Arpa Sicilia, dalla Regione no a fondi extra: “Sui costi serve chiarezza”
La Regione Siciliana ha ufficialmente negato la richiesta di fondi extra all’Arpa Sicilia (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente). La decisione è stata motivata dalla necessità di ottenere maggiore trasparenza sui costi operativi e sui finanziamenti già stanziati per l’agenzia. L’assessore regionale all’Ambiente ha dichiarato: “È fondamentale che i cittadini sappiano come vengono utilizzati i fondi pubblici. Siamo pronti a sostenere l’Arpa, ma prima dobbiamo avere un quadro chiaro e dettagliato delle spese”.
L’Arpa Sicilia, che svolge un ruolo cruciale nel monitoraggio e nella protezione dell’ambiente nell’isola, aveva richiesto ulteriori risorse per far fronte a nuove emergenze ambientali e per potenziare le attività di controllo. Tuttavia, secondo la Regione, le informazioni fornite dall’agenzia non erano sufficientemente dettagliate per giustificare l’erogazione di ulteriori fondi.
La richiesta di trasparenza finanziaria da parte della Regione è vista come un passo necessario per garantire una gestione efficiente e responsabile delle risorse pubbliche. “La tutela dell’ambiente è una priorità, ma deve essere accompagnata da una gestione trasparente e oculata delle risorse,” ha aggiunto l’assessore. “Solo così possiamo assicurare che ogni euro speso porti a risultati concreti e benefici per tutti i cittadini”.
Questo rifiuto di fondi extra potrebbe avere conseguenze sulle attività dell’Arpa, che ora dovrà rivedere il proprio piano operativo alla luce delle risorse disponibili. La Regione ha comunque assicurato che il dialogo con l’agenzia rimane aperto, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise per garantire la continuità e l’efficacia delle sue importanti funzioni ambientali.
Fonte Italpress.
Foto Pagina Facebook Arpa Sicilia