Riciclare il cartone significa impiegarlo nuovamente e riqualificarlo in modo positivo. Il cartone è un materiale molto versatile: molti ridanno vita al cartone, sposando il concetto del costo zero e del basso impatto. Sull’onda del risparmio anche il design si è fatto avanti ricreando mobili e oggetti di grande impatto emotivo.
Un esempio di riciclaggio funzionale del cartone è la Wiggle Side Chair, una sedia interamente creata in cartone da Frank Gehry. Nessuno però aveva mai pensato di realizzare un ‘auto con questo materiale riciclato. A sbalordirci è stato il 53enne francese Thierry Dumaine,designer e insegnante d’arte a Nizza.
Nulla di così impensabile, un’auto vera e propria con tanto di motore. Si tratta della sua Car-D-Board, l’auto con la quale ha partecipato al Michelin Challenge Design 2013 guadagnandosi la finale. Tranne il pianale che è in plastica riciclata, l’auto è interamente realizzata in cartone riciclato, a partire dalle poltrone interne fino al telaio e per finire il tettuccio.
L’auto, senza porte per stare più a contatto con la natura, è leggerissima, pesa solo 300 kg ed è in grado di viaggiare fino a 120 km/h. La cosa che impressiona maggiormente è l’alimentazione ibrida del motore da 400 cm3: può andare a benzina, energia elettrica o aria compressa. Le gomme della Car-D-Board sono senza aria e incorporano grandi ventilatori che fungono da generatori elettrici integrati. in questo modo si ricaricano le batterie di bordo mentre si è in movimento. Per quanto riguarda la strumentazione, basta collegare l’auto a uno smartphone.
Dumaine è recidivo a questo genere d’invenzioni: un paio d’anni fa aveva realizzato un altro concept, forse un pò più ardito, sempre improntato sul rispetto ambientale: la Ventile Car, un’ibrida alimentata da gigantesche ruote eoliche. Forse l’auto resterà un concept ma la voglia di sperimentare e realizzare oggetti da materiale di scarto per riportarlo a nuova vita è una sfida importante.