Alimenti ricchi di carboidrati: distinzione tra carboidrati buoni e quelli cattivi. Quali sono gli alimenti ricchi di carboidrati buoni e quali sono le dosi consigliati da includere nella propria dieta alimentare.
Quando si parla di alimentazione si parla spesso di carboidrati, dando a volte una connotazione negativa. E’ luogo comune pensare che i carboidrati siano dannosi per la salute del nostro corpo. Al contrario, sono sono la principale fonte di energia per l’organismo; sono macronutrienti che fungono come combustibile energetico per il corretto funzionamento del corpo
I carboidrati possono essere semplici se formati da una (monosaccaridi) o poche (disaccaridi, trisaccaridi, oligosaccaridi) molecole di zucchero, oppure complessi, se acquisiscono la forma di lunghe catene di zuccheri, uguali o diversi, legati tra loro.
Alimenti ricchi di carboidrati
E’ bene sottolineare che ci sono due tipi di carboidrati: quelli buoni e quelli cattivi. Il cibo spazzatura, gli oli idrogenati e gli zuccheri raffinati appartengono a quest’ultimo gruppo. Ed è facile dedurne il motivo: il loro apporto nutrizionale è scarso o inesistente. Rientrano nei cosiddetti alimenti a “calorie vuote”. Al contrario, frutta e verdura oppure i dolcificanti naturali appartengono al gruppo dei carboidrati buoni.
Come già accennato, i carboidrati sono un’importante fonte di energia per il corpo. Per poterli utilizzare, il nostro organismo deve però prima convertirli in glucosio. I carboidrati semplici non necessitano di molto tempo per essere trasformati, mentre quelli complessi hanno bisogno di più tempo e possono quindi essere immagazzinati come scorta dal nostro corpo.
Sapere come assumere i carboidrati, rispettando quantità e frequenza, offre notevoli benefici alla salute del nostro organismo, sia fisiologici che psicologici. Vediamo quali sono gli alimenti che contengono carboidrati
Patata
Questo è un alimento che non dovrebbe mai mancare nella nostra dieta alimentare. E’ vero anche che spesso si fa un cattivo consumo di questo prodotto; quando per esempio le friggiamo. Il modo più salutare per consumare le patate è cucinarle o prepararle al forno. Ogni 100 grammi di patata equivalgono a 27 grammi di carboidrati, inoltre, è ricco di vitamina B6, vitamina C e potassio.
Banana
In genere, la frutta è ricca di sostanze essenziali per l’organismo umano e la banana rientra tra quegli alimenti con un elevato apporto di macronutrienti. La nostra raccomandazione è quella di consumare banane ancora verdi prima di svolgere attività fisica e quelle mature dopo aver fatto sforzo fisico.
Vi chiederete il motivo! Semplice, la banana verde contiene amido e rilascia energia a poco a poco quindi perfette per un allenamento di resistenza. Quelle mature, invece, contengono saccarosio, quindi l’ideale per contribuire alla ricarica energetica dell’organismo.
Avena
Tra gli alimenti con un elevato apporto di carboidrati annoveriamo l’avena; fornisce circa 50 grammi di carboidrati per ogni tazza inoltre possiede un alto contenuto di fibre.
L’avena è un alimento saziante ed energizzante! L’aspetto interessante è che possiamo consumarla in tanti modi diversi. Possiamo combinarla con altri alimenti quali per esempio:
- latte
- Miele
- Yogurt
- Banana
- Frutti di bosco
Mirtilli e frutti di bosco
Una tazza di mirtilli e frutti di bosco hanno in media solo 21 grammi di carboidrati, ma non possono esserci fonti migliori di loro. Non solo hanno un elevato contenuto di polifenoli ma anche di composti chimici che aiutano a impedire la formazione di grasso.
Legumi
Altro alimento con un buon apporto di carboidrati sono i legumi: fagioli, lenticchie, ceci. Da prediligere però quelli secchi, al posto di quelli in scatola o precotti. In base alla varietà abbiamo dai 18 ai 25 grammi di glucidi per 100 grammi di fagioli, 18-20 grammi di glucidi per le lenticchie e 20 grammi per i ceci. I legumi possiedono anche un elevato contenuto di ferro e proteine: non devono pertanto mancare nella nostra dieta. Da consumare almeno 2-3 volte a settimana.
Verdure a foglia verde
Una buona fonte di carboidrati è presente nelle verdure a foglia verde: come spinaci, lattuga e cavolo. Contengono anche un elevato apporto di fibre, vitamine e sali minerali. Anche la frutta fresca rientra nella categoria di alimenti che possiedono carboidrati buoni: anche se forniscono più zucchero, parliamo però di zucchero naturale.