Acne d’estate, un problema che può anche peggiorare se non prendiamo le dovute precauzioni. Il sole e il bel tempo ci illudono e poi in autunno la nostra pelle può mostrarsi più segnata di come lo era prima di lunghi bagni di sole. La stagione estiva, per il clima, per il frequente ricorso alle lampade abbronzanti che alcuni fanno, e purtroppo per la sospensione delle cure dermatologiche che molti avviano appena vanno in vacanza, può farci arrivare a settembre peggiorati. Non è un destino segnato ed inevitabile, vediamo quindi come prepararsi a vivere l’acne d’estate senza che ci rovini le ferie.
Acne d’estate: protezione
Non lasciamoci ingannare dal fatto che la pelle appare meno unta e con meno imperfezioni: i raggi del sole più vivi e presenti non ci stanno guarendo. Anzi, non lo possiamo vedere in tempo reale ma essi accentuano il processo infiammatorio che è poi alla base dell’acne, rendono più spesso lo strato più superficiale dell’epidermide, detto strato, e questo porta alla formazione dei punti neri. Quelli odiosi, chiamati propriamente comedoni.
L’idea affatto geniale di sospendere l’uso di farmaci antiacne può realmente crearci dei problemi. Non tutti sanno che esistono molti prodotti contro l’acne d’estate che possono essere utilizzati, anche in associazione con le creme per la protezione solari. Ce ne sono di dedicate, create apposta per la pelle acneica, perché non sono occlusive quindi tengono lontano dal nostro viso i punti neri.
Per affrontare meglio l’acne d’estate possiamo utilizzare detergenti e creme idratanti a volontà e mai, quindi, interrompere i trattamenti. Altrimenti a settembre, il problema si riacutizzerà.
Acne d’estate: rimedi naturali
Esistono in commercio vari tipi di prodotto adatti a trattare l’acne d’estate sia che sia lievi, sia che sia di livello intermedio, e che non presentano fenomeni di fototossicità. Di solito sono dei gel a base di perossido di idrogeno e di acido ialuronico.
On line su Amazon a 12 euro possiamo acquistare anche un gel con Tea Tree in confezioni da 25 ml, adatto per le pelli impure e contenente anche acido azelaico, zinco e aloe vera
Mentre l’abbronzatura, rendendo la pelle più dorata, cerca di convincerci che l’acne d’estate sta passando, noi dobbiamo continuare a curarla con i prodotti più adatti che non rendono certo la pelle più sensibile ai raggi UV.
Acne d’estate: alimentazione
Non ci sono cibi banditi per curare l’acne d’estate, l’unico ingrediente che è meglio evitare, è il latte. Questo alimento è il solo che potrebbe essere coinvolto nella comparsa dell’acne. A parte il latte, se seguiamo una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, lato alimentazione, possiamo sentirci liberi.
Acne d’estate: consigli
Dieta a parte, ci sono delle precauzioni che possono essere prese per evitare che l’acne d’estate peggiori. Iniziamo a non esporci direttamente al sole, soprattutto se stiamo assumendo antibiotici a base di tetracicline. Altra cosa semplice da dire ma difficile da fare è evitare di schiacciare i brufoli perché si possono creare ulteriori infezioni batteriche e cicatrici.
Detergere bene e con prodotti di qualità il viso è sempre utile e doveroso, in estate con l’acne ancora di più, e quando scegliamo creme e saponi, controlliamo che con siano aggressivi ma specifici per la pelle acneica. E’ bene essere più accorti e prudenti alla nostra pelle se vediamo comparire dei primi segnali “preoccupanti”: se notiamo che è sempre lucida, grassa e con brufoli, ad esempio. Se non sappiamo cosa fare, non confidiamo nel sole ma andiamo da un dermatologo senza aspettare l’autunno.
Se vi è piaciuto questo articolo continuate a seguirmi anche su Twitter, Facebook, Google+, Instagram
Ti potrebbe interessare: