Albero della Vita: significato, perchè si regala e Fondazione
L’albero della vita non è un albero ma cresce un po’ ovunque e porta con sé un messaggio davvero molto importante che sa essere trasversale rispetto a molte diverse culture e religioni. E’ curioso come l’albero della vita unisca e sia gradito un po’ ovunque.
Albero della vita: che cosa è
Troviamo questo albero nei racconti religiosi antichi in cui si racconta sia un albero che Dio aveva posto nel Giardino dell’Eden, assieme all’albero della conoscenza del bene e del male. E’ quindi un albero simbolico che possiamo immaginare e che nei secoli ha incrociato molte credenze e religioni. Vediamo come.
Albero della vita: significato
Ogni religione, o quasi, assegna a questo albero una sfumatura di significato diversa che possiamo scoprire facendo una sorta di viaggio attraverso le diverse credenze. Nella tradizione ebraico questo albero era formato da due alberi erano uniti e fu poi Adamo a separarli. Nella Torah viene descritta una forte correlazione tra il nostro albero della vita e il frutto del melograno, altro elemento naturale fortemente simbolico. In un assaggio delle scritture viene anche raccontato che Adamo aveva rotto le radici di questo albero.
« Così il Signore Dio fece crescere dal suolo ogni albero desiderabile alla vista e buono come cibo e anche l’albero della vita nel mezzo del giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male. » (Genesi 2,9)
« Guardiamo che egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’Albero della Vita, ne mangi e viva per sempre. » (Genesi 3,22)
Nel cristianesimo si parla di questo albero nell’Apocalisse dove viene associato al paradiso e lo si associa anche alla croce di Cristo. Esistono moltissime rappresentazioni iconografiche dell’Albero della vita e se ci facciamo caso lo troviamo in numerosissime opere pittoriche e scultoree. Nel Battistero di Parma, nella Basilica di Santa Croce a Firenze, nella Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo. Nel Rastafarianesimo l’albero della Vita è quello della Cannabis ed il suo frutto alla marijuana.
Albero della vita: perché si regala
Compreso che non è un albero da coltivare in un giardino, ma a dover essere coltivata è più l’idea che rappresenta, troviamo diverse sue rappresentazioni che vengono spesso regalate con un messaggio annesso e un po’ implicito.
La forma dell’albero, per come viene disegnato, è un forte richiamo alla vita ma, se restiamo fedeli all’idea di albero, dobbiamo tenere conto delle diverse stagioni e questo ci regala tante possibilità di interpretazione. A ogni stagione corrisponde un elemento naturale che ci invita a riflettere su una parte differente di noi stessi. Prima di vedere di volta in volta, mese per mese, cosa l’albero ci suggerisce, guardiamo quali messaggi contiene l’albero in quando albero, quando lo incrociamo. La sua forma è densa di significato, con le radici, il tronco, le foglie e i frutti che sono fortemente simbolici e spesso parlano un linguaggio universale.
Le radici o legano alla Terra, sono connessioni salde e profonde senza le quali l’albero non potrebbe stare stabile nel terreno e men che meno crescere e svettare quanto vuole. Passiamo al tronco che è di fatto la prima parte esposta all’aria e unisce le radici con i rami che spuntano e svettano, spingendo verso l’alto. Proprio i rami sono la parte che guarda al futuro e allo stesso tempo segna il passare del tempo mostrando forti cambiamenti di stagione in stagione, ornandosi di foglie e di fiori, di frutti infine, per poi spogliarsi di nuovo. Ogni stagione ha un suo “regalo” per noi, i frutti ci nutrono ad esempio, mente le foglie sono spesso curative
Regalare l’albero della vita significa regalate presente, passato e futuro perché la sua forma unisce le radici con i germogli. E’ un simbolo molto noto che richiama alla vita, al mondo e alla conoscenza. E’ arrivato finalmente il momento di capire come l’albero, di stagione in stagione, può assumere diversi significati, assieme al regalo che facciamo.
Partiamo dall’autunno che richiama all’elemento acqua, sorgente e custode della vita. Siamo in una fase di evoluzione e di cambiamento, in questa stagione, e gli alberi si preparano all’inverno, cambiano colore e aspetto. In questo periodo l’albero della vita di ricorda di essere determinati e ci regala calma e temperanza. L’acqua ricorda la fluidità e ci suggerisce di lasciar correre, di non attaccarci agli schemi ma di permettere sia ai pensieri che alle emozioni di fluire sciogliendo i nostri blocchi energetici e muscolari.
Arriva l’inverno collegato con la terra perché spesso è sotto terra, nelle radici, che succedono le cose più importanti nei giorni più freddi. L’inverno è un punto di arrivo e di contemplazione dei suoi bellissimi paesaggi di rugiada, neve, nuvole e di impronte di animali nella neve. In questo periodo alleniamo la pazienza e la fiducia in un mondo migliore, restiamo stabili e fissi, ci tempriamo e possiamo lavorare nella sicurezza in noi stessi.
La stagione primaverile è quella dell‘aria che in questi giorni è particolarmente frizzante. La primavera è rigogliosa e fertile, da spuntare nuove foglie e tanti fiori ma fa anche volare le rondini e ci riserva temporali imprevisti. In primavera l’albero ci aiuta a rifiorire ma anche, come aria, di distaccarci dalla realtà terrena per sperimentare.
Siamo arrivati all’estate che è legata al fuoco e mostra gli alberi nel momento della loro massima potenza. Ci può essere un cambiamento radicale.
Albero della vita: immagini
Albero della vita: dove comprarlo
L’albero della vita è un simbolo, quindi un’idea. Non possiamo comprarla ma trovare degli oggetti che ci aiutano a rievocarla ogni volta che ne abbiamo voglia o bisogno. Possiamo ad esempio regalare un ciondolo dell’albero della vita, oppure un oggetto per la casa come un portacandela, o una stampa su telaio in legno di 5 pezzi in stile astratto di Gustav Klimt.
Fondazione Albero della Vita
L’albero della vita è anche il nome che è stato scelto da una associazione che fa bene. Sarà per via del nome ma è una realtà oggi sempre più nota e che porta aventi dei progetti straordinaria. L’organizzazione è nata ad Assisi nel Natale del 1996 dalla volontà di un gruppo di uomini e donne di giocare il proprio ruolo nel miglioramento andando alla ricerca di un più alto senso del vivere. Con l’Albero della vita si è voluto creare uno strumento per poi realizzare direttamente interventi rivolti all’infanzia, finalizzati a salvaguardare il diritto di ogni bambino a crescere nelle migliori condizioni ambientali, familiari, affettive e psicologiche.
Oggi l’Albero della vita opera su tutto il territorio nazionale e anche fuori confine, in alcuni Paesi in via di sviluppo. Il suo impegno è quello di promuovere servizi per la tutela dei minori in condizioni di disagio: comunità di accoglienza, reti di famiglie affidatarie, servizi di sostegno alla maternità, sostegno a distanza di bambini i Paesi poveri e campagne di sensibilizzazione sul tema dei diritti dei minori nel mondo.
L’Albero della Vita ha ricevuto nel 2002 e 2007 la Targa d’Argento dal Presidente della Repubblica Italiana per le meritorie attività svolte e per la Campagna Nazionale sui Diritti dei Bambini. Con le sue campagne e in generale con le sue azioni, ci suggerisce la necessità che ognuno di noi sia più consapevole e responsabile. Ideegreen.it ha scelto di collaborare con questa associazione in occasione del convegno Climaticamente. Giorno per giorno L’Albero della Vita porta avanti progetti realizzati con la Pedagogia per il Terzo Millennio® (acronimo PTM), un sistema educativo che opera per il miglioramento delle relazioni umane. Gli obiettivi pratici quotidiani a cui mira sono.
- La Qualità nel sociale, per la valorizzazione di una società che viva degnamente e non si dimentichi dei più deboli
- Il miglioramento della qualità della vita delle persone, adulti e bambini, che vivono in condizioni di disagio sociale
- Il sostegno della diffusione e della riconoscibilità degli organismi impegnati in campo umanitario, al fine di favorire la crescita di una cultura di solidarietà
- La partecipazione attiva allo sviluppo e alla qualità dell’informazione sui grandi temi della solidarietà, della ricerca e dell’assistenza come funziona un computer quantistico e a cosa serve
Pubblicato da Marta Abbà il 7 Novembre 2019