Agapornis fischeri, l’inseparabile di Fischer

Nella grande famiglia dei pappagalli rientrano anche gli Agapornis, comunemente detti pappagalli inseparabili o lovebirds. Fanno parte di questo genere nove specie, tra cui l’Agapornis Fischeri, noto anche come inseparabile di Fischer.

Scoperto per la prima volta alla fine dell’800, questo piccolo pappagallo dalle splendide colorazioni sgargianti deve il suo nome all’esploratore tedesco Gustav Fischer. Conosciamolo più da vicino.

Caratteristiche dell’inseparabile di Fischer

L’Agapornis fischeri è la seconda specie di pappagallo inseparabile più diffusa in cattività. Questo piccolo uccello si contraddistingue per l’aspetto accattivante. Di taglia intorno ai 15 centimetri e con un peso che si aggira sui 40-50 grammi, presenta un piumaggio generale di colore verde e un bel becco rosso corallo.

Partendo dalla testa, la parte anteriore dell’inseparabile di Fischer è di colore rosso, mentre quella posteriore tende al marroncino-arancione. La regione del collo e l’area dell’alto ventre hanno una colorazione gialla, mentre la parte inferiore è verde chiara. Le ali dell’Agapornis fischeri si caratterizzano invece per un colore verde scuro con punte che sfumano in azzurro-grigio.

Habitat dell’Agapornis fischeri

L’inseparabile di Fischer è originario del Kenia e della Tanzania, nazioni africane in cui il piccolo pappagallo vive in colonie diffuse tra i 1.000 e i 1.700 metri di quota. In natura l’uccello vive preferibilmente in vicinanza dell’acqua. In Tanzania ha colonizzato in particolar modo la zona del lago Vittoria. Nel Kenya lo si può invece trovare soprattutto nelle boscaglie di acacia e nelle praterie.

L’Agapornis fischeri è un uccello molto diffuso nel suo habitat naturale ma per molti anni ha subito catture incontrollate da parte degli uomini, tanto che in alcune zone si è drasticamente ridimensionato a livello numerico.

Inseparabile di Fischer: carattere

Da un punto di vista caratteriale, l’inseparabile di Fischer è un uccello socievole e facilmente avvicinabile. Il suo richiamo tipico è un suono acuto, alto e ripetuto a intermittenza che in taluni casi viene modulato come se si trattasse di un cinguettio. Un tratto caratteristico è costituito dal fatto che la tonalità del canto resta identica tanto quando l’Agapornis fischeri si trova in volo quanto nei momenti in cui è a riposo.

Tra coppie e giovani esemplari, questi pappagalli utilizzano inoltre una forma di comunicazione costituita da gorgoglii continui. Un tipo di “linguaggio” che serve loro per sentirsi più sicuri.

Come si comporta l’Agapornis fischeri quando è in cattività

Con l’essere umano, l’Agapornis fischeri si dimostra inizialmente timido ma quando acquista fiducia, il piccolo uccello assume un atteggiamento molto gioioso e pieno di curiosità.

L’inseparabile di Fischer è uno tra i pappagalli più frequentemente allevati a mano, anche se per conquistare la sua fiducia occorre procedere con una certa pazienza, addomesticandolo un passo alla volta. Per poter mantenere una buona domesticità, questa specie di pappagallo necessita inoltre di un contatto quotidiano prolungato con l’essere umano. In caso contrario, tende infatti a inselvatichirsi.

Avendo un’indole piuttosto attiva, in cattività l’Agapornis fischeri ha bisogno di spazio a sufficienza per muoversi oltre che di oggetti con cui giocare e poter interagire. Come per altre specie di pappagalli inseparabili, le femmine sono molto territoriali e aggressive, in special modo in
presenza di un nido.

Riproduzione

In natura, la stagione riproduttiva dell’Agapornis fischeri ha inizio in seguito alle grandi piogge di aprile e si prolunga generalmente fino a luglio. Il nido del pappagallo viene costruito preferibilmente in alberi cavi o all’attaccatura delle foglie delle palme.

Nelle zone che si trovano in prossimità dei laghi o comunque negli ambienti in cui si riscontra una maggiore disponibilità di acqua, sono stati registrati svariati casi di nidificazione anche nel mese di dicembre.

Il nido dell’inseparabile di Fischer viene di solito imbottito con fili d’erba, corteccia e con altri materiali vegetali che risultano facili da tessere. In questo spazio, il pappagallino depone dalle 4 alle 6 uova. Sono state tuttavia censite anche delle deposizioni fino a 9 uova.

La cova dura in media sui 22-23 giorni. Una volta cresciuti, i piccoli di Agapornis fischeri si involano intorno alle cinque-sei settimane di vita.

Alimentazione dell’Agapornis fischeri

L’alimentazione dell’inseparabile di Fischer è analoga a quella delle altre specie di Agapornis. Si tratta quindi di un pappagallo prevalentemente granivoro, goloso di semi di anacardi e di frutta, in particolar modo dei fichi.

In cattività, l’alimentazione dell’Agapornis fischeri è costituita da apposite miscele di semi, facilmente reperibili nei negozi specializzati, oltre che da frutta e da verdura. Il piccolo pappagallo adora le spighe di panico che vanno però somministrate con una certa moderazione, essendo il loro valore nutritivo abbastanza elevato.

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L’alimentazione domestica si completa con appositi estrusi, ovvero cibi che contengono i principali nutrienti di cui necessita un inseparabile di Fischer. Non deve inoltre mancare la somministrazione periodica di vitamine, in particolar modo nei periodi delicati come in fase di riproduzione e di cova, ma non solo.

Inseparabili di Fischer: mutazioni

Esistono svariate mutazioni dell’Agapornis fischeri. Tra queste si possono ricordare:

• il verde scuro;
• il lutino;
• il Dark Eyed Clear (chiaro a occhio scuro);
• l’orlato dominante;
• il pezzato dominante;
• il pezzato recessivo;
• il blu;
• l’albino;
• il cobalto;
• il fulvo pallido;
• il fulvo bronzo;
• il malva;
• l’opalino.

Agapornis fischeri e CITES

Pur riproducendosi con una certa facilità, gli inseparabili di Fischer rientrano tra le specie la cui presenza sul territorio va segnalata al Servizio CITES.

Il Servizio CITES è un organo creato per tutelare le specie di fauna e flora protette dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione di Washington, che nel nostro paese è entrata in vigore a partire dagli anni ‘80. Lo scopo della convenzione è di assicurare che nessuna specie di fauna o di flora selvatiche diventi o sia soggetta a uno sfruttamento insostenibile a causa del commercio internazionale.

La legge prevede che un allevatore dichiari obbligatoriamente la nascita di un esemplare di inseparabile di Fischer. La dichiarazione va inoltrata al Servizio di Certificazione CITES territorialmente competente:

• mediante consegna diretta;
• per via postale, preferibilmente con raccomandata;
• tramite fax o per e-mail.

Gabbia adatta agli inseparabili Fischer

La gabbia per un esemplare di Agapornis fischeri non deve essere di piccole dimensioni. Il pappagallino deve infatti avere spazio a sufficienza per poter volare.

La gabbia deve essere opportunamente accessoriata con giochi, essendo l’inseparabile Fischer molto curioso e attivo. La struttura deve essere inoltre in grado di ospitare una vaschetta con dell’acqua, in modo da permettere al pappagallo di fare il bagno, nei momenti in cui ne sente il bisogno.

Pubblicato da Evelyn Baleani il 13 Gennaio 2021