Candele naturali: come farle?
Ti piacerebbe sapere come creare candele naturali? La buona notizia è che non è difficile. La cattiva è che questo procedimento presuppone una serie di scelte, come – tra le prime – il tipo di cera naturale che intendi usare.
Dopo di che, dovrai occuparti di recuperare gli ingredienti necessari:
- confezioni di cera;
- barattolo di gelatina;
- profumo;
- vasetti;
- termometro;
- stoppini;
- colla.
Fatto? Allora possiamo procedere alle istruzioni che ti permetteranno di creare fantastiche candele naturali!
Come puoi creare delle candele naturali
La prima cosa da fare è preparare la tua area di lavoro. Prepara un’area in cui versare le tue candele collocando giornali o grandi fogli di carta su una superficie solida e piana.
Prendi dunque della colla e applicala sul fondo, dove posizionerai – centrandolo – uno stoppino. Prendi poi un contenitore in cui lavorare la cera, aggiungine un chilo e riscalda la cera mettendo la pentola in una grande pentola di acqua che è stata portata ad ebollizione. Ricorda di non mettere mai il contenitore della cera a contatto diretto con il fuoco.
Se ti va, prendi un colorante per candele e inserisci fino a quando è completamente fuso nella cera. Mescola accuratamente. Aggiungi quindi il profumo alla cera e, una volta aggiunta la fragranza, versa la cera nel contenitore. Riempi il contenitore fino a quando la cera raggiunge i tre quarti del vasetto.
Una volta che le candele si sono raffreddate completamente, taglia gli stoppini in modo che spuntino fuori dalla candela di pochi centimetri.
Lascia quindi le candele a riposo per almeno 24 ore prima dell’accensione, e poi goditi il tuo lavoro!
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Quale cera usare?
Fatto ciò, vogliamo tornare brevemente sul tema che abbiamo aperto in principio di questo approfondimento: quale cera naturale usare?
Le tue scelte sono praticamente infinite! La cera di soia è il tipo di cera di candela naturale più popolare. Poiché la soia è coltivata a livello globale e in abbondanza, inoltre, tende ad essere meno costosa di altri tipi di cere naturali. È inoltre possibile acquistare fiocchi di cera di soia per rendere la lavorazione ancora più facile. E, come se non bastasse, le candele di cera di soia non richiedono alcun additivo o una seconda cera da versare per completare l’operato.
Di contro, ci sono alcuni aspetti negativi nell’utilizzo della cera di soia per le tue candele naturali. In primo luogo, la loro capacità di fornire un buon profumo non è così efficace come altre cere. Inoltre, la cera di soia può essere utilizzata solo per fare candele da “vasetto”, e non altro. Un altro svantaggio è che la cera di soia ha un punto di fusione estremamente basso e, quindi, se hai intenzione di commercializzare e spedire le vostre candele naturali in qualche posto particolarmente caldo… potrebbe non essere la scelta giusta!
La cera di candela di palma è un’altra eccellente alternativa per le tue candele naturali. A differenza della cera di soia, è possibile utilizzare la cera di palma da sola per fare delle candele fuori dal vasetto, o dei ceri. È anche possibile mescolare la cera di palma con la cera di soia per creare una miscela di cera che è possibile utilizzare per creare delle nuove realizzazioni.
La cera di palma è fatta con oli tropicali e loro derivati. Ha una finitura superficiale bella, cristallizzata o piumata, che si dovrebbe massimizzare utilizzando stampi in alluminio. La cera di candela di palma ha anche eccellenti qualità di combustione. Inoltre, la cera di palma offre una superba stabilità del colore attraverso una vasta gamma di tonalità, dai pastelli alle tonalità profonde e ricche.
La cera di palma presenta tuttavia alcuni svantaggi. Ha un alto valore acido, e quindi ti suggeriamo di scegliere stoppini appositi. Inoltre, la cera di palma può anche essere difficile da usare con alcuni tipi di coloranti per candele.
Naturalmente, tra tutte le cere utilizzate per la produzione di candele, la cera d’api naturale è considerata la più elegante e prestigiosa. E spesso è anche la più costosa! Inoltre, le candele fatte di cera d’api o di fogli di cera d’api bruciano molto lentamente e in modo pulito ed emettono il dolce aroma del miele.
È possibile utilizzare la cera d’api da sola per fare candele naturali, o si può mescolare con la cera di soia per contribuire a migliorare la qualità complessiva e aumentare il tempo di combustione. Oltre al costo più elevato, la cera d’api ha però anche un altro svantaggio. Le sue proprietà morbide e appiccicose possono rendere difficile il rilascio dagli stampi.
Ricordiamo infine come vi siano anche altri tipi di cere naturali per candele e miscele di cere naturali. Tra le altre cere per candele naturali possiamo ad esempio rammentare la miscela di cera all’olio di cocco, una cera naturale al 100% che ha un ottimo profumo e mostra buone caratteristiche di combustione. Offre anche una grande adesione sul lato dei vasi di vetro e dovrebbe essere usata solo per la produzione di candele per contenitori.
Infine, c’è anche la meno conosciuta, ma davvero apprezzabile (tanto che potrebbe diventare la tua nuova cera preferita!), cera per candele al cocco e albicocca. Una miscela davvero intrigante, che fonde deliziosamente il cocco e l’albicocca. Un mix unico che produce candele ricche e lisce, che aderiscono bene ai contenitori. Offre una fragranza davvero invidiabile, e ha buone caratteristiche di combustione.
Speriamo che questi suggerimenti ti possano essere utili per poter pianificare il tuo prossimo lavoro di creazione di candele naturali. Facci sapere come è andata a finire!
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Dicembre 2019