Una centrale di riciclaggio capace di elaborare quotidianamente 100 tonnellate di rifiuti organici per assicurare un taglio netto delle emissioni nocive di 5.800 tonnellate, le stesse prodotte dalla circolazione di 1.000 automobili. La centrale di riciclaggio dei rifiuti organici garantisce una produzione di 2 milioni di chilowattora di energia elettrica e l’equivalente in gas naturale di 3,8 milioni di litri di diesel.
Stiamo parlando della stazione di riciclaggio di Sacramento, in California. La centrale sfrutta un processo di digestione anaerobica per trasformare gli scarti alimentari e altri rifiuti organici in energia pulita. Si tratta di un vero e proprio biodigestore che, da questo dicembre, elabora quotifianamente 25 tonnellate di scarti alimentari ma ben presto il biodigestore sarà ampliato: entro la primavera del 2013 potrà trattare, ogni giorno, 100 tonnellate di rifiuti organici.
La struttura è di proprietà della CleanWorld che assicurerà alla città di Sacramento un movimento fiscale di oltre un milione di dollari all’anno. Il biodigestore produrrà energia pulita sotto forma di elettricità e gas naturale ma anche prodotti biologici come fertilizzanti a bassissimo impatto ambientale. Con la potenza di 2 milioni di chilowattora prodotti, è inutile dire che il biodigestore è autosufficiente e anche tutte le altre strutture accessorie dell’impianto, compresi i veicoli, sono alimentati da energia pulita.
Il biodigestore della società CleanWorld sfrutta una tecnologia nota come “AD”, letteralmente “digestione anaerobica” che consente un grosso risparmio idrico e converte i rifiuti in energia sfruttando delle colonie di batteri normalmente presenti nelle condizioni ricreate dall’impianto. La tecnologia AD è stata sviluppata presso l’Università Davis, in California.
I ricercatori hanno impiegato un lasso di tempo di 10 anni per la messa a punto finale. La stessa tecnologia è stata adottata, nel maggio scorso, dall’azienda Packaging American River ma vediamo che le dimensioni del suo impianto non reggono il confronto con quelle del biodigestore di Sacramento. L’impianto della Packaging America River elabora solo 7,5 tonnellate di rifiuti organici al giorno.