Allevamento conigli nani
Allevamento conigli nani: spazio necessario, alimentazione e cure. Come avviene l’accoppiamento e la riproduzione del coniglio nano. Consigli utili per allevare conigli nani con una gestione ottimale.
I conigli nani sono tra i coniglietti domestici più amati: le dimensioni contenuti ne consentono l’allevamento anche in spazi ristretti ma attenzione alle dimensioni della gabbia. Per le indicazione di base per iniziare ad allevare un coniglietto nano (dimensioni della gabbia, spazio, lettiera…) ti rimando alla pagina dedicata al coniglietto domestico. Oggi vedremo tutti i dettagli sulla gestione dell’allevamento conigli nani, in modo particolare, vedremo:
- L’alimentazione del coniglio nano (mangimi e cibo fresco consentito…)
- Accoppiamento e riproduzione
- Cure
Iniziamo con l’ABC: come prendere confidenza con un coniglio? Sappi che il coniglietto nano non deve mai essere afferrato per le orecchie o per la coda! Per sollevare i conigli del tuo piccolo allevamento, poni una mano al di sotto del torace, appena sotto le zampe e sollevalo sostenendolo posteriormente con l’altro mano. Puoi “fare amicizia” con il nuovo arrivato trattandolo con delicatezza e assicurandogli le giuste cure essenziali, prima tra tutte, l’alimentazione.
Alimentazione
Il fieno è una buona base alimentare tanto che deve mai mancare nella rastrelliera. Il miglior fieno per l’allevamento conigli nani? E’ quello di prato polifita, cioè “fatto da diverse specie erbacee”. Meglio evitare fieno mono-specie, come il fieno di erba medica che, a lungo andare, può causare scompensi nutrizionali.
Nell’alimentazione dei conigli nani, si può introdurre anche erba e verdure fresche ma con moderazione e soprattutto, non tutti i vegetali sono adatti.
Se hai un giardino in sicurezza, puoi utilizzarlo per consentire al coniglietto nano di trascorrere del tempo in libertà. Se il tuo allevamento di conigli nani è all’aperto, invece, ricordati che il prato o il giardino insediato, non deve mai essere trattato con prodotti chimici.
Ai conigli puoi dare scarti o intere porzioni di:
- Bieta
- Carota
- Finocchio
- Cetriolo
- Cicoria
- Fagiolino
- Insalata
- Sedano
- Zucchina
- …
Da evitare, invece, di somministrare peperoni, cipolle, patate, melanzane, funghi, parti verdi del pomodoro… Altre accortezze da seguire: l’apparato digerente del coniglio nano è piuttosto delicato alle temperature. Se hai le verdure in frigo, aspetta che raggiungano temperatura ambiente prima di somministrarle.
Si può dare la frutta?
Solo in minima quantità perché è molto ricca di zuccheri.
Assolutamente, i conigli NON devono mangiare crocchette e cibo per cani o gatti, latticini, pane, alimenti lievitati, cioccolata, formaggi, mangimi per altri roditori, semi o frutta secca.
Il mangime pellettato può essere usato come integrazione, non più di un cucchiaio al giorno per capo, due cucchiai se il coniglio nano appare magro e sciupato.
Allevamento conigli nani
Concetti base: fieno sempre disponibile nella rastrelliera, cibo pellettato come integrazione e alimenti freschi con moderazione.
Tieni presente che ogni coniglietto nano beve, in media, tra 50 e 100 ml di acqua al giorno. Organizza il tuo allevamento così da poter soddisfare il fabbisogno idrico di ogni capo.
Nell’allevamento di conigli nani, molta attenzione è prestata all’accoppiamento e, in generale, alla riproduzione del coniglio nano.
Il coniglio nano raggiunge una maturità sessuale piuttosto precoce anche se ci sono oscillazioni tra diverse razze. Generalizzando i conigli nani sono pronti per l’accoppiamento fin da quarto mese di vita. Se per l’accoppiamento di cani e gatti si aspetta un periodo particolare, non si può dire lo stesso del coniglio che può andare incontro alla riproduzione in qualsiasi momento dell’anno. L’accoppiamento dei conigli nani dura poche decine di secondi.
Accoppiamento coniglio nano
Il maschio sessualmente maturo è sempre pronto per la monta e se la femmina è disponibile, ci vorranno poche decine di secondi. Al contrario, se la coppia è giovane o la femmina non è pronta, assisterai a delle fughe e piccole scaramucce che fungono da preliminare.
Dopo l’accoppiamento (il maschio, al momento del coito, emette un suono stridulo), nell’allevamento conigli nani, è consigliato sempre di separare il maschio dalla femmina. In questo modo, la femmina può portare avanti la gravidanza senza essere scocciata dal maschio che potrebbe voler ripetere l’atto.
La gravidanza del coniglio nano femmina dura circa 30 giorni. L’aumento di peso si nota solo nell’ultima fase. La femmina, ormai isolata da altri maschi, inizia a preparare il nido solo quando è pronta per partorire, circa 3 o 4 giorni prima del parto.
Per la preparazione del nido della coniglia nana incinta, dovrai predisporre paglia pulita e fino. Per preparare il nido, la coniglia nana incinta userà il suo pelo: è normale, quindi, vedere la coniglia nana con delle zone prive di pelo. Il parto avviene nelle ore più calme (quindi spesso durante la notte). Durante la gravidanza, dovrai lasciare il coniglio nano quanto più tranquillo possibile. La gravidanza non va turbata in nessun modo.
Coniglietti nani appena nati
Per le prime tre settimane, i conigli nani appena nati si nutrono solo del latte materno. Solo a partire dalla quarta settimana iniziano a uscire dal nido ed esplorare nuovi posti e gusti. I conigli nani appena nati possono essere allontanati dalla mamma verso i due mesi, quando sono completamente autonomi.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Marzo 2019