Si chiama Solar Impulse ed è la prova vivente che l’energia solare può svolgere un ruolo cruciale anche nell’ambito dell’aviazione. Solar Impulse sfrutta l’energia solare per volare sia di giorno che di notte, ha iniziato la sua missione nel 2010, a Dübendorf, dove ha completato il primo volo notturno. Nel 2011 Solar Impulse ha effettuato il primo volo internazionale in Belgio e Francia mentre lo scorso anno ha completato la prima traversata intercontinentale dall’Europa al Marocco. L’obiettivo per questo 2013 è quello di solvolare interamente gli Stati Uniti ma la meta ultima sarà realizzata nel 2015 quando con Solar Impulse si farà l’intero giro del mondo.
L’energia solare può e deve essere introdotta nel settore dei trasporti. Il nostro modo di concepire la mobilità può cambiare del tutto e Solar Impulse è solo l’esempio più eclatante. Lo abbiamo visto con l’auto a energia solare che riesce a percorrere 47 metri a secondo e con il catamarano solare che è approdato a Cagliari la scorsa estate. Questo non significa che i veicoli del futuro saranno tappezzati da pannelli solari (anche se con l’avvento del fotovoltaico trasparente potrebbe essere possibile!), significa fare spazio alle nuove tecnologie, le innovazioni di oggi possono dare vita a creazioni sensazionali.
Solar Impulse sta varcando i cieli della terra e lo sta facendo senza l’ausilio dei combustibili fossili. La domanda sorge spontanea: il mondo ha davvero bisogno del petrolio? Le alternative sono già disponibili, la questione sembra essere meramente economica. La ricerca scientifica deve affannarsi per trasformale le innovazioni già esistenti in tecnologie accessibili. Solar Impulse non è e non sarà un mezzo di trasporto di massa ma può essere visto come un rivoluzionario laboratorio volante.
Prima c’è stato il giro del mondo, poi il giro del mondo con l’auto elettrica alimentata da fonti rinnovabili, poi le traversate di un’imbarcazione a energia solare e a breve assisteremo al giro del mondo a bordo di un aeroplano alimentato esclusivamente dal sole! Non è fantastico?