Animali domestici poco impegnativi

Parlare di animali domestici poco impegnativi è un po’ una contraddizione per chi ama davvero queste creature perché chi decide di prendersi cura di un animale volendolo ospitare nei propri spazi e chiedendogli di condividere con noi un po’ del suo tempo, a stretto contatto, si sta prendendo una grossa responsabilità. Gli animali domestici finiscono per dipendere fortemente da noi, per i loro bisogni primari, ed è quindi basilare che si debba impegnarsi al massimo per farli stare al meglio.

La valutazione dell’impegno per curare un animale

Detto ciò, dal punto di vista pratico è indiscutibile che ci siano degli animali domestici molto impegnativi e degli animali domestici poco impegnativi ed è molto importante fare questa distinzione quando sorge in noi il desiderio di adottare o comprare un esemplare di animale, qualsiasi esso sia. Sì, dobbiamo domandarci quale tipo di impegno richiederà il mantenimento di questa creatura ed è nostro dovere informarci a priori per il bene nostro e anche dell’animale stesso che non farebbe che sentirsi indesiderato se ci vede sbuffare ogni volta che dobbiamo dargli da mangiare o lavarlo.

Per valutare l’impegno per curare un animale dobbiamo indagare a fondo le sue esigenze cercando notizie on line ad esempio ma anche contattando chi li alleva o chi ne ha già uno per farsi raccontare un’esperienza reale. Quando come nel caso di cani, gatti e conigli, e anche pesci, c’è molta differenza tra una razza e l’altra, non bisogna generalizzare.

Le esigenze degli animali domestici

Ogni animale e ogni razza di animale, ha i propri bisogni e a volte ce ne sono anche di inaspettati. Noi ci facciamo una nostra idea dell’animale e ci scordiamo magari delle sue abitudini notturne rumorose oppure della necessità di lavarlo ogni giorno per via di un pelo particolarmente delicato.

Sono solo degli esempi per far comprendere bene che quando dobbiamo individuare le esigenze degli animali domestici dobbiamo indagare a fondo in tutti gli aspetti della loro vita, dall’alimentazione al sonno, dal bisogno di una dimora all’igiene, dalle abitudini amorose e al bisogno di compagnia. Teniamo conto di tutto, perché un animale non ha solo bisogno di essere nutrito, ha bisogno di un padrone che lo accudisca a 360 gradi.

Animali domestici poco impegnativi: 10 idee

Ecco qualche suggerimento per chi sente la necessità di ospitare un animale domestico ma è ammette molto onestamente di non avere così tanto tempo da dedicargli per cui già esclude cani e gatti. I primi perché di fatto nella maggior parte dei casi “pendono dalle nostre labbra” e stabiliscono un legame molto stretto con il proprio padrone, hanno un forte bisogno di presenza. I secondi perché pur essendo più selvatici e indipendenti, soprattutto se ospitati in un appartamento, possono diventare molto dipendenti dal proprio padrone, sia per esigenze alimentari, sia per delle belle dormite sulle sue ginocchia, facendo le fusa.

Meglio quindi spostare l’attenzione su altri animali che potrebbero richiedere meno tempo e meno coinvolgimento emotivo, anche se è tutto relativo.

Animali domestici poco impegnativi: coniglio nano

Se non è gatto e non è cane, spesso la scelta cade sul coniglio e in particolare sul coniglio nano uno degli animali da compagnia più comuni e anche più apprezzati. E’ molto dolce e carino ma soprattutto non richiede troppe attenzioni, l’importante è non lasciarlo senza cibo e tenere pulito il suo ambiente ma per il resto non dobbiamo fare molto e avremo comunque un animale con cui interagire quando ne abbiamo voglia, anche molto teneramente.

Animali domestici poco impegnativi: porcellino d’India

Restando nella categoria dei roditori possiamo puntare al porcellino d’India, un animale originario del Sud America ma che ormai già da parecchio tempo è diventato molto popolare in tutta l’Europa, Italia compresa. Ha bisogno di una alimentazione molto precisa che gli assicuri la giusta dose di vitamine, ma per il resto non ci sono compiti troppo difficili per i padroni di questi animaletti che purtroppo nei suoi paesi d’origine viene a volte ucciso per essere mangiato.

Animali domestici poco impegnativi: Petauro dello zucchero

Più ricercato come animale domestico e non troppo facile da trovare in Europa è questo marsupiale di piccole dimensioni che viene dall’altra parte del mondo, dall’Australia e dalla Nuova Guinea. E’ davvero molto particolare, è una sorta di scoiattolo volante domestico, molto giocherellone e amichevole. Per limitare un po’ l’esuberanza del Petauro dello zucchero è meglio prenderlo con sé da piccolo e cercare di educarlo in modo che da adulto non diventi troppo impegnativo.

Animali domestici poco impegnativi: maialino vietnamita

Ammetto che non è il mio genere ma c’è chi stravede per questo animale, tempo fa diventato anche un po’ di moda tra i VIP. Effettivamente non è troppo impegnativo da tenere e “fa scena” quando lo si mostra o lo si fotografa sui social. Si tratta di un suino non troppo grande, che arriva massimo a 90 Kg di peso, che non pretende troppo da noi ma ha certamente delle evidenti esigenze di spazio.

Animali domestici poco impegnativi: riccio

Più che scegliere noi lui è lui che sceglie noi, parlo almeno per esperienza personale visto che più volte mi sono ritrovata dei ricci in giardino senza che li avessi in alcun modo invitati. Se mai decideste di adottarne uno nei vostri spazi verdi all’esterno, vi accorgerete che è un animale anche molto affettuoso nonostante le spine, e che è molto attivo soprattutto di notte. Questo significa che è meglio non avere il sonno leggero, anche se tende a non fare rumore preso dalla propria attività. E attenzione a non accarezzarlo.

Animali domestici poco impegnativi: pappagallo cenerino

Passiamo ai volatili per identificare quali sono quello più semplici da tenere nelle nostre case. Sicuramente in prima fila ci sono i pappagalli cenerini, molto belli con i loro colori allegri e l’indole intelligenti. Non hanno bisogno di troppe cure ma dobbiamo ricordarci di lasciarli liberi ogni tanto perché sono animali che devono poter sentire l’odore della libertà per non intristirsi.

Animali domestici poco impegnativi: calopsite

Il nostro Calopsite è addirittura più diffuso del cenerino e anch’esso non ha grosse pretese, bisogna ammetterlo. Costa circa 50 euro ad esemplare, un costo abbordabile per un uccellino decisamente molto allegro con il loro carattere aperto e socievole, molto adatto anche a famiglie con dei bambini.

Animali domestici poco impegnativi: merlo indiano

Vola ma non è un pappagallo… ecco il merlo indiano, famoso per il suo imitare la voce umana e anche il suo fischiare. Quest’ultima caratteristica lo rende simpatico da un lato ma insopportabile dall’altro. Non pretende una risposta quando si mette a chiacchierare ma può farlo per ore e se siamo degli amanti del silenzio, possiamo scordarcelo. Per il resto è piuttosto semplice accudirlo e anche addestrarlo a ripetere delle frasi educate.

Animali domestici poco impegnativi: tartarughe

Non hanno certamente fretta questi animali, sia che siano acquatici che terrestri, e non pretendono nemmeno troppe cure dai propri padroni. Sono creature sagge che vivono a lungo e che ci insegnano che esiste un ritmo non frenetico con cui vivere. E’ molto importante nutrirle in modo corretto e mantenere pulito l’ambiente, ma per il resto non c’è molto da fare e sono molto adatte anche per i bambini piccoli non essendo per nulla pericolose.

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Pubblicato da Marta Abbà il 29 Settembre 2020