Asparagina: pianta
Asparagina: pianta e sue caratteristiche. Quali sono le specie asparagus da coltivare con più successo. Cure e consigli utili.
Quando si parla di Asparagus si pensa direttamente agli asparagi e alle varie ricette da portare in tavola. Il genere Asparagus, però, comprende circa 300 specie. Se per l’asparagus alimentare usiamo il termine asparago, per indicare le specie del genere Asparagus da coltivare a scopo ornamentale si usa il termine asparagina.
Asparagina: pianta
Le piante del genere Asparagus sono erbacee perenni, dotate di rizoma sotterraneo. Parlare di una singola pianta di asparagina sarebbe difficile perché sono diverse le specie diffuse. La pianta asparagina si fa apprezzare per il suo aspetto. Si può facilmente coltivare in vaso e, tra le asparagine, le più coltivate sono quelle che seguono.
Asparagus plumosus
Pianta erbacea sempreverde, questa asparagina presenta lunghi rami ricadenti di aspetto piumoso. Le foglie ricordano quelle delle felci. E’ tra le piante pendenti più facili da coltivare. Anche se in natura questa pianta può superare i tre metri d’altezza, l’asparagus plumosus se coltivato in vaso non supera i 100 cm. Si può coltivare come piante da appartamento. Poiché non è resistente al freddo, chi abita nel Settentrione d’Italia o in caso di inverni particolarmente rigidi, dovrà prestare alla pianta qualche cura extra!
A. falcatus
Questa pianta di asparagina si può coltivare solo in ampi atrii, nel patio o in zone molto spaziose. Il motivo? I suoi fusti possono raggiunge i 4 – 5 metri di lunghezza.
Asparagus densiflorus
Tale pianta asparagina si può coltivare sia in zone in penombra sia in pieno sole. E’ piuttosto resistente e si adatta bene sia in vaso che in vasi sospesi (pensili). Questa asparagina presenta fusti molto ricchi, fitti e ricadenti, non supera i 100 cm di altezza, quindi nelle condizioni giuste si può coltivare bene in casa. Questa asparagina pianta produce fiori bianchi rosati, leggermente profumati. I fiori sono molto fitti, ecco da dove arriva il nome Asparagus densiflorus.
A. sprengeri
Come le altre piante di asparagina, anche questa è perenne e sempreverde. I suoi fusti sono molto esili e le foglie aghiformi. Produce fiori molto piccoli e leggermente profumati.
Asparagus medeoloides
E’ una pianta di asparagina rampicante che raggiunge una lunghezza di due metri. Perfetta per ampi giardini pensili. Anche questa asparagina pianta produce piccoli fiori profumati.
Coltivare l’asparagina: pianta e cure
Le asparagine, fatta eccezione di pochissime specie come l’Asparagus densiflorus, non vuole il sole o la luce diretta. Si possono coltivare in casa ma in zone in penombre o ben luminose ma mai a ridosso di finestre esposte a sud.
In estate, chi ne ha la possibilità, può spostare le piante all’esterno, in posizione ombreggiata e in un luogo areato. In estate hanno bisogno di irrigazioni costanti, anche tutti i giorni se la pianta è all’esterno!
La pianta ama ambienti umidi ma odia i ristagni idrici. Bisogna prestare molta attenzione all’irrigazione perché se ti ritrovi con un’asparagina con foglie gialle, molto probabilmente commetti degli errori riguardanti l’apporto idrico. Non solo la quantità va scelta con attenzione ma anche la qualità. Per irrigare queste piante dovrai usare acqua piovana o acqua distillata (acqua di osmosi o acqua ricavata dal condizionatore). L’acqua del rubinetto è troppo calcarea e tenderà ad aumentare il pH del terreno danneggiando la pianta.
Per sostenerne la crescita, concima da marzo a ottobre. Se usi un concime liquido, fallo a mesi alterni. Se usi un concime granulare puoi concimare una volta in primavera e la seconda concimazione in estate.
Per mantenere in ordine le asparagine, questa hanno bisogno di potature atte a sfoltire e soprattutto eliminare rami vecchi. Le fronte vecchie e secca si devono tagliare alla base.
Rinvaso
Il rinvaso si esegue in primavera ma solo se le radici hanno occupato ormai tutto lo spazio a disposizione nel vecchio contenitore. Che terriccio usare? Sappi che queste piante appartengono alla famiglia delle Liliaceae e come altre di questo genere, odiano i terreni calcarei. Scegli un terriccio a base di torba mischiata a sabbia, la sabbia va aggiunta per rendere il suolo più drenante.
Nella foto in alto, la pianta della specie asparagus densiflorus.
Pubblicato da Anna De Simone il 9 Maggio 2019