In occasione del World Future Energy Summit di Dubai, il WWF ha presentato uno nuovo studio sul fotovoltaico. Si intitola “L’Atlante del Fotovoltaico” e dimostra, tra le altre cose, che se anche l’intero fabbisogno elettrico globale dovesse essere generato unicamente con il fotovoltaico, questo occuperebbe, contrariamente a quanto si pensa, un ammontare insignificante della superficie terrestre.
L’Altante del Fotovoltaico, titolo originale “Solar PV Atlas” è stato redatto dal WWF in partnership con tre aziende di settore, la First Solare, 3TIER e la Fresh Generation. Lo studio dimostra che basterebbe meno dell’un per cento della superficie globale per soddisfare la totale domanda di energia elettrica prevista nel 2050, anche se si generasse elettricità esclusivamente tramite energia fotovoltaica.
Il fotovoltaico è una realtà ben consolidata, è una tecnologia affidabile e disponibile in commercio. Lo studio sottolinea che nessun paese deve scegliere tra risparmio energetico e beni paesaggistici. Il fotovoltaico è spesso visto male dal settore agricolo ma lo studio del WWF è chiaro: le centrali elettriche fotovoltaiche consentono il raggiungimento di notevoli benefici, tra cui un basso impatto ambientale e ritorni economici a breve termine, mentre la sostituzione della rete elettrica esistente con pannelli fotovoltaici comporterebbe una riduzione significativa delle emissioni di gas a effetto serra e di metalli pesanti, così come del consumo idrico.
Il rapporto ha studiato sette regioni geografiche differenti: Indonesia, Madagascar, Messico, Marocco, Sud Africa, Turchia, e lo stato indiano del Madhya Pradesh ed è chiaro che entro il 2050 sarà possibile soddisfare il 100 per cento del fabbisogno energetico totale con le energia rinnovabili, il rapporto tiene conto solo delle tecnologie attuali, senza effettuare salti futuristici improbabili.
“I cambiamenti climatici minacciano le persone e il mondo naturale, per questo è più importante che mai a lavorare per un rapido switch del paradigma energetico. Perché la tutela dell’ambiente e lo sviluppo delle fonti rinnovabili possono e devono svilupparsi in parallelo”
Sono queste le parole di Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima e Energia del WWF Italia. Il rapporto del WWF dimostra che la soluzione ai cambiamenti climatici è a portata di mano, ma, leggendo il comunicato del WWF si evince che in Italia continuano a prevalere gli interesse degli idrocarburi… tuttavia, è bene ricordare che, secondo l’analisi dei dati sulla produzione di energia solare del 2012, l’Italia è leader di settore!
Link Utili | Solar PV Atlas pdf