L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul Lavoro. E sull’Ambiente. L’articolo 9 dei principi fondamentali della Carta Costituzionale non lascia spazio a dubbi: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Articolo 1: lavoro. Articolo 2: diritti inviolabili dell’uomo. Articolo 9: ambiente. Quest’ultimo valore immortalato dalla Costituzione è al pari degli altri condizione essenziale della vita democratica, bene comune e primario senza il quale non c’è Stato.
Ma quanto è presente l’articolo 9 della Costituzione nella vita democratica del nostro Paese? Quanto noi cittadini abbiamo presente l’importanza del paesaggio, dei beni culturali e dell’ambiente per l’esistenza stessa della democrazia?
Ci piace questo libro recente (2013) edito da Einaudi perché propone una lettura della Carta Costituzionale con al centro l’articolo 9 su paesaggio e patrimonio artistico. Due capisaldi di cui si sottolineano non solo l’importanza nel percorso storico che ha portato alla nascita del nostro Paese ma anche la valenza ‘rivoluzionaria’ e straordinariamente moderna.
Gli autori sono quattro: Alice Leone, Paolo Maddalena, Tomaso Montanari, Salvatore Settis. Il volume è presente nella libreria di Amazon e può essere acquistato online: Costituzione incompiuta. Arte, paesaggio, ambiente