Anguria senza semi, da dove viene?
L’anguria senza semi è ormai una realtà conclamata e diffusa. La polpa è dolce e ha il suo classico colore, la differenza sta nella mancanza dei numerosi semi che di solito rendono l’anguria più “noiosa” da mangiare. L’anguria senza semi è nata per soddisfare le necessità dei consumatori che sono sempre più alla ricerca di prodotti facili da usare. Non è molto diversa dai pompelmi privi di semi o dai mandarini senza seme…. Ma trattandosi di una novità (almeno per molti italiani), fa discutere molto.
Anguria senza semi
Se pensi che la frutta senza seme sia stata selezionata dai contadini, coltivazione dopo coltivazione, ti sbagli! L’anguria senza seme, così come mandarini e pompelmi senza seme, sono stati realizzati in laboratorio dove scienziati vestiti con tuta sterile e mascherina, hanno manipolato gli embrioni di quelle piante sottoponendole all’azione della colchicina o di altri procedimenti mutageni al fine di ottenere la varietà più ricercata dai consumatori.
Le angurie senza seme possono essere descritte come un mulo del regno vegetale. Sai che cos’è un mulo? Avrai sentito l’espressione “sto lavorando come un mulo”… un mulo è un quadrupede, un ibrido sterile nato dalle attività riproduttive di un asino e di un cavallo stallone, sfruttato a lungo nel settore agricolo per il trasporto di carichi pesanti. Il mulo è sterile a causa del suo corredo cromosomico dispari (63 cromosomi). Il mulo non è un animale presente in natura…. analogamente, l’anguria senza semi non potrebbe esistere senza l’intervento dell’uomo.
Nell’anguria senza semi, il numero di cromosomi è prima raddoppiato dall’uso della colchicina chimica, raddoppiando il corredo cromosomico di una normale anguria (che è diploide) si ottiene una pianta tetraploide (quattro coppie di cromosomi). Mediante l’incrocio di un’anguria tetraploide creata in laboratorio e un’anguria diploide si ottiene una pianta triploide che dà vita ad angurie senza semi, che è così un frutto sterile.
Come coltivare l’anguria senza semi
Chi intende avviare questo tipo di coltivazione nell’orto domestico dovrà acquistare i semi per coltivare l’Anguria senza semi, bel gioco di parole vero?!
Questi semi si possono trovare presso i consorzi agrari specializzati o sfruttando la compravendita online: “a questa pagina Amazon” vi sono diverse proposte.
Le angurie senza semi vanno coltivate in piena estate, quando le temperature si abbassano la crescita della pianta rallenta sensibilmente. Con clima favorevole, la pianta può dare vita a angurie senza semi ben mature nel giro di 85 giorni.
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Pubblicato da Anna De Simone il 16 Luglio 2015