Cane corso: aspetto, carattere, allevamento e prezzo
Il cane corso con la sua grande mole e il muso dall’espressione docile e pacata colpisce subito l’attenzione catturando sguardi e simpatia.
Questo cane, che ha come antenato il molosso italiano, può diventare un compagno di vita eccezionale a patto di conoscerne le caratteristiche e porre attenzione alla sua socializzazione ed educazione. Se educare e crescere correttamente un cane è sempre fondamentale per il suo benessere e quello della sua famiglia, in caso di cani di grande stazza, questo fattore è ancora più importante.
In questo articolo vi forniremo tutte le informazioni che vi servono per conoscere al meglio questa razza: dalle sue origini antichissime ai consigli per crescerlo al meglio, dal suo aspetto al carattere inclusi gli allevamenti dove acquistarlo e il prezzo.
Origini del Cane corso
Il cane corso non è originario della Corsica come si potrebbe immaginare ma dell’Italia, l’etimologia del suo nome risale al sostantivo latino “cohors” che significa “corte” con l’accezione di “recinto della fattoria, dell’aia”. Da qui il riferimento al nome del cane corso come cane che difende la fattoria e chi la abita.
Il cane corso è quindi un cane da difesa o meglio un cane da guardia utilizzando una terminologia corrente.
Le origini della razza del cane corso, analogamente a quelle del mastino napoletano risalgono all’antico molosso romano, il canis pugnax che veniva utilizzato sia per fare la guardia nelle ville patrizie e negli accampamenti militari sia per combattere in guerra.
Questo cane si caratterizzava per una grossa mole, un’eccezionale potenza, agilità e coraggio e anche per la capacità di percorrere ogni giorno distanze notevoli.
Nel Medioevo questo cane veniva principalmente utilizzato per la caccia alla selvaggina di grossa taglia e come cane da guardia.
Dopo le due guerre mondiali, il corso come molte altre razze di grande mole rischiò l’estinzione e si salvò grazie agli esemplari che venivano ancora usati, soprattutto, in Puglia come cani da guardia per le masserie.
Cane corso aspetto e standard di razza
Per quando riguarda l’aspetto e lo standard di razza, il cane corso è riconosciuto dall’ENCI e classificato nel Gruppo 2 – Cani di tipo Pinscher, Schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri nella sezione molossoidi di tipo mastino che include anche l’Alano, il Boxer, il Bullmastiff, il Pastore del Caucaso, il cane di San Bernardo, il Cane Terranova e il Rottweiler ed è considerato un cane di utilità.
Questa razza è di taglia medio grande, può raggiungere una notevole altezza e peso e presenta un corpo solido e muscoloso.
Caratteristiche del Cane corso
Il corso ha una testa larga tipicamente molossoide, lo stop è ben definito, il tartufo è nero o grigio, le narici sono grandi, le labbra formano una U rovesciata al loro punto di incontro e sono pendenti. Le mascelle sono molto larghe e spesse e la dentatura mostra un leggero prognatismo.
Gli occhi hanno una forma simile all’ovale, l’iride è scura, le orecchie sono pendenti di media grandezza e più larghe all’inserzione.
Il collo è molto muscoloso e prosegue su un tronco compatto, robusto e altrettanto “scolpito” fino alla coda che è alta e molto grande alla radice.
Per quanto riguarda l’altezza del cane corso, nei maschi varia tra i 64 e i 68 cm, nelle femmine tra i 60 e i 64 cm.
Il peso di un cane corso maschio è invece di 45-50 kg. Le femmine pesano tra i 40 e i 45 kg.
Anche il collo del cane corso è molto muscoloso e prosegue su un tronco compatto, robusto e altrettanto “scolpito” fino alla coda che è alta, parte grossa e poi si assottiglia assomigliando così a una frusta.
La testa, come anticipato, è molto grande, per rendere l’idea, è più del doppio della sua lunghezza totale. Vi spuntano denti bianchi a esibire una chiusura prognata, cioè con la mandibola spostata in avanti, come da standard ufficiale dell’ENCI, riconosciuto a livello internazionale dalla FCI.
Gli occhi del cane corso sono grandi e scuri, anche il loro contorno lo è: tutto ciò gli regala uno sguardo intelligente e vigile. Vigile anche grazie alle orecchie che sono di forma triangolare, appuntite e di media grandezza mentre il naso, il tartufo, gli regala un’aria scanzonata, nero e grosso, in un muso largo e profondo.
Pelo del cane corso
Il mantello del cane corso al tatto risulta duro, quasi ispido, e presenta un sottopelo che diventa più folto nella stagione invernale.
Quanto ai colori accettati dall’ENCI, il cane corso può essere nero, grigio dal piombo all’ardesia o al chiaro, e poi anche fulvo sia chiaro sia scuro, fino alla variante tigrata. Questa esiste sia con base fulva, sia con base grigia. Il cane corso tigrato ha anche una sorta di maschera nera o grigia che si estende sul muso ma mai sopra gli occhi.
Le varianti più comuni del cane corso in base al pelo sono comunque 4:
Cane corso nero
Il mantello nero è quello originale di questa razza e per tale motivo viene definito “ancestrale”. In tempi successivi, la proteina che definisce la colorazione del pelo è mutata dando origine agli altri colori.
Cane corso grigio
Il colore grigio conosciuto anche come blu può variare dal grigio piombo più scuro all’ardesia fino al grigio chiaro.
Cane corso fulvo
Questo tipo di mantello può avere colorazioni di differenti intensità ma la mascherina del muso deve sempre essere nera.
Cane corso tigrato
Il mantello tigrato è una mutazione che appare nel corso fulvo e la tigratura può essere nera o grigia. Nel caso questa sia molto estesa, può far sembrare a prima vista il cane nero o grigio.
Carattere del Cane corso
Il cane corso, come visto studiando il suo nome, è un cane versatile per eccellenza. I nobili lo volevano per difesa, di sé stessi e del proprio denaro, i contadini, che di denaro da difendere ne avevano meno, lo amavano comunque, e lo usavano per la caccia e per condurre le mandrie.
Più di recente, il cane corso è il benvenuto in famiglia e lui si fa accogliere benevolmente, mostrandosi anche cortese con gli estranei. Non dimentichiamoci che il cane corso è un cane guardiano, e se sente odore di malintenzionati non sarà molto cortese, ma mai eccessivamente aggressivo.
In generale, se non provocato, il cane corso è un animale molto sensibile, di indole dolce e pacata. Si affeziona subito e molto al proprio padrone, ama il contatto fisico “umano-canino” e ne ha molto bisogno. Questo non significa che sia un cane appiccicoso, è invece discreto e intelligente: sa cogliere i segnali e quando è il caso o no di esagerare con le carezze o stare al suo posto. Addestrare un cane corso è piuttosto facile – anche se dipende sempre da esemplare a esemplare – perché si tratta di una razza che tende a seguire gli ordini che il padrone gli impartisce.
Prezzo del Cane corso
Se in grado di gestire la sua massa, chi si è innamorato del cane corso deve fare i conti con il suo prezzo. No, non è “al kilo” ma è parecchio alto, almeno 700 euro per un cucciolo. Attenzione ai possibili inganni, sia on line, sia in canili non autorizzati, bisogna sempre controllare che il cane corso abbia tutti i suoi documenti a posto e che certifichino la sua purezza e la buona salute.
Gli unici annunci affidabili restano a mio parere quelli che si trovano presso veterinari o simili strutture, controllati dai soggetti stessi ma andare in allevamento è il miglior modo di procedere all’acquisto. Il top è andare a visitarlo anche di persona per verificare le condizioni dell’allevamento e dei cuccioli e comunque sarebbe bene sottoporre il nostro piccolo cucciolo di cane corso a una visita medica prima di portarcelo a casa. Occhi dolci o meno, è necessario verificare, in modo che anche il prezzo sia onesto e adeguato.
Tornando al prezzo, abbiamo scritto che un cucciolo può costare almeno 700 euro ma un esemplare adulto può costare molto di più in quanto l’allevatore ha dovuto sostenere i costi per mantenerlo e crescerlo.
Un ulteriore sovrapprezzo può essere legato e giustificato da particolari riconoscimenti ottenuti in occasione di gare o esposizioni, iniziative per cui poi, se volete che continui a partecipare, è necessario sborsare parecchio denaro. Non solo per le iscrizioni, ma per tutto ciò che comporta il mantenimento di un animale che deve vincere. Su tutti i fronti.
Tra le spese da mettere in preventivo, non solo per il cane corso ma anche per qualsiasi altra razza di cane, dovete considerare circa 100 euro all’anno per le vaccinazioni e il costo per l’inserimento del microchip sottopelle da effettuare una tantum.
Se avete ambizioni di gare ed esposizioni per il vostro esemplare dovrete prevedere anche il costo per l’iscrizione nel registro pedigree che certifica la purezza della razza.
Salute del Cane Corso
Il corso come tutti i cani di taglia grande ha la predisposizione a soffrire di problemi articolari o dell’apparato scheletrico che possono manifestarsi, anche, con displasia dell’anca o del gomito.
Questo tipo di problemi può essere prevenuto o attutito inserendo nella dieta, dopo aver consultato il proprio veterinario, degli integratori per cani a base di condroitina.
Altri problemi comuni, possono essere patologie a carico degli occhi, come ad esempio il cherry eye o occhio di ciliegia, l’entropion o l’ectropion queste ultime malattie prevedono che la palpebra si ripieghi rispettivamente verso l’interno o l’esterno.
Cura del Cane Corso
Il cane corso è una razza piuttosto robusta e rustica che non presenta la necessità di particolari cure. È necessario passare sul manto una spazzola per cani tutti i giorni nel periodo della muta e ogni settimana durante tutto il resto dell’anno.
Cosa deve mangiare un cane corso
Il cane corso per mantenersi in salute ha bisogno di una dieta che preveda un bilanciato apporto di proteine, grassi, carboidrati, vitamine, calcio e fosforo.
L’ideale è scegliere crocchette e umido di buona qualità ideate per le varie fasi di vita di un cane di taglia medio grande.
È molto importante, inoltre, prevenire sovrappeso e obesità in quanto potrebbero favorire o peggiorare la sua naturale predisposizione a patologie e dolori articolari.
Quante volte al giorno deve mangiare un cane corso
Il cane corso come tutti i cani deve nutrirsi preferibilmente a orari regolari una o due volte al giorno.
L’ideale è ripartire la quantità di crocchette e umido indicate sulla confezione in maniera uguale tra i due pasti. Il corso come tutti i cani di taglia grande è predisposto alla torsione dello stomaco , quindi, subito dopo il pasto meglio evitare l’attività fisica.
Educazione del Cane corso
Il cane corso è un fantastico compagno di vita ma non è adatto a persone alla prima esperienza con i quattrozampe sia per la sua mole che per l’indole.
Un cane che arriva a pesare 50 kg deve essere allevato ed educato in modo che la sua stazza non diventi mai un problema o un rischio per se stesso e gli altri. Ad esempio, è molto importante imparare la corretta gestione del guinzaglio sia da parte del proprietario che del cane. Un corso può tirare molto e la capacità di trattenerlo non dipende dalla forza fisica del proprietario ma da una serie di accorgimenti che vengono insegnati durante i corsi.
Fin da cucciolo, il corso deve essere abituato a socializzare con cani e umani per non esasperare la sua indole diffidente verso gli estranei e potenzialmente aggressiva verso i propri simili. È, inoltre, importante fargli scoprire situazioni sempre nuove al fine di ampliare il più possibile il suo bagaglio di esperienze, fattore che lo aiuterà a non sviluppare paure e fobie.
Molto importante è, inoltre, seguire un corso per cuccioli affinché il cane impari i comandi base che possono rivelarsi molto utili in molteplici situazioni, soprattutto, quando crescerà.
Il cane corso è pericoloso?
Molte persone cercano su Google se il Cane Corso è pericoloso perché hanno timori in questo senso innescati da dicerie. In realtà, il corso non è un cane pericoloso, anzi è tranquillo e sviluppa un forte attaccamento alla sua famiglia di cui si sente responsabile.
Se però si sente minacciato o sente minacciata la sua famiglia può reagire mostrando tutta la sua potenza ma anche in questo caso un soggetto equilibrato e allevato in maniera corretta mette in atto una serie di comportamenti di avvertimento che conducono all’attacco solo se vengono ignorati.
Le situazioni che, infatti, vedono il cane corso o altri cani di grossa taglia come il rottweiler, il Pitbull, il Dogo argentino, il Pastore tedesco, l’Amstaff protagonisti al negativo sono dovute a un’errata gestione da parte dei proprietari. Isolare un cane in giardino, addestrarlo alla guardia senza il supporto di un esperto o deprivarlo di affetto ed esperienze può rovinarne irreparabilmente il carattere e la psicologia rendendolo un cane difficile da gestire o “pericoloso”, vista la sua forza.
Come si comporta un cane corso con i bambini
Premesso che le interazioni tra cane e bambino devono sempre avvenire sotto la supervisione di un adulto e che ogni esemplare, a prescindere dalla razza, ha il proprio carattere proprio come una persona, è bene valutare attentamente l’inserimento di un corso in famiglia.
Nella maggior parte dei casi, i corsi sono molto equilibrati, pazienti e docili con i più piccoli ma bisogna anche considerare che un’eccessiva imprevedibilità e vivacità dei bambini può confondere ogni cane stimolandolo a reazioni non idonee.
La mole del corso, infatti, può rappresentare un problema, potrebbe bastare una zampata o una codata per far del male ai più piccoli. È quindi preferibile optare per altre razze di cani adatte ai bambini.
Cosa piace al cane corso
Il cane corso ama fare movimento, lavorare ed esternare il suo istinto di protezione.
Questa razza canina deve quindi avere a disposizione un giardino dove correre liberamente e poter fare la “guardia” soddisfacendo il suo innato bisogno e allo stesso tempo necessita anche di passeggiate esterne per arricchire le sue competenze sociali.
È importante far socializzare il cane corso sin da cucciolo con altri cani equilibrati in modo che possa continuare a conoscere e imparare il linguaggio canino già appreso nelle prime settimane di vita con la mamma e i fratelli.
La socializzazione con altri cani è una palestra importante per fornire al cucciolo tutte le competenze che gli serviranno per approcciarsi in maniera corretta ai suoi simili.
La mole, forza e istinto di protezione del cane corso impongono al proprietario una notevole attenzione nell’approccio con gli altri cani, soprattutto, se dello stesso sesso.
Allevamenti di Cane Corso
In Italia sono presenti molteplici allevamenti di Cane Corso dislocati lungo tutto la penisola ma in particolare nel nord Italia.
Vi segnaliamo ad esempio l’Allevamento Valmorea in Via Opifici/Vicinale Bisciorelli a Fagnano Olona (VA), la Selezione del Cane Corso Dei Negroni società agricola s.r.l. in Via Bertoletto, 9 a Lonato del Garda (BS), Allevamento Amatoriale Cuoridiferro in Frazione Boccazza 30/B, Stradella (PV), il Centro Cinofilo La Chimera in Via caduti della Liberazione Uboldo (VA).
È bene ricordare che un cane è considerato di razza solo ed esclusivamente se dotato di pedigree che è un documento rilasciato da un allevatore affiliato ENCI a poche decine di euro. I cani sprovvisti di questo documento sono considerati a tutti gli effetti meticci anche se presentano caratteristiche morfologiche tipiche di una determinata razza.
Se si desidera, quindi, adottare un cane corso il passo fondamentale è scegliere un allevamento ENCI o rivolgersi ad associazioni che si occupano dell’adozione di cani corsi ceduti da privati o abbandonati evitando annunci di privati per non fomentare un mercato di cuccioli non etico sotto molteplici punti di vista.
Allo stesso tempo rivolgersi a un allevatore professionista o a un’associazione di volontariato seria significa anche ricevere consigli e indicazioni su come scegliere un cane adatto alle proprie esigenze e stile di vita.
Se desiderate scoprire altre razze oltre a quelle delle schede linkate in questo articolo potete visitare il nostro “articolo indice” dedicato a tutte le razze di cani in ordine alfabetico.
Pubblicato da Marta Abbà il 24 Maggio 2022