Fischi e ronzii sono i sintomi principali dell’acufene, un fastidio che colpisce 4 italiani su 100. Questo disturbo compare all’improvviso, senza una particolare causa apparente. Le cause possono essere molteplici e vanno dal danno al sistema uditivo fino a problemi alla zona cervicale.
Acufene: cause
Non è classificato come una malattia ma è spesso descritto come un sintomo. Questa condizione, infatti, può essere legata a un gran numero di cause. Le cause più comuni che provocano acufene sono:
- Stress emotivo
- Disfunzioni mandibolari
- Cervicalgie
- Problemi cervicali
- Infezione dell’orecchio
- Problemi alla vista
- Allergie nasali che altarano il drenaggio dei fluidi
- Accumulo di cerume
- Esposizione a suoni di elevato volume
- Incidente barometrico (per esempio, in caso di immersione con una scorretta manovra di valsalva)
- Danni uditivi di altra natura
- Interruzzione dell’assunzione di benzodiazepine (ansiolitci, sedativi e calmanti)
- Effetto collaterale di alcuni farmaci (si parla di acufene ototossico)
- Trauma cranico
Le emissioni otoacustiche spontanee (cioè quei rumori prodotti in condizioni fisiologica dall’orecchio interno) possono -in rari casi- causare ronzii nell’orecchio e acufene. Nei casi più critici, le cause dell’acufene sono riconducibili a condizioni mediche quali:
- Tumori cerebrali
- Malattia di Ménière
- Sclerosi multipla
- Altri danni neurologici
- Malattie legate al sistema cardiocircolatorio
Ronzii e fischi alle orecchie sembrerebbero essere più comuni tra le persone che soffrono di depressione.
Cosa fare in caso di acufene
Se soffri di acufene, per escludere e determinate cause, è importante sottoporsi a una visita specialistica. La medicina offre un buon numero di questionari, test e analisi che possono chiarire le cause soggettive del problema. Spesso, i medici devono imparare a interpretare anche lo stile di vita del paziente.
Una visita completa dovrebbe essere supportata da analisi come un audiogramma e un esame neurologico.
Analisi di imaging possono mettere in evidenza problemi di natura neurologica: una risonanza magnetica, su consiglio del medico, potrebbe essere opportuna.
Altri test per scongiurare correlazioni tra gli acufeni e altre malattie comprendono la valutazione del battito cardiaco (correlata con diverse malattie, con lo stress…).
Acufene: cura
L’acufene può causare a sua volta stress emotivo, ansia, depressione, scarsa concentrazione e altre implicazioni. La cura, quindi, può e deve svolgersi su più fronti.
Da un lato è importante rivolgersi a un otorinolaringoiatra ma è anche opportuno lavorare sulle cause individuando la cura ad hoc. Per esempio, in caso di acufene pulsante (dovuto a problemi legati al flusso sanguigno) sarà opportuno fare un doppler (TCD), un’angiografia e curare il problema a monte.
In qualsiasi caso, la cura dell’acufene non può prescindere la causa. Ci sono però alcuni consigli di base da poter seguire per alleviare la condizione.
Ecco alcuni rimedi e consigli utili da seguire:
- Se sei spesso esposto a rumori forti, sappi che sei più incline a soffrire di acufene. In queste circostanze usa delle cuffie e o dei tappi per le orecchie per prevenire il problema o alleviarlo se già in corso.
- Controlla gli effetti collaterali e le controindicazioni dei farmaci che usi. Sono molti i medicinali che hanno effetti ototossici e possono causare l’acufene.
- Se con la diagnosi differenziale non riesci a risalire a una causa, puoi iniziare a curare l’acufene con una terapia del linguaggio o la terapia del suono.
- Quando l’acufene è legato a fattori emotivi (depressione psicotica, stress acuto, depressione bipolare…) è importante affrontare il tema in seduta con lo psicoterapeuta.
- In caso si acufene legato a carichi emotivi e stress, le tecniche di rilassamento possono essere molto utili.
In Italia non vi sono ancora terapie e trattamenti psicologici specifici per la cura dell’acufene ma negli Stati Uniti, il Department of Veterans Affairs, ha sviluppato un protocollo clinico chiamato “Progressive Tinnitus Management atto a curare gli afuceni nei pazienti che hanno sviluppato il sintomo a seguito di un evento emotivo di alto impatto o in caso di sindrome post traumatica da stress.
Acufene, rimedi naturali
Oltre a curare al massimo il tuo stile di vita e consultare il medico, sembra che esistono dei rimedi naturali in grado di alleviare l’acufene. Il ginkgo biloba in passato è stato usato per la cura dell’acufene. Molti blog consigliano l’uso di integratori a base di melatnonia o di zinco per alleviare il fischio all’orecchio… tuttavia, l’America Academy of Otalaryngology ha bocciato integratori a base di queste sostanze definendoli inefficaci.
Per altre informazioni su come curare gli acufeni: Acufene, rimedi naturali