Per costruire una bicicletta in alluminio è necessaria una quantità di materiale equivalente a 800 lattine. Nel panorama delle biciclette in alluminio non mancano i modelli realizzati con materiali riciclati, tuttavia, quando si parla di biciclette in alluminio non si fa riferimento al metallo puro: il telaio delle biciclette è realizzato con leghe di alluminio da lavorazione meccanica (identificata con sigle a 4 numeri) o a lavorazione da fonderia (identificata con sigle a 5 numeri).
Se stiamo valutando l’acquisto di una bicicletta in alluminio, meglio focalizzarci sulla sigla identificativa della lega che andremo a scegliere. Le leghe possono contenere una percentuale più o meno alta di alluminio combinato a un altro metallo che ne va a determinare le caratteristiche quali resistenza all’usura e alla corrosione, lavorabilità, resistenza alla deformazione… Abbiamo così:
- 1xxx – molto resistente alla corrosione e facilmente deformabile. Si tratta di alluminio puro. La percentuale di alluminio va dal 99,9 per cento fino al 99,5 per cento.
- 2xxx – legato con rame così da ottenere telai con una buona resistenza alle sollecitazioni meccaniche. Purtroppo la lega con il rame offre una modesta resistenza alla corrosione.
- 3xxx – legato con manganese.
- 4xxx – combinato con silicio.
- 5xxx – legato con magnesio così da ottenere il miglior compromesso tra resistenza alle sollecitazioni meccaniche e alla corrosione.
- 6xxx – mix di alluminio, magnesio e silicio. Il risultato è un telaio particolarmente resistente all’usura e molto facile da lavorare.
- 7xxx – combinato con lo zinco per la realizzazione di un telaio dall’ottima resistenza meccanica
- 8xxx – questa sigla identifica leghe speciali e/o sperimentali. Sono numerosi i tipi di alliganti, dallo scandio al litio… si tratta di soluzioni più “innovative” ma anche meno conosciute. Acquistando una bicicletta in alluminio 8xxx si potrebbero trovare sorprese.
Le biciclette in alluminio 6xxx (per esempio, 6061…) di solito, sono caratterizzate da un telaio dalle geometrie più complesse proprio perché la lega Al-Mg-Si (Alluminio, magnesio e silicio) presenta un’elevata facilità di estrusione.
A fare il prezzo delle biciclette in alluminio non è solo la lega scelta ma anche il tipo di lavorazione e la complessità del telaio. Per una bici top gamma in alluminio la spesa non dovrebbe superare i 1.800 euro (vedi Canyon per top gamma). Una buona entry level in alluminio può costare intorno ai 300 euro con un peso di circa 9 kg per telaio 48).