Arrivano i tetti mangia-smog
Immaginate un tetto in grado di neutralizzare lo smog dei gas di scarico urbani. Installando delle particolari tegole sulla propria abitazione, ogni cittadino potrebbe contribuire a eliimnare gli effetti nocivi dell’inquinamento atmosferico e proteggere così la propria salute e l’ambiente.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che ogni anno, 2,4 milioni di persone muoiono per malattie direttamente connesse all’inquinamento atmosferico. Le tegole speciali possono fermare tutto questo e aiutare a cancellare l’impronta di smog rilasciata dalla propria automobile. All’inizio i tetti mangia-smog erano solo un progetto ma oggi sono realtà. Il prodotto si chiama “Smog Eating Tile“, BoralPure. E’ fabbricato con materie prime naturali come sabbia e acqua, inoltre si sposa bene con il concetto di “risparmio energetico“, è completamente riciclabile: dopo il suo ciclo di vita, può essere polverizzato per essere trasformato in una nuova struttura.
Tra i pregi della tegola mangia-smog vediamo che è resistente alla grandine e al fuoco, assorbe lo smog e in più aiuta a risparmiare fino al 22% dei costi energetici abitativi. Il particolare tetto, aiuta a mantenere la casa calda in inverno e fresca in estate, garantendo un ottimo isolamento termico.
La tecnologia “mangia smog” di BoralPure funziona tramite un catalizzatore che favorisce la reazione di ossiduriduzione degli ossidi di azoto sprigionati dalle vetture durante la combustione del carburante. Il catalizzatore è incorporato nella porzione superiore della tegola per tetti. In tal modo il mangia smog tutela la qualità dell’aria che circonda la propria casa.
Questa particolari tegole per tetti, si stanno diffonendo negli Stati Uniti e non possono mancare sulle abitazioni dei cittadini più virtuosi. I benefici che potrebbe portare una massiccia installazione delle tegole mangia smog nei centri urbani sono numerosi: aria pulita, risparmio energetico e sostenibilità per la possibilità di riciclare le tegole.
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Pubblicato da Anna De Simone il 25 Marzo 2012