Cattiva circolazione nelle gambe, rimedi naturali
Cattiva circolazione nelle gambe: le soluzioni più efficaci, i rimedi naturali più indicati per migliorare la cattiva circolazione e attivare il sistema circolatorio e quello linfatico.
La cattiva circolazione nelle gambe è un problema molto comune tra le donne, soprattutto dopo i 40 anni: con il passare del tempo, le arterie diventano più dure pertanto, la circolazione periferica è soggetta a qualche disturbo.
Cambiare alcune abitudini quotidiane è di vitale importanza se vogliamo prevenire, trattare o ridurre la cattiva circolazione. Può essere un po’ fastidioso all’inizio, ma alla fine si avranno risultati positivi.
Cattiva circolazione nelle gambe, quali rimedi
Quando si presentano sintomi come bruciore, pesantezza alle gambe, crampi dolorosi, formicolio, gonfiore ed edema siamo in presenza dei primi chiari sintomi di un difetto circolatorio. Le conseguenze possono essere alterazioni cutanee e capillari visibili nei casi più lievi fino ad arrivare a patologie vere e proprie come nel caso di vene varicose o ulcerazioni.
Ai primi segni di cattiva circolazione è possibile porre rimedio; basta cambiare alcune abitudini di vita errate e utilizzare i rimedi che la medicina naturale ci propone.
Modificare la postura
Per chi fa un lavoro d’ufficio, è consigliabile alzarsi con frequenza dalla scrivania e camminare un pochino. Se il disturbo è piuttosto severo è preferibile appoggiare le gambe su una sedia e tenerle un po’ sollevate per almeno 30 minuti
Se si è costretti a stare tutto il giorno in piedi, fermi, è bene cercare di sedersi per qualche minuto ogni ora o magari fare qualche passo.
Durante i viaggi lunghi in aereo o in treno utilizzare poggiapiedi e alzarsi dal proprio posto per quanto possibile. Se si fanno delle percorrenze molto lunghe in auto, fare delle soste “tecniche” almeno ogni ora
Fare attività fisica
Non serve fare attività fisica agonistica; bastano brevi passeggiate giornaliere. Se avete abbastanza tempo libero e non siete dei pigroni potete fare nuoto, iscrivervi in palestra o magari fare delle passeggiate in bici.
L’esercizio fisico leggero e prolungato è fondamentale affinché il sistema linfatico e quello circolatorio si attivino. Qualsiasi esercizio che coinvolge le gambe aiuta la circolazione. Provate qualsiasi attività che le tenga in movimento.
Bere liquidi
Un buon modo per contrastare la cattiva circolazione nelle gambe è quella di assumere liquidi. In questo modo eliminaremo le tossine attraverso l’urina.
È importante ingerire acqua, succhi naturali e infusi a base di erbe. Per la cattiva circolazione sono consigliati gli infusi a base di coda cavallina, finocchio, cetriolo o rosmarino in quanto molto diuretici. Evitate alcol, bibite gassate e caffè, perché hanno l’effetto contrario.
Non dimenticate di bere 2 litri d’acqua e aumentateli a 3 quando fa caldo o se fate sport.
Sollevare la gambe
Un buon metodo per contrastare la cattiva circolazione consiste nel tenere le gambe sollevate periodicamente. Per esempio, quando vi sedete sul divano per guardare la tv, potete appoggiare i talloni su una sedia. Quando andate a dormire, sdraiatevi con i piedi sulla testiera del letto o sulla parete per qualche minuto. Per dormire, potete collocare qualche cuscino sotto i polpacci. L’idea è quella di far stare le gambe più in alto rispetto al cuore.
Mangiare più frutta e verdura
Sono ricche di acqua e di principi nutritivi, quindi perfette per contrastare la ritenzione idrica e la cattiva circolazione nelle gambe. Quando la nostra alimentazione è caratterizzata da proteine e grassi, il sistema linfatico si sovraccarica e non lavora come dovrebbe. Eliminate tutti i cibi che che fanno collassare lo scambio di fluidi. Per quanto possibile, fate in modo che frutta e verdura siano crude o di stagione.
Doccia fredda
Prima di uscire dal bagno, dirigete un getto di acqua fredda sulle gambe. Alternate acqua fredda e calda in continuazione.
Questo metodo fornisce sollievo immediato quando si avvertono dolore e stanchezza.
Potete ripetere il procedimento anche di mattina per evitare le conseguenze di aver trascorso varie ore con gli arti fermi in una stessa posizione.
Indossare calze speciali
Sono conosciute come calze a compressione graduata e si usano molto durante i viaggi lunghi in aereo. Non comprimono le gambe ed evitano la cattiva circolazione così come l’accumulo dei liquidi. Vi consigliamo inoltre di evitare i pantaloni troppo stretti in quanto non permettono il corretto ritorno venoso.
Ridurre sale e zucchero
Il sodio e il glucosio sono due nemici del sistema linfatico e circolatorio e, per tale ragione, è di fondamentale importanza ridurli. Il sale aumenta la pressione arteriosa, favorisce la ritenzione idrica e rende difficile la funzione renale. Sostituitelo con erbe aromatiche oppure con il sale marino (in piccole quantità). Lo zucchero altera i livelli di insulina e ci fa aumentare di peso. Scegliete la stevia, il miele o la carruba per addolcire infusi e dolci.
Massaggiare le gambe
Quando arrivate a casa, potete dedicarvi una sessione di auto-massaggi per migliorare la cattiva circolazione nelle gambe.
Una volta terminato la doccia, utilizzando la tecnica dell’alternanza di acqua fredda e calda, mettete delle gocce di olio essenziale di rosmarino sulle mani e strofinate energicamente gli arti inferiori dalle punte dei piedi fino alle cosce.
Infine, tenete le gambe sollevate per almeno mezz’ora.
Vi potrebbe interessare anche il Linfodrenaggio manuale
Pubblicato da Anna De Simone il 9 Dicembre 2017