Airone Bianco Maggiore
Informazioni sull’Airone bianco maggiore anche noto semplicemente come airone bianco: cosa mangia, dove vive, immagini e abitudini di questa affascinante creatura.
Nome comune: airone bianco maggiore
Nome scientifico: Ardea alba (altri sinonimi: Casmerodius albus, Egretta alba).
Airone bianco maggiore
E’ un uccello della famiglia degli Ardeidi ed è uno degli aironi (del genere Ardea) più diffusi e conosciuti in tutto il mondo. Dove vive? E’ presente in tutti i continenti tranne l’Antartide.
Questo uccello acquatico presenta un piumaggio bianco, un corpo slanciato e può raggiungere dimensioni notevoli: fino a un metro di altezza!
E’ facile da riconoscere sia quando è fermo che quando è in volo: in volo, l’airone bianco ritrae il lungo collo che forma una caratteristica curva. Quella di volare con il collo retratto è una caratteristica di tutti gli aironi che, al contrario di cicogne, gru, ibis e spatole (che volano con il collo esteso), volano con il collo ricurvo mentre quando sono fermi o camminano, tendono a tenere il collo esteso.
Dimensioni: la lunghezza (dal becco alla punta della coda) oscilla tra gli 80 e i 104 cm. L’apertura alare è compresa tra i 130 e 170 cm. Il peso dell’airone bianco va dai 700 ai 1500 grammi. E’ solo poco più piccolo dell’airone cenerino.
Nella foto in basso, puoi notare il caratteristico piumaggio dell’airone bianco nel periodo della riproduzione. Le piume del dorso tendono a rizzarsi.
Airone bianco: verso
Gli aironi bianchi tendono a essere uccelli silenziosi, solo se disturbato tende a emettere versi dal tono acuto. Il verso dell’airone bianco maggiore si sente raramente anche nel periodo della riproduzione quando diventa ancora più acuto.
Come distinguere l’airone bianco maggiore dagli altri aironi?
A parte le dimensioni, l’airone bianco maggiore si può distinguere dagli altri aironi per il suo becco giallo e le zampe completamente nere (solo nella stagione riproduttiva una porzione delle zampe diventa più chiara).
Airone bianco: dove vive
In Italia, l’airone bianco Maggiore si nota in molte zone umide. Nel nostro paese è considerata una specie migratrice anche se sarebbe corretto dire che si tratta di una specie “parzialmente migratoria”.
Frequenta ambienti umidi, soprattutto in presenza di fitta vegetazione e canneti.
Il suo habitat naturale è dato da rive di laghi e fiumi ma non è raro trovarlo anche nelle zone marine. Occasionalmente si può osservare anche in zone agricole, in prossimità di risaie allagate.
Dove vederlo? Sul Delta del Po e in molte altre zone umide d’Italia e dell’Europa centrale. Un tempo, in Svizzera era considerata una specie rara, oggi invece è molto presente soprattutto sul lago di Neuchâtel dove sverna.
Airone bianco: cosa mangia
L’airone bianco maggiore si nutre in acque poco profonde, zone umide o laghi in secca: è qui che caccia pesci, rane, piccoli mammiferi… all’occorrenza può mangiare anche piccoli uccelli e rettili, intrappolandoli con il suo lungo e forte becco.
Puoi osservare l’airone bianco maggiore per molto tempo: per la sua alimentazione, questo uccello tipico delle zone umide assume un comportamento peculiare. L’airone bianco maggiore resta immobile per moltissimo tempo, cosicché dà modo alla preda di avvicinarsi, così basterà un rapido movimento con il becco per assicurarsi un pasto. L’airone bianco, per mangiare, usa il becco come un arpione.
Non ama la caccia, al massimo cammina lentamente verso la preda e cerca di sorprenderla arpionandola con il becco. Oppure smuove il fondale fangoso per portare allo scoperto rettili e anfibi.
La preda viene prima trafitta e poi inghiottita. Non ama tutti i tipi di pesce, infatti talvolta lo si può osservare “sputare via” alcune prede non gradite.
Airone bianco: riproduzione
La stagione dell’amore inizia a metà aprile nell’emisfero settentrionale. Il nido di airone bianco è fatto di rami, canne e piante acquatiche. Preferisce alberi che sporgono su bacini idrici e zone umide. La coppia prepara insieme il nido. La femmina depone 4 o 5 uova da incubare (covare) per circa 23 – 25 giorni. L’airone piccolo (pulcino) appena schiuso, è biancastro con il becco rosa. Con lo sviluppo il becco diventerà dapprima arancione e poi giallo come nell’esemplare adulto. L’airone vola per la prima volta dopo 35 – 40 giorni durante i quali stazione nel nido nutrito dai genitori. I giovani aironi saranno sessualmente maturi e pronti per la riproduzione e nidificazione nel giro di due anni.
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Pubblicato da Anna De Simone il 10 Agosto 2018