L’albero di gelso arriva a misurare 10-20 metri di altezza. In Italia sono diffuse principalmente due varietà dell’albero di gelso, il gelso bianco, botanicamente conosciuto come Morus alba e il gelso nero, conosciuto come Morus nigra. L’albero di gelso (bianco o nero che sia), non ha bisogno di molte cure e si può facilmente coltivare in giardino per la produzione delle more, frutti composti.
Il gelso è stato importato dall’Oriente per l’allevamento del baco da seta, più precisamente, è stato importato l’albero di gelso nero dalla Persia (l’attuale Iran) e solo in seguito è stato adottato anche il gelso bianco, importato dalla Cina nel lontano Medioevo.
Le more prodotte dall’albero di gelso hanno ottime proprietà e un sapore dolce e succoso. Questo frutto non ha trovato fama perché di scarso interesse commerciale: i frutti hanno una rapida deperibilità e nonostante il sapore e le caratteristiche nutrizionali, le more di gelso non hanno raggiunto la popolarità che meriterebbero.
L’albero di gelso potrebbe essere coltivato in giardino anche per le sue qualità ombreggianti: le foglie cadono precocemente agli albori dell’autunno consentendo ai raggi del sole di filtrare, al contrario, la pianta inizia a riempirsi di foglie in tarda primavera, quando il sole è ancora gradevole. Chi alleva galline potrebbe pensare di coltivare un albero di gelso nella zona del pascolo, la pianta procurerebbe la giusta ombra d’estate e alimenterebbe gli avicoli con i frutti caduti.
Le proprietà del Gelso
La mora del gelso ha ottime proprietà! I frutti maturano in giugno luglio (per il gelso bianco) e tra agosto e settembre (per il gelso nero) e possono essere impiegati sia da mangiare come le classiche more, sia per la preparazione di crostate, marmellate, centrifugati, muffin…. Quando consumati tal e quali, possono essere serviti con una spolverata di zucchero, una spruzzata di limone e… per chi non bada a calorie, anche un po’ di panna. Anche se nella cultura culinaria non è introdotto, il gelso è l’ingrediente principale di molti dolci tradizionali, è il caso del Tronchetto di Gelso, dolce tipico del Nepal.
I frutti freschi di gelso sono ricchi di principi nutritivi e in oriente sono famosi per le proprietà medicinali. I frutti di gelso sono ricchi di vitamine (soprattutto C, B, A e K), pigmenti antiossidanti (compreso il resveratrolo, lo stesso che ha consentito al vino di aggiudicarsi il detto “il vino fa buon sangue”) e ferro. I frutti di gelso sono tonici e ricostituenti, nella medicina popolare sono impiegati come rimedi naturali per tosse e cataro.