Cattivi odori in cucina, tutti i consigli
Come eliminare i cattivi odori in cucina: una guida semplice che vi spiegherà come gestire i cattivi odori in ogni complemento della cucina, dallo scarico del lavabo, al piano cotture e frigo.
Gli aromi alimentari possono essere grandi alleati durante la cottura, sprigionano quel buon profumino di cibo…. tuttavia, questi stessi aromi diventano rapidamente poco invitanti se permangono in cucina ancora per diverse ore.
Molte casalinghe avviano una vera e propria battaglia contro i cattivi odori in cucina, il “tanfo” di cibo può interessare credenze, frigoriferi, forni, piani di cottura, mobili da cucina, abiti e, un grande classico, il lavabo, dove la puzza sale dallo scarico a seguito della decomposizione dei residui organici (residui di cibo) operata dai batteri.
Cattivo odore di frittura
La puzza di fritto può essere drammatica: questo cattivo odore invade e permane su capelli, tappezzeria del divando, tendaggi… è davvero difficile da mandare via.
Quando friggete, ricordate sempre di azionare la cappa e di arieggiare i locali. Per tutte le informazioni vi rimando alla pagina puzza di frittura in casa.
Puzza di fritto sui vestiti, rimedi
Non solo capelli. Anche i vestiti rischiano di diventare piuttosto puzzolenti dopo la frittura. Per eliminare la puzza di fritto sui vestiti l’unica soluzione veramente valida è garantire una buona ventilazione. L’ideale sarebbe infatti appendere i vestiti sulle grucce e lasciarli all’aperto fuori al balcone. In alternativa, per disperdere l’odore di fritto e garantire una corretta ventilazione, si può utilizzare anche un ventilatore. Se si ha a disposizione un po’ di tempo si può preparare una miscela fatta in casa facendo bollire un litro d’acqua in un pentolino con ¼ di aceto di mele. L’odore che si diffonderà nell’aria contribuirà anche a profumare i nostri vestiti e ad eliminare la puzza di fritto.
Come eliminare la puzza di fritto sulle tende senza lavarle
Anche le tende possono ritrovare una gradevole profumazione senza passare necessariamente dalla lavatrice. Per eliminare la puzza di fritto sulle tende senza lavarle si possono far bollire in un pentolino d’acqua diverse spezie, in base al nostro personale gradimento: bacche di cardamomo, stecche di cannella, chiodi di garofano, bucce di arancia andranno benissimo per ottenere risultati piuttosto soddisfacenti. Un altro metodo della nonna piuttosto efficace consiste nel mettere sul fuoco una pentola di acqua con 3 cucchiai di aceto bianco, 3 cucchiai di bicarbonato e la scorza di un limone e portare ad ebollizione. Si libererà nell’aria una piacevole fragranza in grado di eliminare la puzza di fritto.
Cattivi odori in cucina, il lavandino
Quando i cattivi odori in cucina provengono dal lavandino bisogna stare attenti. Non solo la puzza è fastidiosa ma è anche il sintomo di un possibile imminente intaso. Per questo che vi segnalo due articoli utili:
Cattivi odori in cucina, il forno
Nell’articolo dedicato agli usi alternativi del limone vi abbiamo spiegato come eliminare il tanfo dal forno sfruttando le normali proprietà del limone. Con il limone è possibile pulire il forno in modo naturale e eliminare i cattivi odori. Basta versare in una teglia due parti uguali di acqua e limone. Infornate per circa 15 minuti alla temperatura massima, poi spegnere.
- Lettura consigliata: pulire il forno
Rimedi naturali ai cattivi odori
L’aceto è una panacea per le pulizie domestiche. Oltre a pulire e disinfettare in modo blando, ha proprietà deodorizzanti. Riempire una ciotola poco profonda di aceto bianco (o sidro di mele) e riporlo nel mobile interessato da cattivi odori può essere la soluzione ottimale: la puzza potrebbe scomparire nel giro di poche ore.
Se l’odore dell’aceto non fa per voi, potete usare il l’aceto di sidro di mele e aggiungerci qualche goccio di olio essenziale di tea tree o olio essenziale di menta piperita, queste essenze hanno proprietà antibatteriche.
Cattivi odori di chiuso, muffa e umidità
Se nella dispensa o in qualche mobile percepite un cattivo odore di muffa e umidità, sarà necessario una preliminare pulizia con acqua ossigenata. Per prevenire la comparsa di puzza di muffa, è possibile usare dei composti a base di silicio.
Le bustine di silicio che troviamo comunemente nelle scatole delle scarpe al momento dell’acquisto possono essere utilissime per eliminare i cattivi odori di ogni genere. Le microsfere di silice assorbiranno gli odori insieme all’umidità.
100 bustine da 1 grammo di gel di silice sono proposte su Amazon al prezzo di circa 12 euro e possono essere riutilizzate per più e più volte perché l’involucro di queste bustine è resistente al calore: se poste per alcuni minuti nel forno, il potere assorbente del gel si rigenera.
Per eliminare i cattivi odori in cucina evitate l’impiego di detersivi artificiali o di deodoranti spray per ambienti che sono fondi d’inquinamento indoor. Per i cattivi odori in frigorifero o per la puzza di frittura vi rimando all’articolo: come eliminare i cattivi odori.
Pubblicato da Anna De Simone il 16 Luglio 2017