Alberi ad alto fusto: tipologie, caratteristiche ed elenco

Gli alberi ad alto fusto sono specie di alberi prevalentemente destinate al rimboschimento o all’uso industriale. Ma che caratteristiche hanno? Quali sono le tipologie più note?

Cerchiamo di saperne di più con questo nostro approfondimento sul tema, che ti consigliamo di leggere fin in fondo!

Alberi ad alto fusto: definizione e caratteristiche

Innanzitutto, precisiamo che quando ci riferiamo agli alberi ad alto fusto non ci riferiamo a una categoria botanica a parte, ma solamente a un insieme di specie che riescono a sviluppare un’altezza dal terreno superiore ai 3 metri.

Da quanto sopra ne deriva che non è possibile ascrivere a una specifica categoria l’albero ad alto fusto. Una stessa specie botanica, d’altronde, potrebbe raggiungere e superare i 3 mesi in alcuni terreni e in altri no, visto e considerato che lo sviluppo dell’albero è influenzato da condizioni come quelle del terreno, l’esposizione al sole, e così via.

Tipologie alberi ad alto fusto

Anticipato quanto precede, possiamo tuttavia avvicinarsi al mondo degli alberi ad alto fusto con qualche approfondimento da “manuale di botanica”.

Possiamo dunque distinguere innanzitutto gli alberi di alto fusto di prima grandezza, ovvero quelli che in maturità possono sviluppare un’altezza superiore ai 25 metri, come i faggi, e gli alberi di alto fusto di seconda grandezza, che non raggiungono i 25 metri ma superano almeno i 18 metri, come i salici. Ci sono infine gli alberi di alto fusto di terza grandezza, ovvero quelli che possono raggiungere un’altezza compresa tra gli 8 e i 18 metri, come i ginepri.

Per quanto poi concerne le loro caratteristiche, pur riferendosi a specie botaniche anche molto diverse tra di loro, di norma gli alberi ad alto fusto possono vantare alcune specificità comuni, come:

• altezza superiore ai 3 metri;
• radici particolarmente sviluppate, che abbiano la funzione di nutrire la pianta, prelevando dal terreno acqua e sali minerali. Considerato che l’albero deve fronteggiare degli stress maggiori (legati, per esempio, al dover resistere alla forza del vento), è necessaria una “extra alimentazione” dello stesso.

Elenco alberi ad alto fusto

Anche se, come abbiamo più volte sottolineato nelle righe che precedono, non è possibile individuare con precisione quali siano le specie botaniche degli alberi ad alto fusto, è pur sempre possibile annotare, brevemente, un elenco di tutte le specie che potrebbero garantire alberi di altezza superiore a 3 metri.

I principali sono:

• abete bianco: albero ad alto fusto di prima grandezza, può superare i 30-35 metri. Sempreverde, è diffuso soprattutto nel Centro Nord Italia, ad alture sostenute;
• betulla bianca: albero ad alto fusto diffuso soprattutto nel Nord Italia. Non di prima grandezza, può comunque agevolmente superare i 10 o i 15 metri;
• leccio: è un albero latifoglia sempreverde, diffuso in tutto il bacino mediterraneo, che può superare anche i 25 metri di altezza, e può pertanto essere classificato come un albero di alto fusto di prima grandezza;
• olmo: albero ad alto fusto di prima grandezza, facilmente rilevabile in tutta l’area mediterranea, può raggiungere e superare i 30 metri i altezza.
• quercia: caducifoglia diffusa in tutto il vecchio Continente, è uno dei più noti simboli degli alberi ad alto fusto, in grado di superare anche altezze di 40 metri.
• rovere: albero semi caducifoglia, ha una longevità davvero invidiabile (in buone condizioni può superare diverse centinaia di anni). Si trova soprattutto nel Centro Nord Italia, ed è in grado di raggiungere un’altezza anche superiore ai 30 – 35 metri;
• salice bianco: diffuso in tutto il Continente, può raggiungere e superare i 25 metri, qualificandosi come alto fusto di prima grandezza;
• tiglio: anche il tiglio è un albero ad alto fusto di prima grandezza, considerato che può superare i 40 metri di altezza. Originario in Europa, è discretamente longevo, tanto che in buone condizioni può facilmente superare il secolo di vita.

L’elenco degli alberi ad alto fusto non è certamente finito qui. Vi sono infatti numerosi alberi che rientrano in questa macro-categoria, ma che non sono tipici dell’area mediterranea, ove si trovano solamente dietro importazione.

Per esempio la robinia è un albero ad alto fusto originaria del Nord America, non sempreverde, in grado di raggiungere i 25 metri. La sophora è invece un albero ad alto fusto, di prima grandezza, che è stato importato dal Giappone, e che ha trovato particolare successo come albero ornamentale per giardino. È originario del Giappone anche il momiji, che è albero ad alto fusto di terza grandezza, considerato che difficilmente tocca i 10 metri di altezza.

Pubblicato da Anna De Simone il 11 Settembre 2019