Bromelia: pianta e cura
Bromelia è una parola che raccoglie sotto di sé una serie di piante accomunate da numerosi aspetti tra cui una indiscutibile bellezza e la capacità di adattarsi perfettamente con il clima da appartamento. Stiamo parlando di piante appartenenti alla famiglia delle Bromeliacee, sempreverdi e di origine tropicale, arrivano dall’America Centrale e dalle isole indiane, nello specifico. La vediamo subito meglio, se già con la conosciamo, ma vi anticipo che la Bromelia ha tutto l’aspetto di una sorta di rosetta con delle foglie carnose verde chiaro da cui sbuca poi un fiore, di solito rosso o giallo, sempre con tinte accese.
Bromelia: pianta d’appartamento di grande effetto
Anche se abituate e originarie di zone tipiche per i climi caldi, con un altro livello di umidità ambientale, queste piante si trovano bene anche in appartamento, soprattutto se riusciamo a posizionarle in luogo in cui non fa freddo e non ci sono correnti forti. La temperatura non dovrebbe mai scendere sotto i 15°C, anche di inverno. In casa, alla nostra Bromelia, riserviamo un posticino dove possa godere di una buona illuminazione senza però essere colpita e infastidita dalla luce solare diretta per ore e ore.
Anche se abbiamo un pollice verde formidabile, sarà dura ottenere dei frutti dalla Bromelia, se in appartamento. E’ vero che in natura se ne possono vedere in cima alla pianta, dopo i fiori, ma in ambiente domestico accontentiamoci dei fiori che non sono scontati.
Bromelia: cura
La parte più difficile della cura della Bromelia è la regolazione dell’umidità, del terreno come dell’ambiente. Il primo non deve essere umido, mentre l’atmosfera attorno alla pianta sì. Quindi innaffiamo senza esagerare, quando il terreno è secco, ma mai esagerando, mai tutto in un colpo.
Per creare un ambiente ad alta umidità poi, vaporizziamo per tutto l’arco dell’anno e, ottimo consiglio, mettiamo la nostra Bromelia in vaso con porta vaso da riempire di argilla espansa, badando che sia sempre umida. In estate la pianta va sistemata alla luce ma non messa a cuocere al sole altrimenti si rischia la scottatura delle foglie, arrivato l’inverno va portata al riparo in luoghi chiusi e lontani da correnti e intemperie. Nella fase vegetativa la potatura diventa essenziale, sia per tenere la chioma della pianta in ordine, sia per stimolare la crescita.
Bromelia: fiore
I fiori della Bromelia sono innanzitutto belli e sempre di colori molto vivaci. Possono però avere varie forme, quelle più frequenti, soprattutto nei nostri appartamenti, sono quelle a spiga o a “imbuto”. Oltre che giallo e rosso, possiamo trovarne anche in bianco, cosa rara ma non impossibile.
La pianta della Bromelia è una stretta rosetta di foglie carnose e l’infiorescenza spunta proprio tra queste foglie, è costituita da vistose brattee e, a catena, sboccia il fiore. Ci si può trovare ad aspettare anche mesi prima di vedere la propria Bromelia fare dei fiori, non è grave, impariamo ad avere pazienza, anche se poi li vedremo anche seccare e morire. A volte muore anche la pianta ma conserviamola rimuovendo l’infiorescenza perché attorno alla pianta madre potrebbero “risorgere” nuove infiorescenze.
Bromelia fasciata
La Bromelia Fasciata è il nome popolare della pianta d’appartamento detta Aechmea fasciata, come le altre tipologie arriva dall’America Meridionale, si tratta di una pianta “epifita”, un termine tecnico che ci vuole suggerire come questa B. Fasciata sia abituata in natura a vivere sopra agli alberi. Una sua particolarità è anche il fatto di essere dotata di foglie dure che mostrano un margine seghettato color grigio verde, con striature che le attraversano, sia bianche sia in argento.
Bromelia: dove acquistarla
La Bromelia si può acquistare tranquillamente on line e a 70 Euro o poco meno, ci si fa arrivare a casa una pianta da circa 70 cm. Una volta accolta in appartamento, dobbiamo saperla difendere. Dai ragnetti rossi, ad esempio, da cui è spesso colpita, e che tendono ad attaccarsi alla coccinaglia, oppure da altri parassiti che si accaniscono sopratutto in estate e non resta che spruzzare un antiparassita almeno ogni tre giorni, senza esagerare per non “intossicarla”.
Un altro problema a cui fare attenzione nel curare la Bromelia è il marciume pesante ma basta non cedere ad innaffiature eccessive e fare in modo che il mix di terreno risulti drenante.
Vi potrebbero interessare anche i seguenti articoli:
- Guzmania: caratteristiche e coltivazione
- Piante medicinali: elenco completo e proprietà
- Rose Rampicanti
- Curare le piante da appartamento
- Angloanema: pianta del buio
Pubblicato da Marta Abbà il 2 Luglio 2016