Agopuntura: benefici
Agopuntura benefici: chi può eseguirla, come funziona. Quando è consigliabile ricorrere a questa tecnica e quali benefici arreca nell’immediato.
L’agopuntura è una pratica della medicina tradizionale cinese, ampiamente diffusa anche nel mondo occidentale per il trattamento di alcune patologie.
E’ stato il primo procedimento terapeutico cinese introdotto nel continente europeo. Comporta l’impiego di aghi sottili che vengono applicati nella pelle in corrispondenza di specifici punti del corpo.
Per capire meglio su cosa si basa l’utilizzo dell’agopuntura è bene considerare quanto afferma la Medicina Tradizionale Cinese. Secondo la medicina orientale, la salute dell’uomo deriva dall’equilibrio di forze fra loro contrapposte (yin e yang); quando tale equilibrio viene meno, si verificano manifestazioni di tipo patologico. Il compito del medico agopuntore è quello di mantenere o ristabilire l’equilibrio fra le due forze.
Chi può eseguire l’Agopuntura
Secondo le norme vigenti, solo i Medici possono praticare l’Agopuntura. Chi pratica l’agopuntura deve inoltre aver conseguito un Diploma riconosciuto dalla Federazione Italiana delle Società di Agopuntura (FISA) ed essere iscritto al Registro dei Medici Agopuntuori.
Chi si sottopone al trattamento non avverte dolore, in genere una sensazione di leggero graffio; in alcuni casi si ha la sensazione di formicolio, scossa elettrica oppure senso di pesantezza. Generalmente si utilizzano dai 6 ai 12 aghi e possono essere applicati con una profondità di pochi millimetri. Nei punti dove vi è maggiore massa, per esempio i glutei, gli aghi vengono inseriti di qualche centimetro.
Alcuni aghi vengono messi e tolti dopo un paio di minuti, altri restano per una ventina di minuti. L’agopuntura, inoltre, non prevede l’assunzione di alcun tipo di farmaco.
Agopuntura benefici
L’agopuntura viene spesso consigliata per ridurre svariate sintomatologie dolorose quali per esempio emicrania, mal di schiena, ansia, insonnia, depressione e tutti quei malesseri che possano avere un’origine diversa rispetto a quella strettamente organica.
L’agopuntura può dunque essere applicata per la cura di svariati disturbi di salute. Tuttavia si dimostra particolarmente efficace in particolari disturbi e patologie. Vediamo nello specifico quali benefici comporta il trattamento dell’agopuntura.
Riduce il dolore
Tra i benefici più immediati dell’agopuntura possiamo riscontrare la riduzione del dolore. A prescindere dalla cauisa che scatena il dolore questa pratica si rivela un ottimo palliativo contro il dolore. Per esempio, anche chi soffre di sciatalgia, fibromialgia, emicrania…..l’agopuntura aiuta a ridurre il dolore.
Allevia stress e ansia
Chi ama i rimedi naturali, contro lo stress e l’ansia ricorre ad attività come il mindfulness o la meditazione. Anche l’agopuntura può rivelarsi efficace in questi casi. Secondo gli esperti, l’uso degli aghi riporterebbero equilibrio nell’energia del nostro corpo, comportando uno stato di rilassamento. Dovrebbero bastare poche sedute per sentirsi alleggeriti emotivamente.
Combatte l’insonnia
Dormire bene è fondamentale se vogliamo migliorare la qualità della vita. Ci rende produttivi durante il giorno e più sereni. Dormire poco ci rende irritabili e ci porta a reagire in modo disfunzionale agli eventi.
Tra i benefici dell’agopuntura annoveriamo il miglioramento della qualità del sonno. A quanto pare, l’agopuntura aiuta a combattere l’insonnia, condizione spesso strettamente correlata allo stress e all’ansia. L’agopuntura, inoltre, ridurrebbe quei processi depressivi che provocano angoscia e impediscono di dormire tranquillamente.
Diminuisce le reazioni allergiche
Negli ultimi anni, sempre più persone soffrono di allergie cutanee. Malattie come la psoriasi, gli eczemi o le dermatiti sono sempre più diffuse. L’agopuntura, in questi casi, può essere una cura complementare capace di aumentare l’efficacia di un trattamento convenzionale.
In genere, l’agopuntura non presenta controindicazioni. Se eseguita da esperti del settore, non dovrebbe comportare effetti indesiderati. Sono pochi i casi in cui sarebbe meglio evitare l’uso di questa pratica.
Anche se l’impiego dell’agopuntura riscontra tanti pareri favorevoli, è bene sottolineare che si tratta di una pratica che non deve sostituire il trattamento medico in alcun modo. Possiamo considerarla una valida medicina complementare da associare alle terapie convenzionali.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Febbraio 2019