Birdwatching, attrezzatura e consigli
Birdwatching, attrezzatura e consigli su come osservare gli uccelli e riconoscerli. Quale binocolo scegliere e guide al riconoscimento degli uccelli nella pratica del birdwatching.
Birdwatching, che cos’è e significato
Quella del birdwatching è una passione molto rilassante: osservare gli uccelli nel loro habitat naturale. Il fulcro del birdwatching sono le passeggiate (anzi, gli appostamenti) in campagna, nei boschi, tra i monti o sulle sponde di laghi e fiumi, tutti luoghi suggestivi dove è possibile rilassarsi e godersi la natura.
Il significato letterale di biedwatching deriva dall’inglese “osservazione degli uccelli”. Per questa pratica valgono le regole di buona educazione: non lasciare rifiuti, non strillare, non strappare la vegetazione e… disturbare il meno possibile.
La presenza di chi pratica birdwatching dovrebbe passare del tutto inosservata, è per questo che tra le attrezzatura consigliate figurano anche tute mimetiche.
Birdwatching, attrezzatura consigliata
L’equipaggiamento di chi inizia a praticare birdwatching è semplice: bastano abiti comodi e dai colori neutri e in sintonia dell’ambiente, un binocolo, una guida per riconoscere gli uccelli e un taccuino con matita per prendere appunti.
Chi vuole trasformare la propria passione in una professione, può usare attrezzature più o meno evolute. Chi pratica birdwatching spesso, associa alla passione per la fauna selvatica, la passione o la professione della fotografia naturalistica. Proseguiamo per gradi, vediamo le attrezzature tecniche consigliate per praticare birdwatching:
Binocolo per praticare birdwatching
In commercio ne esistono di ogni fascia di prezzo. Il prezzo è dato dalla potenza di ingrandimento e dal diametro della lente. Su ogni binocolo è indicato un numero, come, per esempio “8×40” o “10×40″… Il primo numero indica la potenza di ingrandimento mentre il secondo dà informazioni sul diametro dell’obiettivo. La luminosità, in un binocolo, è espressa dalla divisione del diametro per il numero d’ingrandimenti. I binocoli adatti al birdwatching sono quelli che vanno dagli 8×40 ai 10×50.
Vi segnaliamo un binocolo perfetto per la pratica del birdwatching: l’Olympus 10×50 DPS. Nei negozi di ottica, fotografia e articoli per la caccia, si trova al prezzo di circa 79,90. Su Amazon lo stesso binocolo è proposto al prezzo di 68,88 euro con spedizione gratuita. Nessun timore: esistono binocoli molto più economici, quindi anche con un budget iniziale di 20 euro si potrà iniziare a praticare birdwatching.
Attrezzatura utile
Come premesso, una tuta mimetica potrebbe aiutarvi a passare inosservato nei sottoboschi e nelle campagne fitte. Se non avete voglia di acquistare una tuta mimetica, indossate abbigliamento comodo e dai colori quanto più neutrali possibile. Nei mercatini di settore o con la compravendita online, si possono trovare ottime tute mimetiche con un budget di 20/40 euro. Per prezzi e modelli vi rimandiamo alla pagina: tute mimetiche, modelli e prezzi
Per riconoscere gli uccelli avete bisogno di un libro illustrato tipo “Atlante degli uccelli”. Potete acquistarne uno generale o proseguire per territori. Per facilitare la ricerca degli uccelli, se praticate birdwatching su fiumi e laghi, prendete un manuale per uccelli acquatici. Se intendete iniziare con birdwatching in campagna, usate una guida specifica per le campagne, così anche per i boschi o per i rapaci!
Nell’articolo riconoscere gli uccelli vi abbiamo descritto i più comuni uccelli di campagna: lo storno, il verdone, il fringuello e la peppola. Altrettanto comuni e visti nella pagina dedicata al riconoscimento uccelli, sono: il codirosso, gruccione, gheppio e martin pescatore (si nutre solo di pescato).
Uccelli, le Guide Natura d’Italia – Giunti Editore – Birdwatching nei boschi
E’ una guida pratica e semplice. E’ dedicata a chi muove i primi passi nel campo dell’ornitologia e intende imparare a riconoscere gli uccelli che può incontrare durante una passeggiata nei boschi d’Italia. Le schede degli uccelli sono semplici ma complete, il libro fornisce, per ogni specie segnalata, l’identificazione (descrizione dettagliata per esemplare maschio e femmina), habitat, distribuzione e abitudine. Ovviamente ogni scheda è correlata da una fotografia identificativa.
L’aspetto positivo di questo libro sta nella classificazione degli uccelli: per facilitare all’utente il compito di trovare la specie ricercata, gli uccelli non sono classificati con i classici criteri tassonomici, bensì in base ai luoghi in cui si possono trovare.
Link utili: Uccelli, le Guide Natura d’Italia – Giunti Editore.
Uccelli nella campagna – Edizione l’informatore agrario – Birdwatching in campagna e nelle zone “umide”
Si esplorano gli ambienti tipici degli uccelli di campagna: da quelli che si possono trovare vicino casa, a quelli che si trovano solo in campagna aperta, alberata o in una zona umida (nei pressi di corsi d’acqua). Anche in questo caso la classificazione è semplice per l’utente perché saranno descritte 50 specie in base all’habitat in cui si possono osservare.
Link utili: Gli uccelli della campagna. Birdwatching e fotografia naturalistica.
Pubblicato da Anna De Simone il 8 Novembre 2016