Allevare galline richiede un impegno costante e quotidiano ma riesce a dare grosse soddisfazioni con la produzione di uova fresche e di origine sicura: il nostro giardino! Vi abbiamo parlato delle galline ovaiole perché sono le più produttive, in questo articolo vi abbiamo spiegato come allevare galline a terra o in un recito. Oggi vediamo altri suggerimenti pratici per allevare galline.
E’ importante che le galline abbiano un ricovero appropriato attrezzato posatoi (gradinate da parete) oppure uno strato di lettiera alto almeno 10 centimetri, la lettiera dovrà essere pulita e asciutta. Nei mesi autunnali le galline sono a riposo quindi la produzione di uova è interrotta o ridotta drasticamente. In tutti i periodi dell’anno le galline devono essere lasciate all’aperto almeno per un paio d’ore, rientreranno autonomamente nel pollaio con l’imbrunire della giornata. Il pollaio deve essere installato in una zona ventilata.
Come capire quando cambiare la lettiera?
Quando il truciolo della lettiera si attacca alle scarpe o alle zampe delle galline, significa che è necessario agire con l’aggiunta di altri due centimetri di truciolo o paglia. Per preservare la lettiera e evitare l’insorgenza di parassiti è meglio areare il pollaio tenendolo il più aperto possibile nelle ore più calde della giornata (dalle 10 alle 16).
Allevare galline, l’alimentazione
Allevare galline richiede un impegno quotidiano perché devono essere nutrite due volte al giorno. Non è consigliato acquistare mangimi particolari per stimolare la produzione di uova, meglio comprare delle miscele macinate. E’ possibile mescolare il mangime con del pane secco avanzato dal pranzo messo a bagno nell’acqua. Durante i mesi invernali, soprattutto nei paesi del Nord Italia, le temperature possono essere molto rigide, assicurarsi di aggiungere paglia al ricovero e ricordate che quando fa freddo le galline necessiteranno di più cibo. Altri avanzi di cibo da poter dare alle galline sono le foglie di cavolfiori, verze, colza e altre verdure non cotte. Fondamentale è anche la disponibilità di acqua, in inverno sarà vostra premura assicurarvi che sia sotto forma liquida e non ghiacciata.
Allevare galline, le uova
Le produzione di uova è influenzata anche dalle ore di luce di cui dispongono le galline. Se avete la possibilità potete allestire un sistema per l’integrazione luminosa. In tal caso, la luce dovrà essere accesa solo di mattino per garantire che il tramto sia naturale. Per stimolare al massimo la deposizione di uova, sono necessarie 14 ore di luce.
Se si tratta del vostro primo allevamento, dopo aver allestito il ricovero, i mangiatoi e abbeveratoi dovete fornire alle galline dei luoghi dove poter deporre le uova. Potete acquistare dei nidi e aggiungere della paglia corta o truciolo di legno oppure creare dei nidi con delle vecchie casse di legno o di plastica. I nidi collettivi che consentono la deposizione contemporanea di più galline, dovrebbero stimolare anche la deposizione per istinto.
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