Bici in alluminio riciclato
L’azienda ReCycle sta promuovendo una campagna per il lancio della sua prima bicicletta da corsa in alluminio al 100% riciclato. L’alluminio riciclato non è l’unica chicca della bicicletta ReCycle, la bici dispone di interessanti innovazioni che ne migliorano le prestazioni e l’esperienza di guida.
La caratteristica di maggior spicco ambientale è senza dubbio il materiale di realizzazione, 100% alluminio riciclato e un sellino che non ha bisogno di gel per essere comodo perché è composto da sughero, un materiale tenero per natura. Alcuni dei modelli ReCycle saranno muniti di cinghie al posto della catena, insieme alla sella, anche le manopole saranno in sughero.
La società ha avviato la sua campagna su Kickstarter, qui, i simpatizzanti possono finanziare l’attività di ReCycle acquistando magliette, gadget per ciclisti, facendo donazioni libere oppure possono comprare un prototipo di bicicletta, così da essere tra i primi a pedalare un veicolo del genere. Con 1.500 euro è possibile acquistare la bici ReCycle mentre con un investimento di 3.800 euro sarà possibile portarsi a casa tutte e tre i modelli che compongono la collezione di biciclette ReCycle. In effetti è vero, l’unico inconveniente è proprio il prezzo!
I tre modelli si chiamano “Moshi Moshi”, “Mudmaste” e “Mbula”. I prezzi così salati non invoglieranno certo i ciclisti ad acquistare biciclette in alluminio riciclato ma consentiranno a un’azienda di avviare una produzione di massa. Con Kickstarter, la startup ReCycle potrà dare vita al primo ciclo di produzione e così iniziare la diffusione di biciclette in alluminio riciclato, quindi… meglio iniziare a mettere da parte le nostre lattine di Burn e perfezionare la nostra raccolta differenziata di alluminio.
In più, non va dimenticato che l’Italia detiene il primato mondiale per il riciclo di alluminio e l’esportazione di questo materiale riciclato all’estero. Per migliorare lo stoccaggio di alluminio è possibile utilizzare delle apposite presse e partecipare a raccolte remunerate.
Pubblicato da Anna De Simone il 22 Dicembre 2012