Aglio, proprietà e controindicazioni
Grazie alle sue proprietà, l’aglio è un fedele alleato della salute. La storia ci insegna che l’aglio è apprezzato fin dall’antichità, ti basterà pensare che in fase di costruzioni delle piramide egizie (4500 a.C.), agli schiavi venivano somministrate grandi quantità di aglio.
Plinio il Vecchio (23 – 79 d.C.) ne ha esaltato più volte le proprietà benefiche nel trattamento dell’asma e della tosse, come rimedio naturale al mal di denti e per contrastare parassiti intestinali. Oggi, grazie alle ricerche è possibile parlare delle proprietà dell’aglio con una maggiore accuratezza.
- L’aglio fa bene al cuore
L’aglio fa bene, a dirlo sono i risultati della ricerca scientifica. I risultati migliori si ottengono quando si vanno a studiare gli effetti dell’aglio sull’apparato cardiocircolatorio. L’aglio riesce ad abbassare la pressione arteriosa e la coagulabilità del sangue, riduce colesterolo e trigliceridi abbassando il rischi di formazione di trombi nelle arterie.
I dati riferiscono che a seguito di un trattamento a base di aglio dalla durata di quattro mesi si ottiene una sensibile riduzione della colesterolemia e della trigliceridemia. Mentre occorre assumere aglio regolarmente e per 3 mesi se si vuole far abbassare la pressione arteriosa in modo naturale.
Uno spicchio d’aglio fresco e consumato crudo su base giornaliera, contiene la quantità di principi attivi necessari per il trattamento a lungo termine a scopo preventivo o in caso di una lieve ipertensione.
Grazie alle sue proprietà, l’aglio è efficace nella prevenzione dell’arterosclerosi e delle sue complicanze (infarto cardiaco, ictus, formazioni di trombi…), parte degli effetti benefici sono da collegare alla sua potente azione antiossidante.
L’aglio fa bene per dimagrire? In realtà, recenti studi stanno analizzando gli effetti diretti che ha l’assunzione dell’aglio sul peso corporeo, tuttavia a oggi non ci sono evidenze scientifiche quindi non si può affermare che l’aglio fa dimagrire. Di certo, assumere aglio aiuta a digerire.
L’aglio possiede anche forti proprietà disinfettanti: è un efficace rimedio naturale contro le infiammazioni delle prime vie respiratorie. Purtroppo, per usare l’aglio come unico rimedio naturale di tosse e raffreddore bisognerebbe assurmerne dai 2 ai 4 spicchi per 3 volte al giorno, una quantità piuttosto elevata!
Consumo d’aglio e controindicazioni
Il consumo d’aglio può avere controindicazioni? Sono molti i consumatori che si chiedono se l’aglio è tossico… la tossicità dell’aglio sembrerebbe del tutto inesistente. Le uniche controindicazioni legate al consumo dell’aglio sono da imputare a una intolleranza individuale.
Non vi sono controindicazioni al consumo d’aglio come aroma in cucina. Possono esserci controindicazioni quando si assumono dosi elevate di aglio.
- Dopo un intervento chirurgico
Eventuali controindicazioni potrebbero insorgere per chi segue un trattamento a base di più spicchi d’aglio assunti quotidianamente: chi si è di recente sottoposto a intervento chirurgico dovrebbe evitare i trattamenti a base d’aglio proprio per la capacità fluidificante che hanno i principi attivi contenuti in esso.
- In cado di allattamento
Anche le puerpere che allattano la prole al seno dovrebbero evitare di consumare elevati dosi d’aglio. Se si assume molto aglio in fase di allattamento, il sapore del latte potrebbe non essere apprezzato dal bambino! In realtà, è risaputo che le abitudini alimentari della donna in gravidanza possono condizionare le preferenze alimentari della prole, quindi, se la donna è da sempre una gran consumatrice di aglio, il lattante potrebbe avere già tolleranza e familiarità nei confronti del sapore di questo alimento.
Per approfondimenti sulle proprietà e i benefici dell’aglio ti consiglio due letture:
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Pubblicato da Anna De Simone il 12 Giugno 2015