Barboncino, o semplicemente Barbone. Chiamiamolo come vogliamo ma senza negare l’ottimo fiuto e la sua predilezione per l’acqua. Un Barboncino di carattere o no, è un cane che sembra aristocratico ma non lo è. Sembra naif ma non lo è. Sembra da scoprire ma lo è. Iniziamo quindi, a raccontare il suo carattere e il suo temperamento.
Noto per il suo bel pelo riccio, un piacere da pettinare, il Barboncino è perfetto per la caccia alle anatre. Da qui, e dal suo carattere, il suo nome originario, “caniche”, da “canard”, perché quella del Barboncino, si poteva prevedere dal suo temperamento, è una razza canina tipica “francese”.
Caratteristiche del Barboncino
La taglia può variare dai 28 cm al garrese del “toy” fino ai 45-60 del Barboncino di grande mole. Cambierà il passo ma non la sua passione per l’aria aperta e le camminate, sempre in compagnia, anche di corsa. Confermo che non è snob ma ci tiene alla linea e adora fare del moto. Lato salute, è meglio anche per i padroni: un cane sano e scattante, è bello da avere in casa. Meglio una corsa al parco che dal veterinario, no? E poi quando questo cane è in forma, è in forma anche psicologicamente, è allegro, vivace, buontempone. Mette di buonumore tutti.
Orecchie lunghe e pendenti e coda corta e riccioluta, il Barboncino è facilmente distinguibile anche per la folta pelliccia, soffice e riccioluta, spesso vaporosa. Il manto di questo cane di carattere non richiede particolari cure non ha periodi di muta, pertanto non correremo il rischio di ritrovarci peli sparsi per la casa! Certo, a meno di competizioni di bellezza per Barboncino, dove si viaggia ad acconciature e permanenti creative. Anche senza la scusa dell’estetica, però, consiglio di ritagliarsi, cari padroni di Barboncino, un proprio momento interamente dedicato al vostro amico a quattro zampe che richiede affetto e cure.
Se generalmente le femmine sono più docili dei maschi, per il Barboncino il sesso dell’esemplare influisce solo superficialmente sul carattere. Maschio o femmina, poco importava, anche ai tempi: il Barboncino fu anche cane da guerra e cercatore di tartufo, essendo dotato di ottimo fiuto. Così pare, ma non ce lo sa confermare: nonostante il temperamento sveglio non hanno il dono della parola, resta però un abilissimo nuotatore. Quindi, cani da caccia, ma anche cani da vacanza al mare, perché no?
Temperamento del Barboncino
La classificazione FCI dice che il carattere del Barboncino è quello di un cane da compagnia, ponendolo nel 9° gruppo, seconda sezione. Proprio per tal ragione, fu molto apprezzato dalle nobildonne del XVII secolo, epoca in cui questi quadrupedi riccioli erano ospiti graditi nelle case patrizie dove si sono trovati – a loro insaputa – etichettati come “cani aristocratici”. Aristo … cosa?
E’ veramente snob , il carattere del Barboncino? O si tratta solo di uno stereotipo? Fatto è che, temperamento snob presunto o reale, questa convinzione è molto comune, tanto che la sua diffusione ne risente. Resta tuttora un mito da sfatare, quello del Barboncino snob, perché questo quadrupede è brillante e allegro, molto più adatto ad una famiglia o ad una coppia giovane che ad una nobildonna petulante. Eppure… ma proveremo a spiegarlo.
Il Barboncino è molto intelligente, è di carattere un cane pieno di iniziativa e dotato di un pizzico di furbizia: ciò significa che non obbedirà mai ad un comando che gli sembra assurdo o privo di senso. Non aspettatevi quindi che il temperamento del Barboncino sia servizievole e arreso alle vostre volontà.
Ciò non toglie che, se non si esagera nelle richieste, la razza risulta facile da addestrare. Se “si è umanamente ragionevoli”, il carattere del Barboncino non crea problemi e il cane, a qualsiasi età, impara molto in fretta. E’ evidente la sua propensione per l’apprendimento, infatti, tanto che non è raro incappare in un Barboncino che porta al padrone dei piccoli oggetti. Su comando. E, perché no, si può provare ad incaricare un Barboncino di andare a prendere il giornale, ogni mattina, per tornare con le notizie fresche di stampa, dopo essersi magari pulito le zampine su uno zerbino in fibra di cocco che porta il volto di un collega.
Il carattere dei Barboncini non è facile da capire, ma è sensibile come non mai, tanto che, prima di essere sostituito dai Pastori Tedeschi, veniva impiegato come cane-guida per i ciechi. Purtroppo, per caratteristiche fisiche più che per temperamento, è stato soppiantato da chi ha dimostrato maggior propensione alla difesa, Il Barboncino non è proprio un cane aggressivo e neanche pretenzioso. Non importa l’ambiente in cui si trova, infatti: che sia una grande casa o un piccolo appartamento, a lui interessa sentirsi integrato in una famiglia e ricevere meritato affetto.
Potrebbe interessarti il nostro articolo sul Goldendoodle.
Molti cani di questa razza amano che gli si parli e prestano molta attenzione alle nostre espressioni, al nostro tono di voce ed al modo di gesticolare, quasi fossero in grado di capirci veramente. in grado di cogliere gli stati d’animo, belli o brutti che siano. Un Barboncino varia l’umore per osmosi, passando da triste e malinconico ad allegro e giocoso, a seconda.
Alimentazione del barboncino
L’alimentazione di un Barboncino, come quella di ogni cane, dovrebbe essere equilibrata e adeguata alle sue esigenze specifiche. Queste esigenze possono variare a seconda dell’età, del peso, dell’attività fisica, della salute e del livello di energia del cane. Ecco alcuni consigli generali:
Cibo per cani di alta qualità
È fondamentale fornire al tuo Barboncino cibo per cani di alta qualità, che dovrebbe essere la base della sua dieta. Questo cibo è formulato per essere nutrizionalmente completo e bilanciato, fornendo tutte le vitamine, i minerali e gli altri nutrienti di cui il tuo cane ha bisogno.
Proteine di alta qualità
Le proteine sono molto importanti nella dieta di un Barboncino. Puoi optare per cibo secco o umido che contenga carne come primo ingrediente.
Grassi sani
I grassi forniscono energia e aiutano a mantenere la pelle e il pelo del Barboncino sani. Gli acidi grassi omega-3 e omega-6 sono particolarmente benefici.
Frutta e verdura
Questi possono fornire fibre e nutrienti importanti. Tuttavia, non tutti i frutti e le verdure sono sicure per i cani, quindi è importante fare ricerche o chiedere al veterinario prima di introdurre nuovi alimenti.
Monitorare le porzioni
Anche se un alimento è sano, troppo di esso può portare a problemi di peso. Segui le linee guida di alimentazione sulla confezione del cibo per cani e adatta di conseguenza in base al peso, all’età e al livello di attività del tuo cane.
Idratazione
Assicurati che il tuo Barboncino abbia sempre accesso ad acqua fresca e pulita.
Evitare cibi pericolosi per i cani
Alcuni cibi sono pericolosi per i cani, come cioccolato, uva, cipolle, aglio, dolcificanti artificiali come xilitolo, ecc. Assicurati di tenere questi cibi lontani dal tuo cane.
Barboncino con i bambini
Complice, giocherellone e per nulla aggressivo, questo cane, grazie al suo innato carattere, è un ottimo compagno per i bambini. Invece, udite single, non è adatto a restare solo per molto tempo! Chiuso in casa per ore, o anche relegato in un giardino, il Barboncino si intristisce e si deprime fino a perdere del tutto la propria vitalità. Quando invece sta con i piccoli cuccioli di uomo – così lui li intende – trascorre il tempo senza fiatare. Anzi, con il fiatone, ma senza badare alle energie spese in allegre scorribande nella natura.
Addestramento del Barboncino
I Barboncini sono noti per la loro intelligenza e la loro capacità di apprendimento, il che li rende relativamente facili da addestrare rispetto ad altre razze di cani. Ecco alcuni consigli per l’addestramento del Barboncino:
- Inizia presto: L’addestramento dovrebbe iniziare non appena porti a casa il tuo cucciolo di Barboncino. Anche a poche settimane di età, possono iniziare a imparare semplici comandi e abitudini positive.
- Addestramento positivo: I Barboncini rispondono meglio ai metodi di addestramento positivo, che utilizzano elogi, premi e incoraggiamenti per motivare il cane. Evita i metodi punitivi, che possono essere controproducenti e causare paura o ansia.
- Socializzazione: È importante esporre il tuo Barboncino a una varietà di persone, luoghi, suoni e situazioni fin dalla giovane età per aiutarlo a diventare un cane ben adattato e sicuro di sé.
- Consistenza: Essere coerenti con i comandi e le aspettative può aiutare il tuo Barboncino a capire cosa si aspetta da lui. Ad esempio, se non vuoi che il tuo cane salti sulle persone, devi essere coerente nel non permetterglielo.
- Pazienza: Nonostante la loro intelligenza, i Barboncini, come tutti i cani, possono avere bisogno di tempo per imparare nuovi comandi e comportamenti. Sii paziente e dà loro il tempo di imparare.
- Addestramento alla pulizia: I Barboncini possono essere addestrati a fare i loro bisogni all’esterno o in un posto designato in casa. Ricorda di premiare il tuo cane quando fa i suoi bisogni nel posto giusto per rinforzare questo comportamento.
- Esercizio fisico e mentale: I Barboncini sono cani energetici e intelligenti che richiedono sia esercizio fisico che stimolazione mentale. L’addestramento può fornire entrambi, specialmente se includi giochi e sfide che mettono alla prova la loro intelligenza.
- Addestramento al guinzaglio: È importante addestrare il tuo Barboncino a camminare bene al guinzaglio. Questo facilita le passeggiate e previene comportamenti indesiderati come il tirare.
Se trovi difficile addestrare il tuo Barboncino, potrebbe essere utile consultare un addestratore di cani professionista. Ricorda, ogni cane è un individuo e potrebbe richiedere un approccio leggermente diverso all’addestramento.
Patologie a cui può essere soggetto il Barboncino
Il Barboncino, come tutte le razze di cani, ha una predisposizione genetica per alcune problematiche di salute. Ecco alcune delle malattie e delle condizioni più comuni a cui il Barboncino può essere predisposto:
- Displasia dell’anca: Questa è una malattia ereditaria che può portare a problemi di mobilità e artrite. Può essere diagnosticata attraverso radiografie e trattata con una combinazione di farmaci, fisioterapia e, nei casi più gravi, intervento chirurgico.
- Atrofia progressiva della retina (PRA): Questa è una malattia ereditaria dell’occhio che può portare alla cecità. Non c’è cura, ma i cani affetti possono spesso adattarsi molto bene alla loro perdita della vista se la loro casa viene organizzata in modo da minimizzare gli ostacoli.
- Disturbi endocrini: Il Barboncino può essere predisposto a condizioni come l’ipotiroidismo e la malattia di Addison, che coinvolgono le ghiandole endocrine. Queste condizioni possono di solito essere gestite con la terapia sostitutiva degli ormoni.
- Malattia del seno-atrio (SAS): È un difetto cardiaco che può portare a problemi cardiaci gravi. I sintomi possono includere intolleranza all’esercizio, tosse, mancanza di respiro e svenimenti.
- Epilessia: I Barboncini possono essere predisposti all’epilessia, una condizione neurologica che causa convulsioni. Questa condizione può di solito essere gestita con farmaci.
- Allergie: Molti Barboncini soffrono di allergie, che possono essere causate da vari fattori, tra cui alimenti, pulci, polvere, pollini e muffe. I sintomi possono includere prurito, arrossamento della pelle, starnuti e, in alcuni casi, problemi gastrointestinali.
- Problemi dentali: Come molte razze di piccola taglia, i Barboncini possono essere predisposti a problemi dentali. Una buona igiene orale, che include la pulizia regolare dei denti, può aiutare a prevenire molti di questi problemi.
È importante notare che ovviamente non tutti i Barboncini svilupperanno queste condizioni. La predisposizione genetica significa solo che hanno una probabilità maggiore rispetto ad altre razze. L’assistenza sanitaria preventiva, una buona dieta e l’esercizio fisico regolare possono aiutare a mantenere il tuo Barboncino in salute. Inoltre, un buon allevatore effettuerà test di screening per le malattie genetiche nei genitori, che può ridurre il rischio di queste condizioni nei cuccioli.
Altri articoli che possono interessarti: Razze di cani: elenco completo con foto , Cao de Agua , Schnoodle, e Barbone Toy