentemente calcaree e resiste bene anche ad altitudini elevate. Il bosso è coltivato come pianta ornamentale per la costituzione di siepi e bordure. Tra le varietà più comuni nei giardini d’Italia segnaliamo la Boxus semprevirens suffruticola o bosso pumilia che si caratterizza per il suo portamento nano, perfetto per piccole siepi o per realizzare bordure di aiuole e parchi. La varietà bosso arborescens è coltivata a forma di alberello, perfetta per la coltivazione del bosso in vaso e per decorare appartamenti. Non mancano varietà con foglie variegate di colore giallo come il bosso aureo.
Malattie del Bosso
Per curare il bosso in modo efficace bisogno tenere presenti tutte quelle avversità che minano la prosperità della pianta. Le malattie più diffuse sono le cocciniglie, la ruggine del bosso e il marciume radicale causato dall’attacco fungino di Rosellinia buxi. Tra le malattie più temibili del bosso vi è la cecidomia anche conosciuta come cecidomia del bosso.
Le larve di cecidomia sono piccolissime e giallastre (verde-giallo) e prendono il nome di piralide. La forma di cecidomia che attacca il bosso è la larva del dittero Monarthropalpus buxi.
Come riconoscere la cecidomia del bosso?
Sulle foglie compaiono piccole vesciche che, in un primo tempo, appaiono a superficie liscia e giallastra, poi corrugate in quanto causano il sollevamento dell’epidermide fogliare.
La cecidomia del bosso scava piccole mine a forma circolare nutrendosi dei tessuti del mesofilo del bosso. La cura più efficace per debellare la cecidomia del bosso consiste nella lotta biologica.
La cecidomia del bosso, ecco come eliminarla
N.B. i medesimi trattamenti sono efficaci contro la piralide del bosso.
Il modo più efficace per eliminare e combattere la cecidomia del bosso consiste nella lotta biologica mediante l’impiego del Bacillus Thuringiensis. Di questo batterio sporigeno ne esistono tre forme in commercio, la Kurstaki, la Aizawai e la Tenebrionis, quella più efficace per eliminare la cecidomia del bosso è la Kurstaki. Di quest’ultima esistono poi sette diversi ceppi, ma pare che il ceppo non sia determinante quindi potete scegliere qualsiasi prodotto a base di Bacillus Thuringiensis Kurstaki.
Non è molto facile reperire questo prodotto in commercio, un bioinsetticida a base di Bacillus Thuringiensis può essere acquistato presso garden center altamente specializzati o per corrispondenza con la vendita online. Tra i vari prodotti vi consigliamo quelli di ultima generazione sintetizzati in laboratorio e che magari impiegano diversi ceppi del batterio Kurstaki, quello efficace per il trattamento del bosso. Per chi preferisce acquistare nel web segnaliamo due prodotti ad hoc:
- Agrobacterias – Snake Killer da 50 grammi
Prezzo totale: 14 euro
“Snake killer” sta per sterminatore di larve, infatti il batterio Bacillus Thuringiensis stronca il problema alla radice uccidendo direttamente le larve. Una confezione da 50 grammi costa 8 euro, l’unico inconveniente sono i 6 euro richiesti per le spese di spedizione, ma per proteggere le vostre siepi, ne varrà la pena.
- Zapi Larve E Bruchi Delle Piante Flacone da 50 ml
Prezzo totale: 13,90 euro
Il Bioinsetticida Zapi, così come l’Agrobacterias, sono ammessi in agricoltura biologica. Per l’uso di questi prodotti consigliamo di attenervi ai dosaggi prescritti sulla confezione d’acquisto. Un flacone di Zapi da 50 ml è proposto a 12,75 euro con spese di spedizione incluse nel prezzo.
Il trattamento contro la cecidomia del bosso è efficace mediante la lotta biologica, tuttavia, per infestazioni lievi, si consiglia la raccolta e distruzione dei germogli infestati prima dello sfarfallamento degli insetti adulti di cecidomia così da impedire un secondo ciclo di vita con una nuova ovodeposizione a discapito delle siepi di bosso.
Altre informazioni sul bosso: potatura e realizzazione di una siepe
Per fare una siepe di bosso vigono i consigli visti nell’articolo dedicato alle siepi da giardino. Per la potatura del bosso, vi rimandiamo alle indicazioni e al periodo segnalato nell’articolo Come potare le siepi.
Proprietà del Bosso
Non tutti sanno che le foglie di bosso, raccolte in qualsiasi stagione, se essiccate all’ombra, possono essere usate per preparare rimedi casalinghi antireumatici, purgativi, per abbassare la temperatura corporea… Anche la corteccia può dar vita a rimedi sudoriferi e febbrifughi. In ogni caso, si sconsiglia l’impiego fai da te perché si tratta pur sempre di una pianta potenzialmente velenosa. Se intendete cimentarvi nella preparazione di infusi a base di bosso consultate, in via preliminare, un esperto erborista.
Nella foto in alto, il giardino del Castello di Alden Biesen, Francia. Il giardino si fa apprezzare per le sue siepi di bosso. Il bosso è estremamente versatile e si presta perfettamente per l’arte topiaria.
Nella seconda foto, le foglie di bosso colpite dalla piralide, le larve di cecidomia del bosso. La foto è stata tratta dalla sezione del Dipartimento Scienze e Tecnologie Agroambientali, Area di Entomologia “G. Grandi”, della Facoltà di Agraria dell’università di Bologna. A cura di Pietro Baronio.
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