Stufe a bioetanolo, vantaggi e svantaggi
Stufe a bioetanolo, vantaggi e svantaggi. Come evitare la puzza legata alla combustione dell’etanolo, prezzi e cosa valutare prima dell’acquisto.
I sistemi di riscaldamento a base di bioetanolo si stanno sempre più diffondendo, ma quali sono i vantaggi?
Prima di tutto diciamo che le stufe e i camini a bioetanolo sono alimentate da etanolo, un alcol altamente infiammabile. Quando l’etanolo è prodotto a partire da materia organica, si parla di bioetanolo.
Bioetanolo: che cos’è
In commercio esiste etanolo prodotto a partire da derivati di petrolio e bioetanolo, ovvero lo stesso combustibile ma prodotto a partire da sostanze zuccherine di origine vegetale. Il bioetanolo è prodotto da processi fermentativi di vegetali come mais, patata, canna da zucchero oppure, più raramente, da scarti legnosi.
La combustione di bioetanolo non è “neutra” come dicono molte testate web. Come qualsiasi combustibile, anche il bioetanolo produce inquinanti ma che per fortuna sono a basso tenore di monossido di carbonio.
Stufa a bioetanolo: puzza?
Il regolamento CEE 3199 22/11/93 impone, per le stufe e i caminetti, l’impiego di etanolo denaturato a 96° la cui combustione è inodore, pertanto, se durante l’impiego di stufe a bioetanolo si dovesse sentirsi uno strano odore, è importante cambiare fornitore in quanto il combustibile non raggiunge il grado di purezza richiesto dal regolamento.
Se avete l’impressione che qualsiasi combustibile a base di bioetanolo possa emanare un cattivo odore, allora il problema è già nella stufa.
Le impurità presenti nel combustibile di cattiva qualità, possono -a lungo andare- depositarsi nel bruciatore e causare un cattivo odore durante l’uso della stufa. In questo contesto dovreste provvedere a un’attenta pulizia della stufa e a insistere nell’uso di un bioetanolo di buona qualità
Quanto costa il bioetanolo
Il bioetanolo è interessante sia da un punto di vista ambientale, sia da un punto di vista economico. E’ per questo che le stufe a bioetanolo si stanno diffondendo “a macchia d’olio”. I costi medi del bioetanolo in Italia vanno dai 2,8 e i 4,8 euro per litro. Ogni litro di bioetanolo ha un alto potere riscaldante.
Tra i migliori combustibili presenti sul mercato segnaliamo il bioetnolo EcoFlame, che offro una combustione completa, inodore e che non lascia alcun tipo di residuo, fumo o fuliggine. Questo combustibile si compra su Amazon al prezzo di 39 euro (spedizione gratuita) per un imballo da 12 flaconi da 1 litro.
Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina Amazon: Ecoflame, combustibile naturale
Stufe a bioetanolo, vantaggi e svantaggi
Tra i vantaggi abbiamo già citato il tipo di carburante che è ecologico e accessibile. Non possiamo fare a meno di sottolineare che è possibile trovare stufe a bioetanolo di alto design, in grado quindi di ricreare, in casa, un’atmosfera intima e accogliente quasi come riesce a fare un caminetto. La fiamma a vista, infatti, non solo riscalda l’ambiente in termini pratici ma lo fa anche esteticamente rendendo l’atmosfera più amichevole.
La convenienza dei caminetti e delle stufe a bioetanolo non risiede solo nel prezzo del combustibile ma anche nella facilità d’installazione: le stufe a bioetanolo non necessitano di alcuna canna fumaria così i costi d’installazione e di messa in opera sono irrisori.
La canna fumaria non serve perché durante la combustione il bioetanolo non produce fumo ma solo una minima quantità di anidride carbonica e di umidità.
Nella foto che segue potete vedere una bella installazione di una stufa a bioetanolo integrata nella parete.
Stufa a pellet o a bioetanolo
Questi due dispositivi non si possono paragonale. Una stufa a pellet può addirittura sostituire una caldaia per il suo elevato potere riscaldante. Le stufe a bioetanolo possono riscaldare piccole stanze, spazi ristretti e zone della casa in cui l’impianto di riscaldamento preesistente non arriva.
Una stufa a bioetanolo non ha lo stesso potere riscaldante di una stufa a pallet ma di certo può essere molto più decorativa.
Le stufe a bioetanolo, infatti, sono molto impiegate per l’atmosfera intima e accogliente che riescono a ricreare.
Svantaggi delle stufe a bioetanolo
Tra gli svantaggi di una stufa a bioetanolo abbiamo la difficoltà di diffondere il calore prodotto: una stufa a bioetanolo può riscaldare un unico ambiente, è pratica da installare in un grande salone o in ambienti dedicati ai momenti di relax, ma non è adatta a sostituire completamente l’impianto di riscaldamento di una casa.
Stufe a bioetanolo, prodotti in commercio
Tra i prodotti con il miglior rapporto qualità / prezzo vi segnaliamo il Caminetto da tavolo a bioetanolo Fire Friend che, su Amazon, si compra al prezzo di 36,83 euro per la versione piccola da 46 cm e 108,98 euro per la versione grande da 70 cm. Per esperienza personale, posso dire che si tratta di un valido prodotto ma che, durante l’anno, può subire leggere oscillazioni di prezzo.
Per tutte le informazioni e le foto: modello in promo su Amazon
Si tratta di un prodotto robusto e funzionale, riesce a ricreare un’atmosfera calda e accogliente sia per interni che per esterno. Il riscaldamento è a propagazione perimetrale e questo è quello che spiegavamo negli svantaggi legati all’uso delle stufe a bioetanolo. In pratica, con l’acquisto di una stufa da appoggio come quella segnalata, beneficeranno del calore prodotto solo i commensali seduti al tavolo su cui poggia la stufa.
Pubblicato da Anna De Simone il 4 Ottobre 2020