Ametista, pietra e suo significato
Ametista: significato e leggenda. Come agisce sui Chakra e proprietà nella cristalloterapia. Prezzo e pietra preziosa.
Proprio come l’agata, anche l’ametista è una varietà del quarzo. Il suo nome deriva dal greco améthystos che significa “non ebbro“. Gli antichi greci usavano l’ametista come gioiello o per decorare i bicchieri destinati al consumo dell’alcol, lo facevano con la convinzione che tale pietra avrebbe impedito un’intossicazione da alcol e avrebbe mantenuto la sobrietà. Tale credenza pone le radici in una leggenda ancora più antica.
Ametista, leggenda
Nella mitologia, Ametista era una ninfa dei boschi che aveva cattura, suo malgrado, le attenzioni di Bacco, il dio del vino. Ametista, per sfuggire allo sgradito corteggiamento, si rivolse a Diana, dea della caccia e protettrice dei boschi. Diana trasformò Ametista in un limpido cristallo dalla purezza indiscussa. Adirato, Bacco, lanciò una coppa di vino sul cristallo conferendogli il colore violaceo che oggi conosciamo.
Nel più recente medioevo, l’ametista veniva usata dai soldati come amuleto portafortuna per garantire protezione sul campo di battaglia.
Ametista, pietra preziosa e suo valore economico
In chimica, l’Ametista è una varietà di quarzo resa impura da tracce di altri composti. La durezza del minerale è la stessa del quarzo, per questo è molto usata in gioielleria come pietra semi-preziosa al pari della gran parte di cristalli minerali.
Anche se oggi è considerata una pietra semi preziosa, per gli antichi egizi l’ametista era una pietra preziosa impiegata come pietra da intaglio.
Fino al XVII secolo, l’ametista era inclusa tra le pietre preziose cardinali o “pietre più preziose”, vale a dire che l’ametista si trovava nello stesso elenco di diamanti, zaffiri, rubini e smeraldi. A svalutare l’ametista è stata la scoperta di un gran numero di giacimenti esistenti in Brasile. La sua abbondanza ha fatto sì che la pietra perdesse il suo valore economico ma non di certo la sua bellezza!
Dato che l’ametista è una pietra abbondante, il suo costo non è scandito dai carati così come succede con le altre pietre preziose. Il prezzo dell’ametista e quindi il suo valore economico, è scandito dalla profondità di colore. I collezionisti ricercano una purezza di colore, possibilmente con venature luminose. Il valore della gemma, quindi, non va a peso, non dipende da grammi o centimetri…. dipende dal colore visualizzato alla luce.
L’ametista di “livello più elevato” chiamata Deep Russian, è eccezionalmente rara. Il suo valore economico dipende dalla richiesta dei collezionisti in quel dato momento.
Ametista, Cristalloterapia e Chakra
L’ametista corrisponde al VI e VII Chakra, ājñācakra e sahasrāracakra. Non è un caso che i colori associati ad Ajna (sesto chakra) siano l’indaco e il viola, il colore dell’ametista. Il sesto chakra è situato nella zona tra le sopracciglia, nella parte anteriore della testa (dietro la fronte) e in quella parte posteriore. Il settimo chakra o Sahasrara è quello che attraversa tutti i canali del corpo, dalla base della spina dorsale alla sommità della testa.
L’importanza dell’ametista si può apprezzare a partire dai chakra che rappresenta. Il suo significato sta nella trasformazione spirituale, nell’illuminazione e nella rinascita di mente e corpo.
In Cristalloterapia l’ametista è usata per allontanare gli incubi notturni e per coadiuvare il cambiamento intesto come miglioramento del sé più profondo.
Agendo sul sesto sacra, eserciterebbe un’influenza sull’emisfero destro del cervello, sulla ghiandola pituitaria e pineale ripristinando gli equilibri fisiologici del corpo.
Grazie alla sua affinità con il sesto e settimo chakra, l’ametista può incidere sulla sicurezza interiore; lo fa migliorando l’autostima e allontanando sconforto e depressione.
Ametista, dove comprarla
Se avete un gioielliere di riferimento, potete acquistare un ciondolo con ametista da tenere quanto più vicino possibile ai chakra VI e VII. In alternativa potete posizionare una pietra naturale in casa, in uno degli ambienti destinati alla concentrazione.
Per farvi un’idea sul prezzo e le proposte del mercato, vi rimandiamo alla pagina di Amazon dedicata a questo splendido cristallo. Per foto e proposte visitate questa pagina.
Pubblicato da Anna De Simone il 29 Luglio 2017