La Capra Maltese è una razza caprina domestica proveniente dal Mediterraneo orientale – centrale e che prende il nome dall’isola di Malta, (alcune teorie riportano le sue origini a Malta, mentre secondo altre, la razza avrebbe avuto origine in Siria). Viene allevata nell’Italia meridionale, in particolare in Sicilia e Sardegna. In questo articolo scopriremo le sue più importanti caratteristiche della Capra Maltese e ulteriori curiosità che la riguardano.
Caratteristiche della Capra Maltese
Iniziamo la conoscenza delle principali caratteristiche della Capra Maltese. Parlando di questo animale ci si riferisce a un ovino di taglia media. Nei maschi l’altezza, al garrese, è di 80 cm con un peso che si aggira attorno a 70 kg; nelle femmine l’altezza è di 70 cm, mentre il peso è di circa 46 kg. I capretti alla nascita pesano circa 3 chili e mezzo. Questa tipologia di capra è caratterizzata da testa piccola, ma decisamente robusta. Nell’esemplare maschio si sviluppa una barbetta ed un ciuffo di peli nella zona frontale. Le corna sono esili o del tutto assenti in entrambi i sessi. Le orecchie appaiono pendenti, lunghe e larghe, di media grandezza, tese o ondulate ai bordi con le estremità rivolte all’esterno.
Il collo è lungo e sottile, mentre il tronco, il torace e l’addome sono ampi. La groppa risulta mediamente sviluppata ed il dorso si presenta rettilineo. Gli arti sono muscolosi e forti, le unghie possono essere grigie o tendenti al giallo.
Negli esemplari femmina di Capra Maltese, le mammelle sono grosse e globose, quasi mai piriformi e con capezzoli ben evidenti. Il vello è lungo e serico sul tronco, mentre, è raso sulla testa. Solitamente è di colore bianco, ma non è raro trovare animali pezzati di marrone o color miele. Le pezzature possono presentarsi anche su muso e orecchie, spesso di colore nero.
In generale si distinguono due varietà: la capra maltese a testa nera e la capra maltese a testa rossa.
La capra Maltese è una capra da latte (6 litri/g).
Cosa mangia la Capra Maltese
Vediamo cosa mangia la Capra Maltese. Questo tipo di ovino deve essere nutrito preferibilmente con erbe di pascolo, in caso contrario si provvederà ad una alimentazione manuale con alcuni accorgimenti. L’animale è particolarmente difficile riguardo la scelta del cibo, infatti tenderà a brucare prima ciò che trova più appetibile oppure erbe e piante dalle grandi foglie.
Il fieno è un alimento completo da integrare al foraggio, in quanto ricco di fibre. È sconsigliata la somministrazione di piante leguminose data la loro scarsa digeribilità.
L’alimentazione della Capra Maltese non varia durante la gestazione ma dal quarto mese in poi, è buona regola aumentare le quantità di fieno fresco abbinato a vitamine e sali minerali.
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Quanto latte produce la Capra Maltese
La Capra Maltese garantisce un’ottima produzione di latte pari a oltre 6 litri al giorni se allevata allo stato brado, così che possa alimentarsi in autonomia.
Il latte della capra maltese ha un contenuto di proteine del 4,3% e una parte di grassi pari al 5,1%.
Allevamento della Capra Maltese
In Italia la Capra Maltese è allevata principalmente nelle regioni del Sud: Puglia, Basilicata, Calabria e soprattutto Sicilia, dove le caratteristiche ambientali sono ideali per quanto riguarda il clima e la disponibilità di alimentazione in natura.
Quanto vive una Capra Maltese
La Capra Maltese può vivere oltre i 10 anni, se allevata in spazi adeguati e in un habitat compatibile con le sue caratteristiche.
Malattie della Capra Maltese
Quali sono invece le malattie della Capra Maltese? Questo ovino è vulnerabile a molte patologie, tra le quali:
- Febbre Maltese. Brucellosi tipica delle capre. La malattia viene trasmessa all’uomo direttamente attraverso l’animale infetto o indirettamente con i suoi derivati. I sintomi variano sensibilmente, ma, in genere sono rappresentati da gravi zoppicature, ritardata secrezione del latte, infiammazione della mammella e frequenti aborti. La presenza della malattia può essere rilevata con esame del sangue. Il latte di capre affette da febbre Maltese è dannoso se consumato crudo. La febbre Maltese può essere facilmente debellata mediante vaccino.
- Cenurosi. Malattia che si manifesta anche nelle pecore e nei bovini caratterizzata da convulsioni e vertigini causa della formazione di cisti in sede cerebrale. Essa si contrae con ingestione di foraggi o acque contenenti uova di tenia cenuro di provenienza fecale.
- Rogna. Appare frequentemente sul muso per poi estendersi al tronco e alle estremità; si manifesta con squame grigie secche, alle quali poi si sostituiranno croste bluastre, ispessite e lucide.
- Psorostica. Si manifesta con un leggero prurito che poi aumenta e con la raccolta nel condotto uditivo esterno di materiale purulento che invade il canale uditivo provocando sordità. L’appetito diminuisce e gli animali muoiono dopo parecchi mesi di sofferenze.
- Coroptica. Si manifesta lungo tutto il dorso, alla radice della coda e agli angoli della bocca da dove si diffonde fino alle mucose delle labbra. Si estende in ultimo alle orecchie, agli arti e in alcuni casi a mammella e scroto, fino a colpire la zona anale. Compare con un intenso prurito e con la caduta dei peli; intorno alle labbra si forma una zona squamosa; la pelle diventa rugosa e mostra delle aree papilliformi. In casi gravi può sopraggiungere la morte per la comparsa di infezioni secondarie o per denutrizione. Le capre non tollerano i bagni acaricidi, per cui la terapia è basata su massaggi a base di unguenti e oli anti-parassita. L’igiene della stalla dovrà essere curata al massimo, eliminando tutte le deiezioni liquide e solide. La capra andrebbe pulita con energiche spazzolature e strigliature.
Quanto costa la Capra Maltese
Concludiamo cercando di capire quanto costa la Capra Maltese. In realtà, non risulta facile stabilire il prezzo di questo caprino senza esaminare l’esemplare e senza considerare qualità e difetti. Approssimativamente il costo si aggira sui 250/300 euro. Il prezzo di un esemplare di capra maltese varia soprattutto in base all’età e alla genealogia.