Come scegliere una buona cantinetta vino che possa garantire una perfetta conservazione e un’ottima integrazione con l’arredo domestico. Consigli su fattori da valutare e cosa controllare prima dell’acquisto.
Una cantinetta elettrica per il vino è indispensabile per garantire la giusta temperatura delle bottiglie. La cantinetta del vino è come un frigorifero e così è importante imparare a leggerne l’etichetta energetica. Ecco le informazioni che possiamo trovare:
- Classe energetica e consumo.
- Numero di bottiglie che può contenere.
- Consumo medio annuo.
- Emissione sonora in decibel.
In genere, tutte le frigocantinette sono silenziose, anche le più economiche, tuttavia meglio non sottovalutare alcun parametro. Dove poi informarvi anche su:
- Range di temperature entro il quale l’apparecchio è regolabile.
- Dimensioni dell’apparecchio.
- Comandi.
- Distinzione tra zone.
- Capacità di mantenere costante il livello di umidità.
Se la frigocantinetta è destinata a conservare vini pregiati, allora è importante valutare anche il fattore umidità. Se volete conservare solo dei buoni vini, tale fattore è trascurabile.
Come scegliere una buona cantinetta vino
Il vino va servito alla giusta temperatura per consentire al liquido di sprigionare a pieno il suo aroma. La cantinetta dovrebbe consentire uno stoccaggio provvisorio del vino e ospitare la bottiglia nell’intervallo di tempo che va dall’acquisto alla portata in tavola.
Un problema che sorge nella scelta della cantinetta del vino sta proprio nella temperatura. Esistono vini giovani, vini corposi, vini spumante, champagne… ogni vino deve essere mantenuto a una determinata temperatura. Per questo motivo esistono cantinette con temperature a zone: per vini bianchi spumanti, rosati, rossi giovani, invecchiati e una zona per lo champagne che va servito ghiacciato. Si tratta di cantinette a tre o più zone che però presentano costi molto elevati.
Un buon compromesso consiste nello scegliere una cantinetta in grado di garantire due zone di temperatura che potete regolare in base alle esigenze.
In una zona potete porre i vini bianchi, i rosati e gli spumanti (che necessitano di temperature più fresche) e nell’altra potete mettere i vini rossi giovani che hanno bisogno di temperature più alte. I vini invecchiati, hanno bisogno della cantinetta solo in estate perché in inverno si mantengono bene anche fuori dal frigo.
Ancora, è possibile regolare le due zone in modo differente. In una zona mettete i vini che intendete conservare più a lungo e nell’altra ponete i vini da consumare nell’immediato.
Cantinetta per il vino, prezzi
Il prezzo di una cantinetta per il vino varia molto in base alle esigenze richieste. Le cantinette più costose sono quelle con più di tre zone di temperatura e che consentono la “climatizzazione” del locale e il controllo del tasso di umidità (vedi il paragrafo successivo).
Il costo è legato anche alla classe energetica, all’estetica dell’apparecchio e alla sua capacità in termini di numero di bottiglie che riesce a ospitare.
Per rendere l’idea dei prezzi vi propongo alcuni modelli di cantinetta per il vino dall’ottimo rapporto qualità prezzo. In primis, segnalo una cantinetta di classe energetica B, con 2 diverse zone di raffreddamento e capacità di 34 litri (che equivalgono a 12 bottiglie di vino!). La cantinetta in questione è dotata di un pannello a led frontale, le ventole integrate ad alta tenuta e scaffalatura in legno massello. L’esempio descritto si compra su Amazon al prezzo di 199 euro.
Perché ha un buon rapporto qualità prezzo? Perché la cantinetta mostrata nella foto in alto, in apertura della pagina, pur avendo le stesse caratteristiche è proposta al prezzo di 249 euro. In più con un budget di poco inferiore (150 – 170 euro) riuscite a comprare una cantinetta con una sola zona di regolazione della temperatura.
Per tutte le informazioni sui prezzi di diversi modelli di cantinette e di quella descritta, vi rimando alla pagina: Klarstein Cantinetta frigo vino su più ripiani
Su Amazon sono davvero molti i modelli di cantinette vino disponibili. Prima dell’acquisto, fate le vostre valutazione analizzando le vostre reali esigenze.
Come far invecchiare un vino pregiato
I vini pregiati da invecchiare non possono essere inseriti nelle frigocantinette perché necessitano di tempi di permanenza lunghi e bisogna intervenire anche sull’umidità. In questo contesto avrete bisogno di una frigocantina climatizzata, ne esistono di compatte ma che hanno costi molto elevati.
Il vino può sopravvivere bene in un range di temperature compreso tra 8 e 18 °C ma non ama i cambiamenti di temperature. Durante l’anno, necessita di essere conservato a una temperatura costante e, per la conservazione a lungo termine come quella prevista per un vino da invecchiare, l’intervallo deve essere compreso tra 10 e 12 °C.
Perché un vino da invecchiare va tenuto in una cantinetta climatizzata? Perché vi è la necessità di mantenere sotto controllo i livelli di umidità. Questa esigenza nasce a causa del sughero! Un tappo di sughero, se posto in ambiente eccessivamente umido, ammuffisce e rovina il vino. In caso contrario, se posto in un ambiente eccessivamente asciutto, si secca e… rovina il vino perché consente l’ingresso di aria.
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