Campanula: fiore e proprietà
Campanula, della famiglia delle Campanulacee, è un genere che comprende più di trecento specie, la maggior parte originarie del nostro continente, sia di zone pianeggianti sia di zone montuose. Quasi tutte le campanule che incontriamo sono inoltre sempreverdi e rustiche, e possono essere coltivate, con discreto successo e buon risultato cromatico, sia in casa che in giardino, in vaso o nel terreno. Un modo per distinguere tra Campanula e Campanula è capire se la pianta ha fusto eretto o è rampicante, oppure strisciante. Sono le tre principali categorie di questa pianta.
Campanula: il fiore
Particolare e particolarmente bello, il fiore della campanula guarda in basso ed è azzurro-violetto, solitamente, ma può essere anche bianco o rosa. La caratteristica essenziale è la forma a “campana”. Con questo loro aspetto gradevole ed elegante, possiamo scovare fiori di Campanula in zone improbabili, anche dove le condizioni meteorologiche risultano piuttosto impervie e in cui crescono grandi quantitativi di muschio e poco altro.
Ecco perché come pianta è spesso considerata un pioniere. La fioritura della Campanula coincide con la stagione estiva, per far sì che duri più lungo il consiglio è quello di eliminare i fiori non appena cominciano ad appassire. Trucchetti a parte, come pianta si coltiva molto facilmente e, in vaso o in piena terra, predilige posizioni semi ombreggiate e ambienti umidi, necessita di innaffiature costanti e di sottovasi.
Campanula: proprietà
La Campanula non è nota solo per il fiore ma anche per la sua efficace azione antisettica, rinfrescante, vulneraria e astringente. Questo perché contiene ottime sostanze proteiche e minerali, oltre a principi attivi come la vitamina C e inulina. Chissà poi perché nella moderna fitoterapia non viene molto utilizzata, pur avendo realmente un gran numero di proprietà antinfiammatorie.
Ad esempio può essere utilizzata per tenere ben pulito e sano il cavo orale, ma anche per la digestione, l’effetto lassativo, diuretico e rinfrescante. E’ da sapere anche che la radice della pianta della Campanula è senza amido, quindi viene spesso consigliata ai diabetici, in generale in cucina da cruda può insaporire, con il suo gusto dolciastro, le insalate.
Un esempio di uso esterno di questa pianta è quello che la vede trasformata in collutorio, per combattere le infiammazioni, basta preparare un infuso di foglie e fiori, sempre le foglie della Campanula rapunculus sono spesso usate per effettuare applicazioni e curare le verruche.
Campanula Portenschlagiana
La Campanula Portenschlagiana è una delle tante specie di questa pianta perenne che cresce bene in giardino. In questa versione predilige le zone soleggiata e i terreni arricchiti, se ben tenuta diventa una perfetta pianta tappezzante. I rami sono di tipo strisciante e appena arriva l’estate si colorano di fiori viola e blu, formando un’ondata che dura tutta la stagione.
Crescendo in modo molto compatto, la C. Portenschlagiana può essere benissimo tenuta come pianta da vaso, in una fioriera ampia appoggiata a terra oppure in cesti pensili. Gli esteti la consigliano come decorazione per giardini in stile roccioso.
Campanula carpatica
Questa tipologia è caratterizzata dalle sue modeste dimensioni: non supera mai i 60 cm di altezza. Questo non significa che sia da trascurare, questa Campanula, perché nei mesi estivi produce dei deliziosi fiori azzurro, lilla o bianchi. Sempre assolutamente della forma tipica, campanulati. Li si può ottenere amandola e curandola come consigliato, sia come pianta da vaso che da giardino.
Campanula isophylla
Tipica dell’Italia settentrionale, questa versione di Campanula ha delle particolari foglie tondeggianti con i margini dentellati. E’ piuttosto piccola, tanto da non superare i 20 cm di altezza, ed ha un portamento strisciante. I suoi fiori spuntano in primavera e restano tutta estate, di solito azzurro-lillà ma con i numerosi ibridi che esistono per questa tipologia dobbiamo aspettarci anche fiori bianchi e particolarmente grandi oppure, come per la C. isophylla ‘Mayi’, fiori di colore malva affiancati a foglie grigio-verdi leggermente pelose.
Campanula persicifolia
L’ultimo esempio che vediamo, solo per farci un’idea di come un fiore semplice e piccolo, può mutare e arricchire la flora mondiale, è questa persicifolia. E’ una pianta perenne che stavolta può raggiungere anche il metro di altezza, fiorisce nel periodo estivo e presenta molti ibridi. Tra tutti ricordiamo la C. Percifoglia ‘Alba Coronata’ con i suoi fiori bianchi semidoppi con due-tre file di petali e stami allargati. Uno spettacolo più facile e gradevole da guardare che da raccontare a parole.
Campanula: semi
Curiosi di come la Campanula coltivata nel nostro vasetto, o giardino se abbiamo la fortuna di averlo, può svilupparsi e fiorire, lanciamoci nella coltivazione di questa pianta molto europea. Ecco 1000 semi di Bell Blue, una bustina costa 1,40 euro e ci regalerà piante di altezza variabile, da 10 a 60 cm.
Un fiore simile alla campanula soprattutto per quanto riguarda il colore del fiore a cui abbiamo dedicato un articolo che potrebbe interessarti è l’aquilegia.
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Pubblicato da Marta Abbà il 14 Aprile 2016