La Blue Economy, che racchiude tutte le attività economiche legate al mare, rappresenta un settore in rapida crescita e strategico per l’Italia. Attualmente, il comparto vale circa 70 miliardi di euro e impiega oltre 400.000 persone, contribuendo in modo rilevante all’economia del Paese. Con oltre 7.500 km di costa, l’Italia ha un enorme potenziale per diventare un leader globale nella Blue Economy, sfruttando le sue risorse marine in modo sostenibile. Il settore comprende attività tradizionali come la pesca, l’acquacoltura, il trasporto marittimo, e il turismo costiero, nonché ambiti emergenti come le energie rinnovabili marine e la biotecnologia blu. Regioni come la Liguria e la Sicilia si distinguono per i loro successi in questo ambito, con fatturati di 5 miliardi e 4,5 miliardi rispettivamente. L’Italia, insieme a Spagna e Grecia, è tra i principali paesi europei in termini di occupazione nel turismo costiero e pesca