Cane poliziotto da adottare
Cane poliziotto da adottare – Grazie a film e telefilm, ma anche grazie a scene di vita quotidiana, c’è curiosità attorno alla figura del cane poliziotto e le ragioni sono molte. Ci si chiede come viene addestrato e che doti ha, che razze sono le più adatte e in che misura si tratta di talento o di istinto. A me personalmente colpisce anche molto, quando ne vedo in azione, il rapporto che lega un cane poliziotto al proprio padrone e viceversa. Interessante anche l’opportunità che non mi stancherò mai di segnalare, di adottare un cane poliziotto una volta che è andato in pensione. Si tratta di animali molto intelligenti, fedeli e particolarmente ubbidienti.
Cane poliziotto: significato e ruolo
Visto che l’olfatto canino è molto noto e confermato, come non approfittarne impiegandolo in aiuto alle nostre forze dell’ordine umane. Non è paragonabile con il nostro, ed ecco allora che il cane si può trasformare in un ottimo poliziotto o investigatore. Non tutti i cani fanno tutto e in generale si cerca di scegliere delle razze predisposte di volta in volta ad un certo tipo di indagine o azione. Tra le attività della polizia e degli altri corpi delle forze dell’ordine, esistono differenti lavori e attività da svolgere.
E’ importante mettere la razza giusta a fare la cosa giusta così da approfittare al meglio delle sue doti. Possiamo dividere le tante azioni della Polizia in quattro macro aree di intervento. Ci sono i cani dell’unità cinofila che vengono impiegati per effettuare il controllo alle dogane ma anche per cercare esplosivi oppure oggetti di contrabbando. Ci sono i cani da intervento, poi, ovvero quelli che sono utili nella ricerca di delinquenti ma anche quando viene chiesto il riscatto per degli ostaggi. Sono gli stessi che possono essere utili anche per la protezione di individui oppure in situazioni in cui la Polizia è in assetto da antisommossa.
Anche la Polizia scientifica usa i cani e lo fa di solito per la ricerca di cadaveri e di indizi ma anche per effettuare giri di ricognizione. Noti a tutti e spesso applauditi e osannati dai giornali in caso di tragedie, sono i cani da salvataggio che agiscono in soccorso alle vittime di una valanga, per il crollo di edifici o a seguito di scosse di terremoto, Negli ultimi anni purtroppo abbiamo avuto modo di vederli spesso in azione, immortalati dalle telecamere degli inviati sul posto.
Cane poliziotto: razze
Senza l’ambizione di raccontarle tutte vediamo alcune delle razze più comunemente selezionate per diventare cane poliziotto. Tra i cani poliziotto comuni c’è ad esempio il Pastore Belga Malinois, considerato il migliore per svolgere il lavoro in generale, è infatti un animale poderoso, atletico e di grande intelligenza. Nulla ha da invidiargli il più noto Pastore Tedesco anche se negli anni c’è stato uno sviluppo della razza con il fine di ricercare l’eccellenza estetica a scapito delle sue capacità atletiche che sono state alterate. La razza è anche predisposta a gravi problemi ereditari quindi non è la prima scelta dalle Forze di Polizia.
Interessanti sono anche l’agile e slanciato Dobermann e il massiccio e imponente Rottweiler sempre per svolgere attività classiche, sono invece altre le razze per lavori “di naso”. Tra i cani con un olfatto particolarmente sviluppato, perfetti per stare alle dogane e per smascherare chi detiene delle sostanze proibite, troviamo il Labrador Retriever, cane di grande intelligenza anche se va allevato e addestrato con molta attenzione e dedizione. Eccelle in queste attività anche il Beagle molto efficace per quanto riguarda il controllo degli stupefacenti, e poi abbiamo il Foxhound, cane segugio molto simile al Beagle ma un poco più grande.
La Polizia scientifica ha bisogno di cani con un buon olfatto ma anche piuttosto atletici e con un carattere tenace. Quello che fa per loro è il Bloodhound, il cane di sant’Uberto, un segugio con un ottimo olfatto e particolarmente determinato. E’ un animale che ha tutte le carte per essere un perfetto investigatore ed è in grado di percepire tracce e odori di due settimane prima. Al suo fianco troviamo il pastore Olandese, cane a pelo corto molto muscoloso, bravo ma con il difetto di essere troppo insofferente al caldo che spesso cala sul nostro Paese mediterraneo. La Polizia forestale utilizza spesso il Cane d’Acqua Spagnolo molto bravo anche ad individuare droga e cibo avvelenato, perfetto anche per polizia marittima.
Una categoria in cui troviamo tante razze anche già citate è quella dei cani da salvataggio durante le catastrofi: terremoti, uragani, inondazioni, valanghe. Devono essere intelligenti, forti e attenti. Possono essere dei Pastori Tedeschi, dei Pastori Belga Malinois ma anche degli Schnauzer Gigante, cani molto attivi, forti ed intelligenti.
Cane poliziotto: film
Non sono pochi i film che vedono come protagonista una coppia uomo e cane poliziotto, certi risalgono ad alcuni anni fa in cui questo duo andava molto di moda. Vediamo i più noti come “Un poliziotto a 4 zampe”, film del 1989 diretto da Rod Daniel e interpretato da James Belushi e dal vero cane poliziotto Jerry Lee. E’ famoso anche “Turner e il casinaro”, del 1989 sempre, ma diretto da Roger Spottiswoode e con protagonista Tom Hanks.
Il cane poliziotto più noto di tutti è però il protagonista di un telefilm che chi non è un millennial ha sicuramente visto almeno una volta: “Il commissario Rex (Kommissar Rex)”. Si tratta di una serie televisiva poliziesca di produzione austriaca e tedesca incentrata sulle indagini svolte da una “squadra omicidi” di Vienna, i cui poliziotti sono affiancati da un cane da pastore tedesco di nome Rex.
Cane poliziotto da adottare
Quando i cani poliziotti divengono anziani ovviamente come anche capita agli umani in divisa, vengono sospesi dalle forze dell’ordine. Esiste però la possibilità di adottare questi cani veterani attraverso le onlus che se ne occupano, si possono trovare maggiori informazioni sul sito della Polizia di Stato. E’ una opportunità interessante come è curioso ciò che avviene negli Stati Uniti dove quando un cane delle forze dell’ordine va in pensione, percepisce un vitalizio che permette alle persone che lo adottano di offrirgli le migliori cure possibili.
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Pubblicato da Marta Abbà il 27 Ottobre 2018