Arnica montana, l’antinfiammatorio naturale
Parliamo delle proprietà dell’arnica montana, dei suoi usi in omeopatia e dei benefici. Come usare i preparati a base di arnica e consigli utili.
Arnica monata: pianta
L’arnica montana è una pianta erbacea perenne tipica delle regioni subalpine, è endemica in europa, dalla Penisola iberica alla Scandinavia e ai Carpazi. In Italia l’arnica montana si può incontrare solo nelle zone montane da 500 a 2500 sul livello del mare, su terreni poveri e silicei.
Per collocarla botanicamente anche nel tuo contesto quotidiano, ti posso dire che l’arnica montana è una parente lontana del girasole (appartengono alla stessa famiglia, quella delle Asteraceae).
L’arnica montana presenta un fusto mediamente robusto, può essere alta dai 20 ai 60 cm e presenta grandi capolini di colore giallo-arancio. L’arnica montana emette un gradevole odore aromatico ed è apprezzata per le sue diverse proprietà.
Arnica: proprietà e usi in omeopatia
L’arnica montana, così come l’arnica chamissonis e altre specie del suo genere, sono caratterizzate dalla massiccia presenza di un lattone sesquiterpene, un ingrediente fondamentale nella preparazione di creme antinfiammatorie, granuli, fiale e altri preparati omeopatici come l’arnica montana 30ch.
E’ per questo che avrai sentito parlare dell’arnica montana come un antinfiammatorio naturale!
Attenzione!
L’arnica montana può essere considerata un antinfiammatorio naturale ma non va assolutamente ingerita con preparati fai da te. L’arnica montana è molto usata in omeopatia, ma di questa pianta si usano particolari estratti vegetali. Su alcuni blog si legge che si possono preparare rimedi fai da te a base di infusi di arnica o tisane: niente di più sbagliato.
L’arnica montana è velenosa se ingerita e a dosi alte può provocare paralisi e in alcuni soggetti può causare infarto. L’arnica montana, per i suoi principi attivi, è spesso usata nella fitoterapia ma solo da esperti che ne possono sfruttare le proprietà con sapienza.
In ambito domestico, un’infusione di foglie dell’arnica montana può essere usata come trattamento per traumi e contusioni ma come rimedio rigorosamente per uso esterno! Solo per impacchi.
Ancora una volta, attenzione!
I preparati a base di arnica montana non solo non vanno ingeriti ma NON devono essere impiegati su ferite aperte o ulcere. Questo vale sia per i preparati fai da te, sia per la pomata di arnica montana o crema che trovi in commercio.
Gli estratti di arnica montana si usano quasi esclusivamente in forma di pomata, in forma di crema o di tintura diluita. Gli impieghi sono molteplici così come le sue proprietà: può essere usata per lenire i dolori reumatici, dolori muscolari e varie infiammazioni, compresa lombalgia, lombosciatalgia, contusioni…
In omeopatia l’arnica montana è usata dagli sportivi per combattere i dolori muscolari alle gambe e nelle terapie a lungo termine per la cura di traumi. E’ spesso usata come rimedio naturale per lenire il dolore di strappi muscolari, artrite, contusioni e dolori influenzali.
Arnica crema gel e pomata
In commercio non sono rari i preparati a base di estratti di arnica montana, tra i primi in commercio segnaliamo l’Arnica Compositum e Arnica 35.
Tra i vari prodotti presenti sul mercato, ti consigliamo di acquistarne uno ben concentrato e, possibilmente, con estratti vegetali derivati da coltivazione biologica.
Con queste caratteristiche è disponibile Arnica 35, con concentrazione dei principi attivi del 35% e soprattutto senza parabeni, siliconi e oli minerali (diffusamente presenti in altre creme a base di arnica).
La formulazione del prodotto appena segnalato è ulteriormente arricchita: contiene, in aggiunta agli estratti vegetali precedentemente elencati, anche olio essenziale di menta e di eucalipto.
L’olio essenziale di eucalipto annovera proprietà antisettiche, analgesiche e calmanti, mentre quello di menta svolge attività stimolante e rinfrescante.
L’arica 35 è una crema a gel che si compra su Amazon al prezzo di 11,95 euro con spedizione gratuita. Per tutte le informazioni sul prodotto omeopatico citato ti rimando a “questa pagina Amazon“.
Come usare la crema? Applicare il prodotto sull’area da trattare, eseguendo un delicato massaggio con movimento rotatorio. Applicare per più giorni di fila fino a quando il problema non diminuisce o non scompare.
Nei casi di infiammazione più acuta, oppure se vuoi far guarire un livido più velocemente, puoi sfruttare una garza. Applica, in abbondanza, la crema gel e poi fascia/benda la zona interessata.
La crema a base di arnica va conservata in un luogo fresco, lontano da fonti di calore e umidità. Dato che molti principi attivi sono volatili, chiudi bene il tappo dopo ogni applicazione.
Arnica montana: controindicazioni
I preparati a base di arnica (crema e pomata) non presentano particolari controindicazioni. Si possono usare in qualsiasi periodo della vita, anche in gravidanza e durante l’allattamento.
Per granuli e compresse, molto dipende dalla formulazione e dagli eccipienti aggiunti, quindi è importante leggere attentamente il foglio illustrativo e avvalersi del parere medico.
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Pubblicato da Anna De Simone il 4 Dicembre 2018