Cavallo Murgese: caratteristiche e carattere
E’ una razza ufficiale dal 1926 il cavallo Murgese ma le due origini risalgono a molto prima. Il suo nome ne descrive la provenienza geografica sta a noi scoprire il resto avvicinandoci a lui e osservando le sue principali caratteristiche sia fisiche che caratteriali, e un paio di allevamenti in cui poterlo cercare anche se sul nostro territorio, soprattutto nell’area di origine, ce ne sono molti di più.
Cavallo Murgese: origini
Si narra che le origini del Murgese risalgano all’epoca della dominazione spagnola nell’Italia meridionale e difatti sia gli stalloni arabi e berberi sia quelli andalusi contribuirono alla sua formazione in modo rilevante. A portare in Italia numerosi stalloni che andarono a migliorare questa razza fu poi intorno al 1500 Andrea Matteo Acquaviva, Conte di Conversano, che era rimasto particolarmente colpito da questi animali e si era preso a cuore la loro evoluzione e la loro diffusione.
Il cavallo Murgese è e resta un cavallo italiano originario delle Murge, un’area geografica situata in Puglia, e viene allevato allo stato brado sin dal ventesimo secolo soprattutto nelle antiche masserie perché può trovare il suo habitat ideale. Ama poter correre tra i prati e i boschi di querce roverelle, leccete e prati.
Cavallo Murgese: caratteristiche
E’ un animale mesomorfo con una struttura corporea di medie dimensioni, in verità difficile da catalogare come taglia visto che la sua altezza al garrese di esemplare in esemplare può variare parecchio all’interno dell’intervallo che va dai 150 ai 162 cm per le femmine e dai 155 ai 168 cm per gli stalloni. In prevalenza questa razza sfoggia un mantello morello corvino lucente privo di alcuna macchia, sono pochissimi gli esemplari di cavallo Murgese che hanno differenti colori, un 3% dei registrati mostra un mantello grigio ferro testa di moro che può essere considerata una variante molto rara ed apprezzata.
La testa ha una forma molto solida ed è una delle parti del corpo di questo cavallo che colpisce a prima vista per la sua armonia. E’ ben attaccata e mostra un profilo che può essere sia montonino che rettilineo, in entrambi i casi la fronte è larga anche se è difficile da notare perché coperta per lo meno parzialmente da un ciuffo piuttosto abbondante. Le orecchie spuntano dalla testa e hanno una grandezza regolare, le narici sono invece piuttosto ampie e gli occhi colpiscono per la loro grande espressività, lo sguardo è limpido e dolce. Il collo è dritto e ben inserito, dotato di una folta criniera molto spesso anche ondulata. Il tronco è decisamente robusto e muscoloso, inizia con il torace ampio e alto e poi prosegue con il petto in continuità, la spalla è lievemente inclinata mentre la groppa si sviluppa in orizzontale con una forma armoniosa. Infine c’è la coda attaccata bene e con lunghi peli abbondanti.
Gli arti del Cavallo Murgese sono muscolosi, hanno un braccio ben direzionato e un avambraccio mediamente lungo e largo, la coscia proporzionata e le gambe lunghe e dritte con stinchi che possono superare i 22 cm, dotati di tendini ben sviluppati. Terminiamo con il piede che viene molto apprezzato per le sue proporzioni regolari e perché rivestito da un corno nero durissimo ma nel contempo elastico quanto serve.
Cavallo Murgese: carattere
Nel lavoro il Murgese si mostra nevrile ma è un cavallo resistente ad ogni fatica e allo stesso tempo tranquillo di indole. Anche gli stalloni di razza non creano problemi nel momento in cui vengono allevati ed educati, sono docili e ubbidienti e imparano molto facilmente, manifestando sottomissione all’uomo sia nell’uso degli attacchi sia a sella. Tanto per comprenderne la malleabilità caratteriale possiamo ricordare che un gruppo di stalloni Murgesi è stato utilizzato dal circo Orfei per spettacoli circensi con grande successo.
Cavallo Murgese: malattie e patologie
Abbiamo atteso a dirlo fino ad ora ma una caratteristica molto importante che rende questa razza particolarmente apprezzata è la loro resistenza alle malattie, tanto che molti pensano siano auto-immunizzati. Anche il parto è piuttosto agile, avviene in modo spontaneo e la fattrice è in grado di auto isolarsi dal gruppo quando giunge il momento, si prende il suo tempo e poi torna assieme al suo piccolo dopo un paio di giorni in compagnia, prendendosi cura dolcemente di lui, difendendolo da tutto e da tutti.
Cavallo Murgese: attitudini
Oggi questa razza viene utilizzata in diverse discipline sportive, eccelle negli attacchi nel turismo equestre, nelle manifestazioni di arte equestre e nel dressage per via del loro portamento molto fiero e allo stesso tempo entusiasta. E’ senza dubbio un cavallo ricco di buone qualità: grazie alle numerose e attente selezioni effettuate negli anni, costati tanti sforzi agli allevatori che hanno voluto mantenere pura la razza, oggi il Murgese il cui allevamento è in forte espansione. Molto fa il corpo, robusto e atletico, ma anche il carattere dolce e docile contribuisce alla sua ottima fama.
Grazie al fatto che questi cavalli si prestano ad essere adoperati per la monta inglese, diventano molto adatti al turismo equestre e all’equitazione di campagna. Le sue origini sono nobili ma non per questo si comporta in modo altezzoso, resta infatti un animale semplice, resistente e robusto e mai pretenzioso, che ama lavorare e instaura un buon rapporto con l’uomo.
Cavallo Murgese: allevamenti
Questo cavallo è diffuso in tutta Italia grazie alla caratteristiche che lo rendono amabile e utile. Gli allevamenti di conseguenza sono presenti da Nord a Sud e infatti ne possiamo segnalare uno in Puglia, e uno in Liguria. Il primo è l’allevamento San Paolo a Martina Franca, in provincia di Taranto, mentre il secondo è “Il Corsiero Italiano” è in provincia di La Spezia
Pubblicato da Marta Abbà il 23 Giugno 2020