Cane da Pastore Catalano, un cane dalla Spagna, da una specifica regione della Spagna in cui si è sviluppato per secoli senza quasi interagire altri. Solitario con il bestiame da custodire, appartiene alla categoria dei cani da pastore e bovari, è chiamato Gos d’Atura o Perro pastor catalàn ed esiste sia nella varietà a pelo corto, sia in quella a pelo lungo.
Cane da Pastore Catalano: origini
Questa razza si è sviluppata in un’area chiusa tra catene montuose che hanno fatto da barriere naturali e anche oggi è molto diffusa nella stessa, tra i monti iberici, l’Aragona e i Pirenei, dove il clima risulta piuttosto rigido. Immaginabile quindi che il Cane da Pastore Catalano si sia abituato a stare a contatto con il bestiame ma non molto con le persone. Pur esistendo da molto prima, solo nel 1929 la razza è stata riconosciuta,quando ha vinto il suo primo titolo all’esposizione di Barcellona, grazie ad un esemplare di nome “Milàn”.
C’è anche la tesi, non dimostrata, che tra gli antenati ci sia anche il nostro cane da pastore bergamasco. Origini parzialmente italiane o meno, il Cane da Pastore Catalano si è diffuso molto quasi solo nella provincia di Gerona, inizialmente, anche se con il passare degli anni è risultato molto apprezzato dagli appassionati. Il suo è un successo lento e lo standard iniziale datato 1929 è stato anche modificato nel 1982.
Cane da Pastore Catalano: aspetto
In media pesa circa 18 Kg, il maschio del Cane da Pastore Catalano ed è alto al garrese dai 47 e i 55 cm, la femmina è leggermente più piccola, lo si può quindi definire di taglia media. Dal punto di vista morfologico è un Lupoide dall’aspetto armonioso e con un bel mantello molto caratteristico. Il corpo di questo cane spagnolo mostra ottime proporzioni tra testa, arti e tronco, la struttura è solida e robusta, nell’insieme equilibrata nonostante risulti più lungo che alto.
Lo sguardo del Cane da Pastore Catalano è definito nobile, espressivo e con sguardo vivo ed intelligente, i suoi occhi sono molto aperti, rotondeggianti, color ambra scuro, dotati di palpebre bordate di nero. Il cranio è più lungo che largo, ha lo stop ben visibile, il muso corto e a forma di piramide che termina nel tartufo, obbligatoriamente nero.
Le orecchie hanno l’attaccatura alta e una forma triangolare, sono sottili e appuntite, con dei peli anche lunghi che formano poi una sorta di a frangetta. Il Cane da Pastore Catalano si muove con una andatura leggera, tipica dei cani da pastore, con i suoi muscoli ben sviluppati e la coda, lunga e corta che sia. Alcune esemplari possono anche non averla, dalla nascita.
Cane da Pastore Catalano: mantello
Il mantello di questa razza è caratterizzato da un pelo piuttosto ruvido e abbondante, dotato di sottopelo soprattutto nella parte posteriore. La muta avviene in due fasi consecutive, alcuni esemplari possono avere anche barba e baffi sul muso, con ciuffo e sopracciglia.
Visto da lontano, un Cane da Pastore Catalano potrebbe sembrare monocolore ma a guardar bene si nascondono tonalità più chiare soprattutto sugli arti. I colori ammessi sono fulvo, sabbia e grigio e svelano sfumature biscotto, sabbia e grigio mentre non sono accettate macchie nere o bianche. Se lo “sfondo” è nero, allora possono sbucare solamente peli bianchi: sembrerà un cane nero coperto di brina.
Cane da Pastore Catalano: dimensioni e peso
Il Cane da Pastore Catalano pesa tra i 16 e i 20 kg in età adulta, senza distinzioni significative tra esemplari maschi e femmine.
L’altezza varia tra i 46 e i 55 cm, con i maschi solitamente un po’ più alti.
Cane da Pastore Catalano: carattere
Come spesso accade nelle razze che sono nate in luoghi isolati e con clima temprante, anche questa, del Cane da Pastore Catalano mostra un forte temperamento. E’ un animale quindi molto vivace, sobrio ed intelligente. E’ il cane perfetto sia per chi cerca un valido compagno di vita, un amico, sia per chi ha bisogno di qualcuno di affidabile per custodire il gregge o il bestiame.
Essendo molto coraggioso, è anche un valido cane da guardia e non permetterebbe mai a degli intrusi di entrare nei suoi territori. Pur restando un cane un po’ sulle sue, può adattarsi anche a vivere in casa con la famiglia, se ben abituato, in generale è infatti abbastanza ben addestrabile. Certo possiamo essere sicuri che non ha un’indole litigioso. Si mostra solitario e completamente dedito al suo lavoro.
Cane da Pastore Catalano: allevamento
Nel 2015 l’ENCI conta ben dieci esemplari di Cane da Pastore Catalano, dico “ben” perché negli anni precedenti erano massimo un paio. On line si trova un allevamento nella zona di Bologna, a Trasasso, “Il pastore catalano di Mariza”.
Nel sito ufficiale potrete informarvi in modo più approfondito se interessati ad un Cane da Pastore Catalano tutto per voi. In generale – poi dipende da esemplare a esemplare – questa razza è molto rustica e di poche esigenze, non richiede particolari cure, né per quanto riguarda l’alimentazione, né per quanto riguarda la cura del mantello. E non crea particolari problemi al proprietario. Meglio non incastrarlo in un appartamento piccolo, però, considerati pelo, taglia e carattere: con almeno un piccolo giardino si troverebbe meglio, con un posticino tutto per lui.
Cane da Pastore Catalano: longevità
Il Cane da Pastore Catalano raggiunge in media un età compresa tra i 12 e i 14 anni.
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