L‘Hannover porta la sua origine ben chiara nel nome e anche con molta precisione perché già nominandolo sappiamo che ha avuto origine in Germania, più precisamente nella regione di Hannover e della Bassa Sassonia. Oggi lo troviamo piuttosto diffuso in Europa e non solo, anche perché ha saputo farsi conoscere a apprezzare sia nelle competizioni sportive equestri che nella caccia alla volpe. Tra tutte le specialità, eccelle in particolare nel dressage e nel salto ostacoli, anche perché ha un’agilità davvero fenomenale.
Cavallo Hannover: origini
Questa razza è il risultato di un incrocio realizzato tra stalloni di razza Holstein e fattrici della zona di Hannover, con lo zampino di purosangue inglese e di Trakenher che sono stati successivamente inseriti per migliorare la razza e affinarne le caratteristiche fisiche. Ora guardiamo meglio alla storia di questo agile quadrupede tornando indietro all’epoca medievale, all’epoca dei Cavalieri Teutonici, ordine di monaci guerrieri.
Con il passare degli anni le sue caratteristiche sono molto cambiate, soprattutto dal Settecento in poi quando regnava in Inghilterra Giorgio Ludovico (Giorgio I) nel 1714, elettore di Hannover, e che volle alcuni esemplari di Hannover nella propria scuderia. Giorgio I sposò la regina d’Inghilterra e Hannover diventò così parte del Regno Britannico, va da sé che anche i cavalli si mescolarono ed ecco che il Purosangue inglese si incrocia con l’Hannover dando il via ad una metamorfosi della razza che termina solo in anni recenti. Un altro passaggio importante per la razza è quello della rivoluzione nei trasporti e della motorizzazione, un momento in cui l’Hannover è di nuovo cambiato nel suo aspetto per adeguarsi alle nuove esigenze.
Nato come buon cavallo da lavoro e da cavalleria, è diventato quindi un moderno cavallo da sella e da salto.
Cavallo Hannover: caratteristiche
Il suo fisico è davvero invidiabile, è il fisico di un cavallo sportivo ed equilibrato nella forma e nelle proporzioni, con tanti muscoli ma non tozzo, anzi capace di un’agilità che molti altri cavalli non conoscono. E’ un animale fiero ed elegante, armonioso nel suo insieme.
Ha una testa mediamente grande e leggera, con profilo rettilineo, orecchie ben dritte e proporzionate e occhi grandi ed espressivi. Il collo è lungo e muscoloso, si inserisce ben nel corpo, il garrese è invece piuttosto pronunciato, la linea dorso-lombare è lunga e diritta e la groppa un po’ arrotondata ma comunque ampia fino a quando non si appiattisce, verso la coda attaccata alta e ben portata.
orti e muscolose lo sono anche le spalle mentre il petto si presenta aperto e largo come il torace da cui spuntano costole lunghe e arrotondate. Tutti gli arti sono proporzionati e forti, coperti di muscoli ma longilinei. Gli avambracci hanno una media lunghezza, gli stinchi sono invece brevi e con una solida struttura ossea, i garretti molto elastici, i piedi ben formati, robusti e muniti di unghia elastica e consistente.
La taglia dell’Hannover è medio grande, la sua altezza media al garrese varia dai 165 cm ai 170 cm. Per quanto riguarda il colore del mantello, ci possiamo aspettare di vedere degli esemplari di vari colori: dal sauro al baio, dal morello al grigio, a volte con balzane e marcature bianche. E’ rarissimo trovare un Hannover rossastro.
Cavallo Hannover: carattere
Docili e ubbidienti, questi cavalli sono davvero ricercati anche perché sanno tirare fuori la grinta, ad esempio in gara, e mostrare il proprio lato vigoroso e competitivo. La cosa buona è che lo sanno fare quando gli è richiesto e con misura. La presenza negli incroci che gli hanno dato origine del purosangue inglese, ha dotato di una grande forza e di parecchio coraggio i cavalli di questa razza che hanno saputo affermarsi come animali eccellente per tutti gli sport equestri.
Cavallo Hannover: attitudine al salto ostacoli
Oggi sono due le discipline in cui il cavallo Hannover è davvero un campione, anche se se la cava bene anche nelle altre: il dressage e il salto agli ostacoli. Nel dressage ha sempre giocato un ruolo da protagonista e lo troviamo tra i componenti di ben 7 team medaglia d’oro (1964, 1968, 1976, 1992, 1996, 2000, 2004, 2008). Per il salto agli ostacoli? Il suo fisico sembra fatto apposta, infatti il suo libro genealogico è sempre stato classificato tra i cinque di maggior successo internazionale di salto ostacoli.
Ovviamente questi sono gli usi che oggi vengono fatti dell’Hannover che in passato è invece stato impiegato in vari campi, in agricoltura, nel trasporto e a tratti anche in guerra.
Fin dal Settecento la razza veniva utilizzata per il traino e per i lavori agricoli, quindi come cavallo da lavoro, poi quando ha iniziato la propria metamorfosi con Giorgio I e Giorgio II, che lo hanno incrociato con il Purosangue Inglese e il Trakehner, è diventato negli anni a seguire il più famoso e miglior cavallo tedesco da competizione. Non dimentichiamoci che lo troviamo utilizzato anche per il miglioramento genetico equino.
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