Quando si parla di architettura sostenibile ci troviamo spesso davanti a capolavori contemporanei. Abitazioni dallo stile impeccabile, originale, talvola minimalista o addirittura stravagante. Questa è la volta del Bridge Studios una composizione architettonica degna di lode.
Fino a oggi abbiamo visto vari capolavori di architettura sostenibile degni di nota:
- La casa da 2,5 milioni di sterline dell’inglese di Nick Santy
- La casa ecologica nel cuore di Seattle
- Ignacia, di Gonzalo Viviani
- La scuola statale di Parma
- e molte altre!
Ma queste dell’azienda architettonica norvegese è un’opera impareggiabile. La strttura assume uno stile quasi astratto che sembra adattarsi perfettamente al paesaggio. E’ circondato da un panorama scarno e l’architettura sembra priva di ogni senso o funzionalità.
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Avvicinandosi ci si accorge che non è così, si tratta di uno studio che sorge su un poten sospeso su una pozza d’acqua. Lo stile è puramente minimalista, gli interni accolgono l’ospite con una stufa a legna, lampade aeree, una lavagna, scaffali e altri gadget del settore, tutto ciò che può servire a un progettista, ecco perché si chiama Bridge Studios.
La scrivania del progettista si affaccia sul lago attraverso una grande vetrata che consente l’ingresso di luce naturale e garantisce la massima ventilazione durante i periodi caldi. Inoltre il paesaggio fornisce la giusta ispirazione per l’artista a lavoro! Il Bridge Studios è sorretto da quattro pilastri collegati da un ponte di quasi 5 metri adiacente alla distesa d’acqua. L’ingresso e la vetrata riflettono il paesaggio circostante, tanto che avvicinandosi alla struttura, sembra che questa sia quasi trasparente.
Questo esempio di architettura sostenibile sfoggia uno stile ultra moderno anche se si ispira ai classici edifici Terranova del settore ittico. Non poteva mancare un kit per l’energia rinnovabile, adiacente al Bridge Studios è situato un piccolo complesso di pannelli fotovoltaici.
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